Fase 2, ora è emergenza palestre: senza le scuole non si riprende.

Giugno 08, 2020 727

Il volley ma anche gli altri sport indoor, dal basket alla ginnastica,da settembre dovrà fare i conti con il problema delle palestre. L’indisponibilità degli impianti, infatti, rischia di paralizzare l’intera attività locale e non solo, soprattutto se verrà dato seguito alla richiesta del ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina di utilizzare le palestre scolastiche per la ripresa delle lezioni. E senza le scuole, su cui si appoggia buona parte delle squadre italiane per allenamenti e partite, tornare a giocare diventerebbe impossibile. Il problema riguarderà ben l’85% del mondo dello sport. E non sarà da meno il territorio ennese dove nelle palestre scolastiche ogni anno si allenano e giocano buona parte delle squadre del territorio. A lanciare l'allarme  è il presidente di Acsi Enna  Agostino Vitale " Viviamo un momento straordinario e come tale va affrontato con un tavolo nazionale. le società sportive  non potranno aspettare la volontà delle singole istituzioni scolastiche. L’istruzione prima di tutto, ma attenzione perchè le società di base e le piccole asd oggi rappresentano una realtà che non può essere dimenticata. L’ampia autonomia data a direttori e dirigenti scolastici rischiano di essere devastanti per il nostro mondo, soprattutto per pallavolo ,ginnastica e basket, che vivono e si nutrono di impianti sportivi scolastici. Il mio invito ai presidenti dei sodalizi ennesi è quello di iniziare a confrontarsi con i Presidi e i Direttori Didattici per capire meglio quali siano le loro intenzioni . Ma è bene sollevare il problema anche ai Sindaci delle città."