Regalbuto in "Prima" Vera
Da oggi prendono il via le iniziative per il mese di maggio, promosse dall’Amministrazione comunale di Regalbuto in collaborazione conla Pro Loco di Regalbuto e di diverse associazioni motoristiche dal titolo “Regalbuto in “prima”vera” .Dall’appuntamento di giorno 12 Maggio dei centauri che partecipano al “LagoXLago – 2013″, raduno motociclistico che vedrà come tappa conclusiva Regalbuto ed il Lago Pozzillo, si passa al 1° raduno di 500 Città di Regalbuto di giorno 19 Maggio con la partecipazione di un classico pezzo italiano in tutte le sue forme, per finire con un Offroad nei giorni 25 e26 Maggio,manifestazione regionale che coinvolgerà gli amanti dei Fuoristrada provenienti da tutta la Sicilia i quali si sono dati appuntamento a Regalbuto per il “1° Sicily Fest 4X4”. “Questa triade di attività motoristiche – dichiara il Sindaco Francesco Bivona – nel pieno rispetto della natura, consentiranno di insistere nella promozione dei nostri territori con azioni sempre concentrate alla sviluppo turistico di un territorio, sul quale bisogna continuare ad investire idee e passione. Dalle precedenti attività promosse negli ultimi giorni dalla Pro Loco si prosegue quindi – conclude il Sindaco Bivona – con un mese all’insegna della spettacolo per approdare al mese di Giugno con il marchio della natura”
L’amministrazione comunale di Regalbuto ha organizzato per il 15 maggio prossimo alle ore 15,30 nella sala convegni “Peppino Impastato” un corso di formazione indirizzato alle società sportive che partecipano ai campionati federali.Il corso mira all’uso del defibrillatore che di recente la stessa amministrazione comunale ha voluto donare alle società sportive di Regalbuto. Il corso sarà tenuto dal dott.Di Fabrizio ,medico del 118, e alla fine sarà rilasciato ai partecipanti un attestato.Nell’invito rivolto ai presidenti delle società l’assessore allo sport chiede di individuare due tesserati da avviare all’uso del defibrillatore da comunicare al responsabile dell’ufficio amministrativo del comune di Regalbuto.
"Accoglienza e semplificazione". Il sindaco parla dei progetti per lo sviluppo turistico della citta'.
Il fatto che nella giornata dell’1 maggio sulle rive del lago Pozzillo a Regalbuto si sono registrate circa 10 mila presenze e che i privati hanno iniziato a investire sul “lago” , ha fatto rinascere la voglia di ridiscutere di progetti per il turismo. Digerita da tutti la mancata realizzazione del parco tematico è il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona a intervenire sull’argomento mettendolo sul tavolo per modellare una nuova progettualità. “È necessario coniugare insieme i concetti di territorio e turismo per riuscire a sviluppare un ruolo importante nel tessuto economico del nostro Comune – ci ha dichiarato -. In un momento di crisi economica dilagante non si può guardare indietro, ma è necessario, con maggior senso di fiducia, guardare avanti, guardare al futuro, al di là del nostro naso. Puntare quindi, anche, sul turismo come una possibile soluzione per una ripresa economica e sbocco occupazionale di molte professionalità locali.” L’accoglienza è forse il fattore più determinante per l’intera città e non si possono generare flussi turistici senza il coinvolgimento di tutti.
1 maggio al Lago Pozzillo
Tutto esaurito. Il primo maggio tra le rive del lago Pozzillo a Regalbuto ha fatto registrare numerose presenze di villeggianti che hanno affollato i boschetti di eucaliptus del piano Arena. Impossibile trovare parcheggi nell'ampio spazio del campo sportivo della cittadella dello sport, l'isola pedonale ha fatto il resto perchè la gente ha potuto disporre degli spazi lacustri senza rumori molesti di auto e moto che negli anni passati disturbavano coloro che erano alla ricerca di un giorno di relax. Fin dalle prime ore del mattino,come non si vedeva da tempo,il serpentone di auto provenienti per lo più dalla provincia di Enna,Catania e dintorni metteva a dura prova i vigili urbani i quali erano disposti in maniera tale da evitare ingorghi. Ad accogliere i villeggianti c'era il magnifico scenario del Pozzillo che in questa stagione e con la piena fornisce un colpo d'occhio di rara bellezza, gli impianti sportivi della cittadella dello sport e in nuovo "parco avventura" oltre,naturalmente, al senso di ospitalità e alla cucina dei due ristoranti a ridosso del lago. Tutto è filato liscio per l'intera giornata e la sicurezza non è mai stata messa in discussione perchè il servizio d'ordine ha svolto come di consueto un compito importante. Il Pozzillo dunque ritorna ad essere meta preferita di quanti amano la natura e le giornate all'aria aperta. Da quando l'amministrazione comunale ha deciso di chiudere l'accesso nella zona del timpone e medico e piano arena,la natura pian piano sta recuperando l'habitat e dunque il lago si ripropone punto di partenza per stimolare investimenti che si traducono in flussi turistici e opportunità di lavoro. Il nuovo parco avventura immerso in un angolo verde del piano arena è un esempio che potrà essere seguito da altre iniziative quali un area attrezzata per il campeggio e percorsi naturalistici per la pratica sportiva e il birdwatching. L'unica pecca forse il fatto che nonostante i cassonetti della raccolta dell'immondizia c'è ancora qualcuno che non rispetta il divieto di lasciare in giro i sacchetti di plastica pieni dei resti del pranzo.
Appello del vice sindaco agli esercenti di Regalbuto contro il "gioco irresponsabile"
L’assessore alle politiche sociali del comune di Regalbuto Angelo Plumari lancia un appello agli esercenti della città “contro il gioco irresponsabile “ dal gratta e vinci alle slot machine, che – a dire dello stesso assessore- è diventato sempre di più una piaga sociale che provoca dipendenza al pari dell’alcool e della droga. In un volantino fatto circolare per la città il vice sindaco Plumari sottolinea che l’appello agli esercenti che gestiscono le macchinette invitandoli ad una libera adesione ad un vero e proprio “patto etico” che dovrebbe “ vedere ognuno di voi – scrive Plumari – impegnato nella propria attività in modo sempre più responsabile e rispettoso della vita di chi esprime debolezza verso il gioco.” Non solo dunque un richiamo al senso etico del vivere civile, ma il far presente che la distruzione economica ed esistenziale dei singoli e delle famiglie, con i guasti che causa, comporta un impoverimento sociale che ricade nel tempo sulle stesse famiglie.
Regalbuto.Torna il sereno nel consiglio comunale
Dopo le "scintille" del precedente consiglio comunale pare che sia tornata la concordia nel civico consesso regalbutese guidato dal presidente Vito Maida con una seduta prolungatasi fino a tarda serata di venerdì scorso, che ha trattato diversi argomenti di notevole importanza. Assente il segretario comunale dott. Varveri per impegni sopravvenuti ha svolto il compito di segretario verbalizzatore il consigliere più giovane Vito L'episcopo.I consiglieri hanno iniziato a discutere dell'ampliamento dell'oggetto sociale del Consorzio Intercomunale tra Regalbuto, Catenanuova e Centuripe inserendo all'interno dell'oggetto la gestione del servizio idrico e la gestione dei rifiuti al fine di razionalizzare i costi e migliorare il servizio, fermo restando che bisognerà conoscere in maniera definitiva la disciplina della legge regionale.Tra interpellanze e interrogazioni varie, si è arrivati alla trattazione di un ordine del giorno sullo svolgimento del Carnevale di Regalbuto 2013. Dopo la relazione dell'assessore al carnevale Teresa Perra si sono succedute le dichiarazioni dei consiglieri appartenenti ai diversi schieramenti. Dal consigliere Calogero Meli, condivisa anche dalla minoranza, è venuta la proposta di attenzionare il problema degli agrumicoltori alle prese con diverse problematiche che stanno condizionando l'annata agraria.Tra le interpellanze trattate anche quellerelative alla raccolta differenziata che il Sindaco Francesco Bivona ha dichiarato: essere in dirittura d'arrivoe alla trasmissione in streaming del Consiglio comunale nel "progetto trasparenza" voluto dall'amministrazione, dopo l'approvazione del Bilancio di Previsione.
Incontro tra UpR e PD a regalbuto
Il Partito Democratico sezione di Regalbuto e il Movimento Civico Uniti per Regalbuto, comunicano alla cittadinanza regalbutese che, in un ottica di complessivo dialogo e confronto, le rispettive delegazioni si sono incontrate questo lunedì 22 aprile 2013, per iniziare una discussione fra le due opposte formazioni politiche.L'iniziativa si inserisce nel quadro di incontri programmato dal Partito Democratico regalbutese e avanzato a tutte le forze politiche e movimenti presenti sul territorio affinché, seppur nei rispettivi ruoli e con le differenti posizioni politiche proprie, del panorama democratico italiano, si possa arrivare ad un più disteso confronto tra tutti gli attori politici e sociali della nostra città. "Riteniamo che la situazione economico-sociale di grave crisi del paese -scrivono - imponga a tutte le forze politiche la ricerca del confronto perseguendo punti programmatici in comune e linee di condivisione quanto più ampie possibili, la condizione generale lo impone! E’ convinzione comune l’abbandono di sterili contrapposizioni ideologiche che non producono alcunché di proficuo, dunque, riteniamo che il dialogo tra tutte le forze politiche sia un atto doveroso verso l’intera collettività e concludiamo che in questa prospettiva seguiremo congiuntamente i punti programmatici che riterremo condivisi e condivisibili con il resto della collettività."
Quando ho letto l'articolo apparso sulla pagina di Enna del quotidiano "La Sicilia" mi sono subito trovato daccordo con quanto scritto da Enrico e la sera l'ho chiamato per complimentarmi con lui sul contenuto di un "fondo" che fotografa l'esatta situazione della nostra provincia.Se l'aveste perso ve lo riproniamo di seguito.
«E' in arrivo il volo Hong Kong-Enna, i passeggeri usciranno dal gate 9». Bene adesso prendo mio cugino e saliamo con la scala mobile a Enna Alta, oppure con la macchina attraversiamo la Panoramica. Così lo accompagno a visitare il museo Varisano, il museo Alessi, l'interno del Castello. Poi andiamo al famoso Parco di Regalbuto, e quasi quasi facciamo anche un giro sull'aereo turistico che parte dal molo del Lago Pozzillo. Domenica andiamo a vedere una bella partita al campo sportivo «Gaeta», poi gli faccio visitare la zona nord dell'Ennese, risparmiando tanti chilometri grazie alla maestosa strada dei Due mari (la Gela-Santo Stefano di Camastra). Purtroppo per gli ennesi, in quello ho scritto finora non c'è nulla di reale. Di concreto ci sono solamente i fiumi di parole, miliardi di lire prima e milioni di euro adesso che passano sopra le vostre teste e non arrivano mai a destinazione.
Da quando sono responsabile della cronaca di Enna, credetemi ne ho sentite talmente tante di promesse per questo territorio da riempire il rimorchio di un tir. Politici - senza distinzione di colore - che hanno impostato la campagna elettorale sulle infrastrutture, sugli accordi nazionali e addirittura internazionali per il commercio, la cultura, il welfare. Rappresentanti istituzionali che garantivano l'arrivo quasi imminente di finanziamenti cospicui che avrebbero garantito lavoro per tanti, agevolazioni per le imprese, meno disagi viari, servizi per il terzo settore, contributi per lo sport, lo spettacolo, le altre iniziative culturali. Avete visto qualcosa di concreto? Non mi sembra.
Si riunira' il 26 aprile il consiglio comunale di Regalbuto
Si riunirà il 26 aprile prossimo alle ore 19,00 il consiglio comunale di Regalbuto convocato dal presidente Vito Maida per discutere punti importanti posti all’ordine del giorno tra i quali alcune interpellanze presentate dai gruppi consiliari di opposizione e di maggioranza. Tra gli argomenti citiamo quelli relativi alla situazione del randagismo, dei lavori dell’ex campo sportivo acquamara, la divulgazione dei consigli comunali in diretta streaming,la cessione in proprietà allogio edilizia residenziale pubblica sita in largo della Regione e l’ampliamento dell’oggetto sociale del consorzio intercomunale tra i comuni di Regalbuto,Centuripe e Catetanuova per la gestione dei rifiuti in attesa di conoscere la disciplina della legge regionale.
Giuseppe Garibaldi a Regalbuto il 17 agosto 1862
Scritto da Francesco Miranda in Regalbuto 23/04/2013
GARIBALDI A REGALBUTO
All'altezza del numero civico 131 di via G.F.Ingrassia a Regalbuto, sulla facciata della ex abitazione dell'avv. Zozzo (casa don Ciccio Timpanaro), è affissa una lapide su cui è scritto:
IL POPOLO DI REGALBUTO/ RICORDA AI POSTERI CHE / NEL DUE E TRE AGOSTO 1862 / QUESTA CASA OSPITAVA/ GIUSEPPE GARIBALDI/ RIBELLE INDOMITO/ALLORA CHE ROMA ANELANDO/ CORREVA AL SACRIFICIO DI ASPROMONTE.
La data riportata in quella lapide è errata: Garibaldi venne a Regalbuto il 17 agosto 1862.
Nell'agosto del 1862 Garibaldi, progettando la liberazione di Roma per arrivare alla tanto agognata Unità Nazionale, decideva di ripartire dal sud, dalla “generosa Sicilia”, dal grido “o Roma o Morte” nato dal popolo di Marsala nella chiesa di Santa Maria della Cava: pensava di raccogliere un gruppo di volontari che si sarebbe sicuramente ingrossato passando per la Calabria e la Campania, per arrivare nel Lazio e da qui lanciarsi alla conquista della Capitale; così non avvenne perchè, come si sa, venne fermato dalle truppe del neonato Regno d'Italia.