L’iniziativa, promossa dalla direzione generale dell’ASP di Enna è stata ampiamente condivisa dal Coordinatore Sanitario dell’Area Territoriale e Direttore del Distretto Sanitario di Agira, Dott. Piero Nocilla e dal Direttore del suddetto Centro di Infettivologia dell’Ospedale di Nicosia, Dott. Mauro Sapienza ed è stata affidata al Dott. Sigismundo li Volsi, Dirigente Medico Infettivologo in servizio presso la stessa Unità Operativa Complessa.
L’attività specialistica epatologica ed infettivologica, sorta sulla scorta di quanto già espletato fin dal 2007 presso i Poliambulatori di Agira e Troina e dal 2011 presso il PTA di Leonforte, è finalizzata a venire incontro alle esigenze dei cittadini affetti da malattie di fegato e/o infettive, che si trovano impossibilitati a raggiungere , per motivi di salute o di impervietà delle rete stradale, il Centro Ospedaliero di Nicosia.
L’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive dell’Ospedale di Nicosia è sede del Servizio Accoglienza per Cittadini Extracomunitari ed Europei non iscritti del Distretto; attività quest’ultima di estrema attualità per fronteggiare le esigenze sanitarie che stanno emergendo negli ultimi anni. Tale complessa attività, oltre a sancire uno stato di fatto (nella sostanza documentato dalla costante collaborazione con i maggiori Centri di eccellenza siciliani ed oltre, specie con l’Is.Me.TT. di Palermo), assicura ai cittadini affetti da malattie infettive ed epatiche ed ai trapiantati di fegato, che risiedono nel territorio dell’ASP, adeguata ed ottimale continuità assistenziale.
“Nel richiamare l’altissimo valore sociale dell’iniziativa e le ricadute in termini di immagine che da essa derivano all’Azienda Sanitaria – sottolinea il primo cittadino regalbutese Francesco Bivona - si ritiene di dover puntualizzare che il Servizio attivato utilizza strutture, attrezzature e personale già esistente e adeguatamente formato e non comporta, quindi, alcun onere di qualsivoglia natura”.
Inoltre, la delocalizzazione dell’ambulatorio di Infettivologia e l’Epatologia per la Provincia di Enna continuerà a rappresentare un’attività prototipo rispetto alle altre Provincie Siciliane.
“Per quanto detto – evidenzia l’assessore comunale alla Sanità Teresa Perra - appare quanto mai opportuno che l’attività ambulatoriale trovasse spazio in più sedi, al fine di venire incontro a tutte le fasce di popolazione, specie quella più sofferente e disagiata della Provincia di Enna e delle Provincie limitrofe”.