Governo e Assemblea regionale devono capire che questo è un anno in cui abbiamo grandi difficoltà a chiudere il bilancio". L'ha detto l'assessore all'Economia Luca Bianchi, parlando con i cronisti a margine del Forum dell'Economia a Palermo, della legge di bilancio e della finanziaria.

"Abbiamo delle poste ancora scoperte, abbiamo da scontare un buco di un miliardo di euro dell'anno scorso, più 900 milioni di euro di mancati trasferimenti per il 2013 - ha aggiunto. Stiamo facendo un piano duro di riduzione della spesa per poter ottenere da Roma un sentiero di rientro progressivo e tutto questo è condizionato dal portare a casa una Finanziaria credibile".

Bianchi ha anche sottolineato che "non ci possiamo più permettere in Assemblea emendamenti che aumentano la spesa. Nel momento in cui chiuderemo il nostro progetto di bilancio dovrà essere chiaro che tutti gli emendamenti dovranno essere in varianza dei saldi, cioè dovranno trovare copertura all'interno del bilancio stesso".

"Questo - conclude - richiede un cambiamento totale di approccio e di prospettiva, ma è l'unica soluzione per uscire da una situazione da cui sarebbe difficilissimo venir fuori". Poi Bianchi ha puntualizzato che "entro la prossima settimana sarà pronto un progetto di bilancio". "Tra oggi e domani incontrerò - ha detto - tutti gli assessori e i dirigenti generali per cercare di affermare il principio dei capitoli di bilancio a budget zero, cioè azzerare tutti i capitoli di bilancio, chiedendo ai direttori generali di ricostituire ogni capitolo, indicando cosa vogliono fare per ogni singola voce insieme a un ordine di priorità". "Da questa operazione di spending rewiev, partendo dal basso verso l'alto - ha sottolineato -, contiamo di ottenere un significativo risparmio di spesa".

Il campionato di prima divisione femminile di pallavolo lo scorso fine settimana ha vissuto la seconda di ritorno con la polisportiva Armerina che , dopo aver battuto nell'anticipo di giovedì 14 marzo , il fanalino di coda Ameselon, consolida la posizione in classifica che la vede sempre in testa e ancora imbattuta. La formazione di Carmelo Conti ,dicevamo, ha vinto con il classico punteggio di tre set a zero confermando di essere la formazione che dopo nove giornate non ha ceduto nenache un set agli avversari. Del resto l'Ameselon pur giocando in maniera ordinata disputando forse la sua migliore partita , nulla ha potuto contro le più forti avversarie e registra ancora un infortunio alla cavilgia di Letizia Stancanelli che dovrà star fuori per qualche settimana.   Nelle altri incontri il Kentron Enna ha fatto sudare la LUpo Mobili Agira fino al tie-break cedendo solo al quinto set contro avversari che mirano alla promozione in serie D. Il Tarblitz Enna ha vinto ( 3- 1 ) contro il Meeting Troina di Alfio Linguanti , mentre a Regalbuto il città del  grano Raddusa ha dovuto cedere al quarto set contro il Pietraperzia 88 . Primo set vinto dal Città del grano che poi si disunisce nei successivi set incorrendo in fatali errori che alla fine hanno compromesso i parziali. Il Raddusa però è squadra che sta dimostrando di crescere partita dopo partita e se si considera che gioca tutte le partite fuori casa c'è da capire l'enorme sacrificio che le ragazze devono affrontare nel disputare un campionato. Il campionato vive oramai sul fatto che già da tempo sono note le quattro formazioni che accederanno ai play off promozione. In prima divisione maschile ha vissuto la quarta di andata con lo sporting Leonforte in testa , nonostante il turno di riposo,seguoto da Agira volley che ha battuto il Meeting Troina , mentre il Città del Grano Raddusa ha perso ancora una volta contro il Kentron volley Enna.

La FIC ha deciso di rinviare a domenica prossima 24 marzo,  le gare regionali di canottaggio valide per la classifica nazionale della coppa Montù e D’Aloja,organizzate dalla federazione italiana canottaggio e del Comitato Regionale Sicilia FIC , con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Francesco Bivona. Saranno oltre quattrocento i partecipanti nelle varie categorie e si prevede un’affluenza di circa 600 persone tra atleti e accompagnatori e amanti di questo sport che ancora una volta affolleranno le rive del Pozzillo in località  Piano Arena a ridosso del verde attrezzato e gli impianti sportivi.Il Comitato regionale e il presidente Lorenzo D'Arrigo, ha scelto ancora una volta l’invaso del Pozzillo in uno dei campi di gara più importanti della regione a conferma della naturale peculiarità delle rive che si prestano  per lo svolgimento delle gare di questa disciplina sportiva. Oltre a ciò c’è da sottolineare che per la sua posizione geografica , in pratica al centro dell’isola, il Pozzillo è facilmente raggiungibile dagli appassionati del canottaggio i quali ancora una volta e grazie alle copiose piogge cadute nei mesi scorsi,possono ammirare un  panorama di rara bellezza e una natura ancora incontaminata. “Un ringraziamento particolare lo voglio fare al Presidente della federazione regionale Ing. Lorenzo D'Arrigo e ai componenti federali anche a livello nazionale per aver scelto ancora una volta il nostro lago per le regate – sottolinea l’assessore allo sport Teresa Perra.Le gare sono a carattere regionale e vedranno sfidarsi circa 400 atleti provenienti da tutta la Sicilia e sono valide per la classifica nazionale della Coppa Montù e D'Aloja. Questo appuntamento sportivo - aggiunge l'ass. Perra si inquadra tra gli eventi a carattere sportivo provinciali e regionali che questo assessorato intende patrocinare, non solo per la loro valenza sportiva, ma anche per le opportunità di promozione turistica che rappresentano e sulle quali l'amministrazione vuole fortemente puntare.”

Catenanuova. Senso di responsabilità ma anche capacità di sintesi per i simpatizzanti di “Rinascita per Catenanuova”, il movimento che ieri sera ha proposto il 49enne Paolo Guagliardo quale candidato sindaco nelle amministrative del 25 maggio. In una rosa di quattro disponibili, Maucieri, Scravaglieri, Punzi, Guagliardo, il consenso è confluito su quest’ultimo che nei presupposti dimostra di avere le idee chiare. Di lui, il relatore Bartolotta ha detto: “una scelta ponderata per costiture un volano per operare il cambiamento in positivo della nostra società, con l’impegno di incontrare le istituzioni locali , l’imprenditora, i giovani, le associazioni, ma anche i rappresentanti politici, per un servizio migliore verso i cittadini”. “Nostro compito – ha confermato il candidato sindaco Guagliardo – sarà quello d’incontrare i cittadini per capire le loro esigenze, i loro bisogni. Lo stiamo facendo oggi e contiamo di proseguire, poichè il nostro documento programmatico dovrà essere redatto con progetti realizzabili dal nostro collettivo. Abbiamo le risorse umane ed a loro dobbiamo affidare dei compiti specifici evitando gli sprechi, eliminando i contenziosi e l’affidamento a consulenze esterne onerose. Se necessario, attingere a finanziamenti europei per garantire i servizi essenziali ai cittadini. Sul territorio, rimodulare l’utilizzo del parco S.Prospero oggi troppo riduttivo e poco fruibile. Queste e tante altre iniziative saranno meglio esplicate nel nostro documento programmatico. Intanto noi continueremo ancora a confrontarci con le altre forze politiche per una sintesi complessiva”.

PALERMO- Crocetta diserta il vertice convocato dal dicastero per il Lavoro e il ministro Elsa Fornero tuona contro il governatore. E’ uno scontro istituzionale in piena regola quello che sta andando in scena, in queste ore, lungo l’asse Roma-Palermo: da un lato il presidente della Regione, che non si è presentato per la terza volta al tavolo capitolino per la cassa integrazione in deroga e in particolare per Gesip, e dall’altro la Fornero che non è nuova a tirate di orecchie nei confronti di Palazzo d’Orleans.
Stamane, infatti, si sarebbe dovuto tenere un incontro fissato alle 12.30 tra il ministro Fornero, il governatore Crocetta, il sindaco Orlando e i vertici dell’Inps: all’ordine del giorno, per l’appunto, la questione Gesip e l’eventuale deroga per la concessione ai 1800 lavoratori dell’azienda palermitana della cassa integrazione. Un ammortizzatore sociale da cui l’ultimo accordo quadro, firmato dal governo regionale e dalle parti sociali e datoriali, ha escluso numerose realtà fra cui per l’appunto la Gesip, che è una partecipata del comune di Palermo e quindi a totale capitale pubblico, e alcune aziende del settore metalmeccanico i cui dipendenti negli scorsi giorni erano scese in piazza.
E il vertice avrebbe dovuto riguardare, per l’appunto, eventuali deroghe all’accordo (tra cui quella per Gesip) sulla base del piano elaborato dal comune di Palermo, sul quale si erano registrate già le prime scintille due giorni fa con Crocetta che aveva usato parole di fuoco nei confronti del sindaco Orlando. Oggi, però, il colpo di scena: Crocetta non si è recato a Roma, limitandosi ad inviare gli assessori al Lavoro e all’Economia Estrer Bonafede e Luca Bianchi.

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Sembra proprio che l’ospedale di Leonforte “Ferro Branciforte Capra“ chiuda! Di questo si è discusso nel Consiglio Comunale di Assoro, a darne la notizia il delegato Provinciale Assoconsumatori e Consigliere comunale, Pippo Bruno che afferma: “Grazie a certa politica il nosocomio che serviva un bacino di 40.000 cittadini verrà smantellato. Verranno chiusi i vari reparti e non resterà neanche il pronto soccorso, il tutto grazie a chi garantiva il proprio impegno per il mantenimento della struttura in campagna elettorale, poi…….? La politica tutta ne esce sconfitta perché non si è guardato agli interessi dei cittadini ma si è cercato, in una logica assurda ed inconcludente al mantenimento di piccoli interessi di bottega o addirittura campanilistici. Dal 1° aprile, sembra, in un tragico scherzo, per una logica economica sarà eliminata quella struttura ospedaliera vanto delle realtà di Leonforte, Assoro, Nissoria, Agira e Regalbuto.

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IL consiglio regionale della FIDAL Sicilia, ha approvato ieri (martedì 12 marzo) nel corsa della consueta riunione di Consiglio, il calendario estivo 2013; Palermo e Messina faranno la parte del leone con l’organizzazione di molte delle attività istituzionali. Si comincerà a Palermo il 6 aprile con i campionati di staffette assoluti e promozionali; il 13 ed il 20 aprile sempre a Palermo le due fasi per la selezione per i “Giochi delle Isole”, il 27 e 28 aprile a Messina i c.d.s. ed individuali di prove multiple allievi ed assoluti, sempre il 28 aprile ma stavolta a Misterbianco i c.d.s. su pista di corsa, il 4 e 5 maggio a Palermo la prima fase dei c.d.s. Allievi, sempre a Palermo l’11 e 12 maggio i c.d.s. assoluti, il 18 e 19 maggio a Messina la seconda fase dei c.d.s. allievi, il 25 ed il 26 maggio a Siracusa la finale dei c.d.s. Cadetti, il 2 giugno a Campobello di Licata la prima prova dei c.d.s. di corsa su strada promozionali, l’8 e 9 giugno a Enna i campionati individuali juniores e promesse, il 15 giugno a Siracusa i c.d.s. ragazzi, il 6 luglio a Gela la seconda fase dei c.d.s. su strada promozionali, il 13 e 14 luglio a Enna i c.d.s. Master, mentre il 20 e 21 luglio a Palermo gli assoluti individuali su pista; il 7 e 8 settembre a Enna gli individuali Master, il 6 ottobre a Caltanissetta ci sarà anche il 1° Criterium delle province ragazzi. Molte le corse su strada a cominciare dalle gare di Grand Prix, i cui calendari sono già stati diramati e con le gare stesse che hanno avuto inizio. Sempre per quanto riguarda il Grand Prix il Consiglio ha deliberato che in tutte le prove, le quote iscrizioni per gli atleti tesserati solo con gli Enti di Promozione Sportiva saranno maggiori rispetto a quelle pagate dai tesserati Fidal; il consiglio ora sarà probabilmente convocato a fine mese.

C’è un esercito composto da oltre tre milioni e mezzo di famiglie in Italia che si avvia a diventare il simbolo di questa crisi e della nuova povertà che spesso la accompagna: sono i titolari del pubblico impiego, le prime vittime silenziose di uno stravolgimento epocale che peserà in maniera insopportabile sui loro già asfittici bilanci familiari. Una strage sociale perpetrata da questo governo delle banche e della finanza nella più completa indifferenza, senza che nessuna forza politica abbia sentito il bisogno di intervenire, prendere posizione, difendere il cuore pulsante del nostro sistema Paese.

È infatti  in arrivo, come annunciato dal “Sole24Ore”,  il decreto di Economia e Funzione pubblica che prolunga al 2013-2014 il congelamento di contratti e stipendi nel pubblico impiego. Un provvedimento che, a regime, dovrebbe bloccare anche l’indennità di vacanza contrattuale e che, unito al primo blocco triennale vissuto nel 2010-2012, costerà in termini di mancati aumenti quasi il 10% dello stipendio. Per un impiegato significa avere fino a 4mila euro in meno all’anno.

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TUSA (MESSINA) - Nei prossimi giorni, l'annuncio di un nuovo elenco di appalti revocati a imprese in odor di mafia. Nel frattempo, ecco lo stop a bandi sospetti nelle aziende sanitarie e un progetto per riformare la Formazione professionale. Rosario Crocetta ha messo alle spalle le Politiche e i risultati del suo Megafono "che sarebbero stati migliori, se ce l'avessero permesso", e spiega con una battuta il tira e molla sulla data delle elezioni provinciali: "Mica sono fesso".

Che vuol dire, presidente?
"Che hanno cercato di colpirmi proprio nelle zone della Sicilia dove il mio movimento ha il maggiore consenso".

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Ci spieghi. Lei prima ha annunciato di voler anticipare la data delle Provinciali, poi ha detto che si sarebbe votato a maggio, infine ha chiesto che si votasse tra un anno.
"Il fatto è molto semplice: qualcuno ha voluto fare passare l'idea che io volessi abolire le province più piccole, come quelle di Enna e di Caltanissetta. E ha diffuso questa illazione durante la campagna elettorale. Per questo, ho detto: andiamo subito al voto, con la situazione attuale. A quel punto, quelle voci si sono arrestate".

Si è giocato domenica scorsa la prima giornata di ritorno del campionato di prima divisione femminile di pallavolo e nulla è cambiato sia sul filo di un campionato dominato dalla Polisportiva Armerina, sia sul novero delle quattro squadre che già per certo parteciperanno ai play off per la promozione in serie d. I risultati : la Lupo mobili Agira ha vinto (3 a 0 ) contro il città del Grano,come pure il Meeting Troina contro il Kentron Enna ( 3 a1) , la polisportiva Armerina contro il Pietraperzia ( 3 a 0 ) e a Regalbuto  il Tarblitz Enna ha battuto l’Ameselon Volley ( 0 a 3). La classifica vede al comando ancora la polisportiva Armerina,seguita da Lupo mobili , Meeting Troina e Tarblitz Enna. A Regalbuto il Tarblitz Enna di Donatella Gervasi ha giocato in maniera impeccabile contro l’Ameselon volley che ha cercato di contrastare il passo alle più forti avversarie mettendo in campo grinta e voglia di far bene ma nulla ha potuto il sestetto regalbutese contro le schiacciatrici avversarie . Ilenia Bivona e compagne però,rispetto ai precedenti incontri , hanno dimostrato questa volta di saper lottare fino in fondo mantenendo la giusta concentrazione in campo, ma la mancanza quanto meno di una centrale che possa assicurare il muro,condiziona pesantemente una formazione giovane ( l’età media è di 17 anni ) che col tempo però potrà maturare per lottare alla pari con le altre squadre." E' il nostro primo campionato-dichiara il mister Calogero Arcodia. Siamo quasi tutti alla prima esperienza e dunque paghiamo errori che le squadre più esperte non commettono." In prima divisione maschile si giocava invece la terza di andata con lo sporting Leonforte che ha battuto il Kentron Enna per tre a zero e a Regalbuto il Meeting Troina ha dovuto sudare 8 0 a 3 ) per superare il città del grano Raddusa. La formazione di Troina allenata da Alfio Linguanti in certe occasioni ha dovuto subire il gioco e il muro degli avversari con i tre set , tutti vinti dal Meeting , finiti però sul filo del rasoio , specie il terzo quando il Raddusa si portava sul parziale di 21 a 18 in loro favore ma poi è emersa la maggiore esperienza , specie sul servizio , degli ospiti. L’incontro è stato arbitrato dall’ottimo Guido Birriolo coadiuvato da Maria Siciliano.