Articoli filtrati per data: Dicembre 2024
Raccolta differenziata al 53%.
Come va la raccolta differenziata a Regalbuto? È da diversi mesi che è stato avviato il Servizio di Raccolta differenziata nel comune di Regalbuto e i risultati fino ad ora sono piuttosto confortevoli data la generale disponibilità che i residenti hanno dimostrato collaborando fin da subito per attuare un programma che a detta del sindaco Francesco Bivona è “una vera rivoluzione culturale” e si dice soddisfatto dei risultati raggiunti in questi mesi, alla luce soprattutto degli ultimi dati che fanno segnare il 52.8% di raccolta differenziata nel mese di Luglio. “Abbiamo raggiunto buone percentuali di differenziata, ma dobbiamo migliorare ancora il servizio, la qualità e le stesse percentuali di raccolta. Stiamo studiando percorsi formativi e di promozione con le scuole attraverso dei laboratori per il riuso e l’importanza creativa del riciclo.” Non tutti però rispettano le regole soprattutto nel conferimento dei rifiuti “Abbiamo concordato insieme all’assessore Romano una serie di interventi mirati – conclude il Sindaco – per rilevare le inciviltà di una sparuta minoranza di cittadini che getta ancora l’immondizia fuori dai cassonetti ed a qualsiasi ora. La maggior parte dei cittadini però, fatta di regalbutesi civili, collabora ampiamente e si indigna denunciando gli illeciti al comune”. Dal canto suo l’assessore Domenico Romano Assessore ai rapporti con l’Ato Rifiuti ,per salvaguardare il decoro urbano, ha annunciato che saranno aumentati i controlli dei vigili urbani e accertate le violazioni anche tramite macchine fotografiche e l’ausilio delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza del Comune di Regalbuto con pesanti sanzioni che vanno da 25 a 500 euro.
Montano le polemiche attorno al volantino del movimento "Uniti per Regalbuto"
A Regalbuto c’è aria di polemiche attorno al manifesto pubblicato due gorni fa dal movimento civico “uniti per Regalbuto” col quale si contesta all’amministrazione comunale le cifre spese per l’organizzazione dell’edizione 2013 dell’estate regalbutese.Il movimento civico rivolgendosi ai propri concittadini chiede se sono al corrente che per la realizzazione degli spettacoli sono stati spesi in totale 46 mila euro e chiede quali criteri siano stati usati per l’individuazione delle “eccellenze” premiate durante le serate di svolgimento dello spettacolo “Regalbuto’s got talent”. Rivolgendo al sindaco si legge ancora nel manifesto “E’ passato cosi tanto tempo da quando Lei, Sindaco, ha lanciato il grido d’allarme in consiglio comunale che la Regione aveva tagliato i fondi, da quando avete aumentato il costo del servizio mensa, da quando avete aumentato il costo della bolletta dei rifiuti, da quando avete dovuto ricorrere a un’anticipazione di cassa (prestito bancario) per pagare gli stipendi ai dipendenti comunali e da quando vi siete aumentati pure gli stipendi.” Fino ad ora l’amministrazione comunale ha preferito tacere ma senza volerlo in paese le divisioni tra chi sostiene che la somma impegnata per le feste d’estate è stata eccessiva e chi invece sostiene il contrario anima i dibattiti. E’ il caso di uno dei talenti musicali regalbutesi più apprezzati che su facebook risponde al movimento uniti per Regalbuto.”Secondo la vostra mentalità –scrive A.P.-
Acsi Enna." Avviare il ragazzo alla pratica sportiva"
Un centro di avviamento allo sport in aiuto alle società sportive locali. E’ questa l’idea motrice che l’Acsi di Enna ha lanciato per venire incontro alle esigenze delle società sportive della provincia e soprattutto per realizzare un vasto piano di promozione sportiva, strutturato sulla base di precisi requisiti tecnici e qualitativi e allargare la base di reclutamento dei giovani da avviare allo sport. “ Il messaggio che vogliamo lanciare è quello di far in modo che i centri di avviamento allo sport ritornino ad essere alla base dell’educazione sportiva e sociale del ragazzo. Oggi questi centri sono in disuso a favore delle cosiddette “scuole di …” gestite direttamente dalle società sportive che però non avviano ma a modo loro vogliono preparare alla pratica agonistica di un solo tipo sport. E’ importante invece fornire al ragazzo una preparazione fisica generale incentrata su un'attività motoria di base – dichiara il presidente provinciale dell’ACSI Enna Agostino Vtale -che tenga conto del gesto sportivo generalizzato per diventare, attraverso una preparazione graduale, gesto finalizzato. Ma è importante anche un addestramento tecnico specifico sugli elementi fondamentali della disciplina prescelta che,conformemente alle esigenze delle singole discipline sportive, deve svolgersi con un crescente impegno fino a concludersi con le attività agonistiche propriamente intese. Infine – dichiara il presidente dell’acsi-porre una particolare attenzione sull'aspetto qualitativo del rapporto istruttore - allievo mirato prima alla costruzione della volontà di fare gioco e sport, poi alla motivazione a continuare questa attività, ed infine a gettare le basi per una duratura e, se possibile, giusta cultura sportiva e vincente carriera.” Per far ciò l’acsi conta di poter disporre della collaborazione di insegnati e tecnici di provata esperienza. I vantaggi per le associazioni sportive sono molteplici tra cui la possibilità di preparare in maniera razionale e attuale i giovani da avviare all'agonismo senza intaccare i programmi delle società sportive ma collaborando con esse.
Agira.Tutto pronto per l'Ercole d'Oro 2013.(vivienna)
Agira. Tutto pronto per la cerimonia di consegna dell’“Ercole d’Oro”, il premio che rappresenta praticamente da un decennio l’oscar allo sport ennese. Come ormai di consueto, vista l’ottima riuscita delle edizioni precedenti, l’evento verrà abbinato anche quest’anno a spettacolo, musica, danza e bellezze, il tutto sotto la direzione artistica di Emanuele Parisi, il giornalista che istituì il premio nei primi anni 2000 con il presidente provinciale Msp Italia Antonio Cardaci. Nella serata di venerdì 23 agosto, in Piazza Garibaldi, ad Agira, si terrà così a partire dalle 20,45 la decima edizione del Gran Gala Sport, Moda e Spettacolo, organizzata da Eventopoli, Msp e SiciliaNewsTv e affidata anche quest’anno all’elegante conduzione di Sofia Minnì (nella foto). Si riderà grazie alle esilaranti imitazioni del Celentano di Insieme, Alessandro Gandolfo, ed assolutamente da non perdere sarà l’esibizione del tenore di fama internazionale Salvo Randazzo, l’anno scorso finalista a Italia’s Got Talent. Poi, sulle note di Liberto dj, il Concorso Ragazza Moda e Spettacolo, che proietterà la vincitrice in finale nazionale, in programma a settembre in Calabria, sotto gli occhi attenti di colei che sarà la madrina della serata,
Uniti per Regalbuto." Sosteniamo lo sport"
“Una società civile non può prescindere dall’investire sui giovani e sullo sport, la valenza dello sport come modello educativo, la forza e il valore che esso ha come potenziale strumento di aggregazione e di coesione sociale, come occasione per porre in contatto e dialogo diversità culturali, religiose e ideologiche, da sempre è riconosciuto e oggi è ancora più affermato.” Inizia così l’intervento che il movimento “ Uniti per Regalbuto” ha pubblicato a sostegno dello sport a Regalbuto. “La pratica dello sport-scrivono- ha un notevole potenziale educativo: rappresenta in modo simbolico la vita stessa che è impegno, sacrificio, lotta, sofferenza ma anche gioia, speranza, soddisfazione e felicità, educa al confronto e al rispetto dell’avversario. La pratica sportiva induce a superare se stessi, a concentrare l'azione in direzione di un unico obiettivo da raggiungere, abitua al rispetto delle regole, educa alla responsabilità, motiva a resistere allo sforzo, abitua a contare su se stessi ma nel contesto di squadra. “Bisogna "occuparsi" e non solo preoccuparsi del mondo giovanile, cercando di lavorare su educazione e prevenzione, legalità e giustizia, persona e valore della pratica sportiva . Come possiamo convincere le amministrazioni comunali circa la valenza dei progetti sportivi e la necessità di sostenerli con determinazione, così come di sostenere l'attività "volontaristica" delle società sportive? “ E’ l’interrogativo posto dal movimento “uniti per Regalbuto” che poi conclude “Noi di Uniti per Regalbuto siamo totalmente favorevoli a sostenere le società sportive che profondono tanto impegno per cercare di levare i nostri ragazzi, i nostri figli dalla strada. Ci sono molte cose su cui si può e si deve risparmiare, ma sul futuro di ognuno di noi si può e si deve solo investire.”
"Bella donna alla ricerca di uomo ricco". By Dagospia - pubblicato da Vivienna
LEI: Sono una ragazza bella (anzi, bellissima) di 28 anni. Sono intelligente e ho molta classe. Vorrei sposarmi con qualcuno che guadagni minimo mezzo milione di dollari l’anno. C’é in questo sito un uomo che guadagni ciò? Oppure mogli di uomini milionari che possono darmi suggerimenti in merito?
Ho già avuto relazioni con uomini che guadagnavano 200 o 250 mila dollari, ma ciò non mi permetteva di vivere in Central Park West. Conosco una signora che fa yoga con me, che ha sposato un ricco banchiere e vive a Tribeca, non é bella quanto me, e nemmeno tanto intelligente. Quindi mi chiedo, cos’ha fatto per meritare ciò e perché io non ci riesco? Come posso raggiungere il suo livello?
Questa la risposta che arriva su un sito di finanza online:
Il valore dei Presidi
Sulla base di una ricerca curata dall'università di Cagliari e dalla Fondazione Agnelli, che hanno interpellato un campione di 338 dirigenti in tutta Italia, è emerso che nelle scuole dove ci sono pratiche manageriali e organizzative esperte gli studenti riescono meglio, anche nei test Invalsi, nonostante i vincoli istituzionali e di risorse, e a parità di condizioni. In altri termini, è il preside che nelle scuole fa la differenza, di meno gli insegnanti. Se si puntasse dunque, dice il rapporto, a «colmare il divario di competenza manageriale e qualità organizzativa», si potrebbe colmare il «divario negli apprendimenti degli studenti italiani rispetto a quelli dei loro pari esteri, ma a condizione di ripensare il sistema di formazione e le logiche di reclutamento dei dirigenti scolastici».
E come vengono reclutati i presidi?
Regalbuto's got talent. Un successo che premia il ritorno agli spettacoli fatti in casa.
Una piazza colma di spettatori che sono rimasti fino alla fine delle due puntate dello spettacolo, ha mostrato agli organizzatori l’indice di gradimento della prima edizione del “ Regalbuto’s go talent “ ,festival dei talenti nostrani,che si è svolto a Regalbuto,in piazza della Repubblica il 10 e 11 agosto scorso a conclusione dei festeggiamenti del protettore di Regalbuto San Vito.Sul palco si sono alternati cantanti, ballerini e comici con la direzione artistica di Arturo Zitelli ( musicista e discografico di origini regalbutesi) collaborato da Vito Cardaci ,presentati dall’eclettico Salvatore Scifo. La scenografia di Guglielmo Paratore ha dato quel tocco in più ad uno spettacolo che mancava da Regalbuto da oltre 10 anni. La giuria presieduta da Garisson Rochelle,alla fine ha premiato per il settore canto Rossella Calcerano, mentre per il settore danza ha vinto il gruppo “Criminals Crew”. Insomma un pubblico delle grandi occasioni ha tributato agli organizzatori della pro loco un successo forse inaspettato che conferma però la bontà di scegliere spettacoli alternativi costruiti con artisti e talenti “nostrani” che riempiono le piazze e divertono.“Dopo circa un decennio di assenza – ha detto l'assessore allo spettacolo Teresa Perra - è tornato prepotentemente il festival dei talenti che a Regalbuto vanta una tradizione quasi trentennale con la prima edizione ( allora si chiamava Saranno Famosi,), organizzata dall'allora Polisportiva Libertas nel lontano 1986 che ha precorso i tempi e che negli anni aveva assunto una veste sempre più innovativa anche se per circa 10 anni era rimasta nel cassetto dei ricordi. Abbiamo voluto riprendere questa tradizione – continua Perra- costruendo uno spettacolo più dinamico e al passo dei tempi . Siamo soddisfatti della riuscita e posso dire sin da adesso che anche l'anno prossimo il “Regalbuto's Got Talent” sarà ancora una volta la punta di diamante delle nostre manifestazioni estive”. Nel corso dei due spettacoli sono stati premiati i migliori “talenti “ regalbutesi in vari campi come lo sport, punti di riferimento nel sociale e nel mondo del volontariato, cultura, musica e scienza.
IL 2 settembre ripartira' l'attivita' sportiva 2013/2014 di Ameselon volley
Il volley a Regalbuto riparte dal centro di avviamento allo sport ( cas) e dall’attività agonistica ma con un ente di promozione sportiva. La decisione , scaturita nel corso dell’assemblea dei soci e dei tesserati dell’apd Amèselon, che si è svolta nel mese di luglio, è dovuta al fatto che la società sportiva di Regalbuto non può più sostenere i costi di un campionato federale e tra l’altro ci sono motivi legati anche all’impegno universitario di molte ragazze. Tutto però resta così come lo si era lasciato dopo la fine dello scorso campionato.Il 2 settembre è stata fissata la data della ripresa della preparazione pre agonistica che si protrarrà per tutto il mese nel palazzetto dello sport Giovanni Paolo II di Regalbuto in vista soprattutto di una eventuale partecipazione ad un campionato organizzato da un ente di promozione sportiva. Per ora si discute ma si sta cercando ci concretizzare l’avvio del Centro di Avviamento allo sport per ragazzi e ragazze di età compresa tra i 5 e i 12 anni.” Nel corso del recente Summer sport camp , abbiamo avuto conferma che molti dei nostri ragazzi non riescono a coordinare bene alcuni movimenti essenziali per lo sviluppo fisico-dichiara il presidente della società sportiva Ameselon - ciò è dovuto al fatto che i moderni allenamenti con la palla non prevedono purtroppo alcuni movimenti che coordinano tutto l’apparato scheletrico del ragazzo. Il centro di avviamento allo sport serve appunto a preparare fisicamente e psicologicamente il ragazzo o la ragazza alla scelta dello sport che più gli piacerà piuttosto che iniziare con un solo tipo di sport proprio in corrispondenza di una età durante la quale il corpo inizia a strutturarsi. Ci vogliono però tecnici specializzati e insegnanti che sappiano far comprendere ai ragazzi il movimento e per tale motivo – conclude il presidente- siamo per ora attenti nella fase di discussione per cercare di capire meglio gli obiettivi da raggiungere.”
Accordo tra ACSI Enna e ROI Italia
Nel pomeriggio di ieri in un noto locale di Regalbuto si sono incontrati i presidenti di Roi Italia Matteo Sassano e dell’Acsi ( associazione dei centri sportivi italiani) Agostino Vitale. I due rappresentanti provinciali al termine dell’incontro hanno chiuso un accordo per l’organizzazione congiunta di un campionato di calcio a 11 in provincia di Enna. Nei prossimi giorni , dopo la ratifica dei rispettivi organismi statutari, si darà vita ad un comitato tecnico- organizzativo che emanerà il regolamento tecnico del campionato e i costi che le società sportive riconosciute dal coni o le società sportive di base, purchè affiliate all’ACSI, dovranno sostenere per partecipare al torneo. Il primo atto concreto di ROI Italia e ACSI Enna sarà quello dell’organizzazione , entro il mese di agosto, di un corso per arbitri di calcio. L’intendo – comunicano i due rappresentanti legali – è quello di consentire anche ai gruppi amatoriali di persone e alle società sportive che non aderiscono alle federazioni di poter praticare l’attività sportive che più piace a costi più contenuti.Maggiori informazioni si potranno avere telefonando al 3335799710 oppure scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.