PALERMO. La testa di Ade, al termine dell'iter giudiziario, sarà consegnata alla Regione Siciliana ed esposta nella sua sede definitiva mercoledì 21 dicembre alle ore 11 al Museo archeologico di Aidone. Lo ha reso noto l'Assessore ai Beni Culturali e all'Identità Siciliana Carlo Vermiglio."Ricevuta la notifica del dissequestro da parte della Procura di Enna, con la direttrice del Polo Museale di Enna, Piazza Armerina e Aidone - spiega l'assessore - abbiamo operato affinché l'opera fosse esposta nel più breve tempo possibile nel museo di Aidone restituendola alla fruizione della comunità civica e di tutti i visitatori. Continueremo a impegnarci, con il contributo di tutte le istituzioni e dei cittadini di Aidone, per la promozione di questo territorio che racconta storie importanti della Sicilia antica". "La testa di Ade ritorna nella sua sede espositiva naturale - aggiunge la direttrice Giovanna Susan -. Non si tratta solo del recupero di un importante oggetto d'arte, ma della ricostituzione di un contesto archeologico. I riccioli che 'attaccano', prima ancora di essere una prova giuridica, costituiscono un dato scientifico che permette di ricostituire la provenienza della testa dal Santuario di San Francesco Bisconti a Morgantina dedicato a Demetra e Kore, la stessa provenienza della coppia di acroliti".L'opera è stata restituita quest'anno dal Paul Getty Museum di Los Angeles al termine di una complessa operazione condotta dalla Procura di Enna in stretta collaborazione con il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Il museo di Aidone, ricchissimo di opere d'inestimabile valore, ospita insieme alla coppia di acroliti, la statua di Demetra e gli argenti di Eupolemos trafugati da Morgantina e restituiti dai musei americani.
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