La GAEditori, casa editrice con sede ad Agira in provincia di Enna, ancora una volta cerca di alleviare alcune problematiche sociali con alcune iniziative in tal senso e la permanenza obbligatoria nelle proprie case per causa del coronavirus potrebbe portare a una maggiore lettura o a riscoprire il libro. Dopo la ‘Librineria’ di Librino, quartiere di Catania, incendiata dolosamente un anno fa e alla quale furono donati circa 200 libri, questa volta gli editori Antonello La Piana e Gaetano Amoruso, hanno deciso di omaggiare una delle loro edizioni alla cittadinanza di Regalbuto. Si tratta del romanzo di Valeria Pagano, autrice catanese, dal titolo ‘Le mani addosso’, uno straordinario spaccato sulla Sicilia degli anni ’60. I libri sono stati donati ai tre supermercati del paese che consegneranno gratuitamente il testo, uno per nucleo familiare, fino all’esaurimento degli stessi. Gaetano Amoruso, contattato da Regalbutopress, ha rilasciato una breve dichiarazione.
“Abbiamo donato in soldoni circa duemila euro che riusciranno a coprire circa il 10% della popolazione di Regalbuto, non è stato possibile fare altro”
Perché Regalbuto e non Agira che è la vostra sede legale?
“Per il semplice motivo che Agira ha già più volte usufruito delle nostre iniziative. È giusto orientarle adesso verso altri luoghi e la scelta di Regalbuto è quasi obbligatoria. Ci sono tante persone e cose che mi legano a questa cittadina. Abbiamo scelto questo libro in modo che il lettore, ripercorrendo le vicissitudini dei nostri padri e dei nostri nonni, possa comprendere al meglio le grandi differenze sostanziali tra i due periodi. Nonostante l’attuale virus”.