"Mprestami a to' mugghieri". Alto gradimento di pubblico. In evidenza

Marzo 17, 2014 2243

Lo scorso fine settimana sono andati in scena la commedia dialettale brillante in tre atti“‘Mprestami a to’ mugghieri”, di Pippo Anzalone , e portata sul palco dal “Gruppo teatrale La Salle” di Regalbuto  con la regia di Donatella Guardione  che ha fatto di questo testo, tra i più rappresentati in Sicilia, uno dei propri cavalli di battaglia. Diciamo subito che i tre atti sono piaciuti al numeroso pubblico che sia il 15 che il 16 marzo scorso hanno assistito alle quattro recite perché  hanno dedicato il momento speciale  alla spensieratezza, in cui gli spettatori hanno avuto la possibilità di assistere ad uno spettacolo che ha fatto  prevalere soprattutto il buonumore. La trama ruota attorno al protagonista, Peppe, interpretato da un esilarante Vito Fabbio, che apostrofa con aforismi sulla moglie,Giusi Migliastro, ( è un bene personale, come i mutandoni di lana e per questo motivo non si presta a nessuno), il compare Giovanni, Sergio Politi, il quale, invece, è alla ricerca disperata di soluzioni per uscire dalla matassa di situazioni ingarbugliate in cui si è cacciato. L’arrivo dello zio dall’America,Vito Cardaci, infatti, mette in subbuglio due famiglie, creando situazioni esilaranti senza, però, tralasciare mai le emozioni umane. L’amore per la famiglia, infatti, primeggia su tutto superando ogni ostacolo.Tra gli altri interpreti , tutti molto bravi, Monia Liuzzo ( Rosalia),Giuseppe Saitta ( Felice),Arturo Miceli ( il Notaio),Irene Migliastro ( Celestina),Giovanna Di Pasquale ( zia Rosetta) e Ivana Liuzzo Scorpo ( la vicina di casa).La scenografia è stata curata da Fabbrizio Scravaglieri, i trucchi da Eleonora Catalano , mentre le musiche sono state curate da Pietro Vitale. Infine le piante e i fiori di scena sono state fornite dalla ditta Parisi di Regalbuto.

Ultima modifica il Giovedì, 20 Marzo 2014 11:20