"L'altalena" potrebbe essere una storia d’altri tempi, buona magari per una sceneggiata popolare, se Martoglio non vi avesse inserito con grande abilità teatrale due personaggi, i barbieri "giovani di bottega" Ninu e Pitirru, al servizio del principale Neli, costruendo intorno a loro una serie di situazioni esilaranti che ripropongono tipi e macchiette della Catania d’inizio secolo. Né manca una satira, neppure tanto blanda ma sempre risolta in chiave comica, dietro cui emerge il desiderio dell’autore, acuto giornalista e progressista, di fare riferimento alle idee socialiste che, fors’anche distorte, già serpeggiavano tra il popolo. Ma ritoniamo alla domanda iniziale . A Regalbuto ci sono tre compagnie teatrali con attori e attrici molto bravi che ogni anno propongono testi che richiamano un pubblico sempre più crescente di spettatori attratti dal desiderio di “ Teatro”, per cui si forma uno spontaneo cartellone di spettacoli teatrali che riempiono una stagione che in genere va da Gennaio a Maggio di ogni anno e la qual cosa forse è unica almeno nei piccoli centri dell’isola con costi che non gravano sulle casse comunali. Ognuna di queste compagnie è formata non solo dagli attori ma si avvale della competenza di bravi scenografi, musicisti , tecnici delle luci e hostess , creando un indotto economico che seppur modesto serve specie in questi momenti di crisi. Ognuna di queste compagnie crea cultura nel tessuto sociale del paese e di questi tempi sappiamo quanto essa sia necessaria alla crescita socio-culturale della città. E’ possibile coordinare queste nostre compagnie teatrali programmando già da ora la prossima stagione del teatro regalbutese ? Forse il nostro interrogativo può sembrare inutile se si pensa che di fatto un piccolo ma quanto mai variegato “cartellone teatrale” si è realizzato e sia “L’Urania” che “A Liscia” e “il gruppo La Salle” hanno riscosso il gradimento di quanti hanno assistito alle commedie fino ad ora andate in scena.
Con Martoglio si puo' considerare chiusa la stagione teatrale 2014 di Regalbuto ? In evidenza
E’ lecito affermare che a Regalbuto ha chiuso all’insegna della comicità il cartellone di prosa al cine Teatro Urania con la commedia in tre atti “ L’altalena” di Nino Martoglio per la regia di Francesco Bivona? A rifletterci bene l’improvvisato e soprattutto spontaneo “ cartellone “ si è aperto il 25 e 26 gennaio scorso con la commedia in due atti “ U muortu in casa” che la compagnia teatrale “Urania” di Regalbuto ha portato in scena. Il 15 e 16 marzo scorso ad andare in scena è stata il “Gruppo Teatrale La Salle” con la commedia brillante “ Mprestami a to mugghieri” e il 27 aprile scorso a calcare la scena dell’Urania è stata la compagnia dell’associazione culturale “ Ouroboros” con i due atti di “ E’ finito il teatro”. Infine il 17 e 18 maggio scorso la compagnia teatrale “ A Liscia” ha riproposto una delle commedie forse più belle di Martoglio riscuotendo i favori del pubblico che ha seguito la trama della commedia con particolare partecipazione. Non sappiamo se il regista Francesco Bivona l’ha fatto apposta o no ma “ A Liscia” ha portato in scena un argomento quanto mai attuale ai giorni nostri : La violenza di genere ovvero la violenza psicologica costituita da una serie di atteggiamenti intimidatori, minacciosi e denigratori da parte del partner o ex-partner. Come non pensare ad Ajtina dapprima succube di Mariddu il quale continua a ripetere “ tu sei cosa mia” tu mi appartieni e le punta la pistola mettendo in atto una serie di comportamenti volti a controllare e limitare la libertà di Ajtina e assumono vere e proprie forme di persecuzione di cui sono vittime principalmente le donne. Il destino di Nino Martoglio, e del teatro dialettale siciliano in genere, è di essere ricordato e rappresentato per i suoi copioni scintillanti di arguzia e trovate che i grandi interpreti hanno saputo rinverdire e attualizzare.