(ITALPRESS) – Nel corso dell’assemblea di ANCI Sicilia Giovani, che si è tenuta a Palazzo dei Normanni a Palermo e che ha coinvolto tutti i giovani amministratori locali siciliani, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa fra l’Associazione dei Comuni siciliani e InformaGiovani, Centro della Rete europea Eurodesk.
L’accordo permetterà ai Comuni siciliani di accedere ai servizi di informazione, formazione e supporto per la partecipazione ai programmi europei per i giovani, la mobilità educativa e la cittadinanza attiva.
Eurodesk è la Rete ufficiale del Programma Erasmus+ che ha come proprio obiettivo proprio quello di far conoscere e favorire la partecipazione dei giovani ai programmi comunitari.
Per il presidente di ANCI Sicilia, il sindaco Paolo Amenta, e per il segretario generale dell’Associazione, Mario Alvano, “la sottoscrizione del protocollo d’intesa per ANCI Sicilia rappresenta un ulteriore tassello in un percorso che vuole realizzare un maggior coinvolgimento dei Comuni siciliani nei progetti finanziati con risorse europee, nazionali e regionali. Crediamo che i Comuni possano attivare molte più misure rispetto all’attuale fase anche grazie alla collaborazione con le Associazioni e le strutture che si occupano di questo
Siamo particolarmente attenti ai programmi come Erasmus+ o il Corpo Europeo di Solidarietà che coinvolgono i giovani su attività legate alla partecipazione, alla formazione e allo sport, ed è nostra intenzione prevedere ulteriori momenti di coinvolgimento dei Comuni sulle opportunità che si presenteranno nei prossimi mesi”.
Per Pietro Galluccio, referente di Eurodesk Palermo “questo accordo rappresenta un momento importante affinchè i giovani siciliani ed in generale le nostre comunità locali possano più facilmente accedere tramite le amministrazioni comunali alle tante opportunità offerte dall’Europa, attraverso un supporto qualificato e momenti di formazione ad-hoc”.
foto ufficio stampa Anci Sicilia

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa che ci è pervenuto, relativo all'esito dell'incontro tra le delegazioni provinciaoi della Democrazia Cristiana e Fratelli d'Italia.

" In data 4 marzo 2023 si è svolto un incontro informale tra le delegazioni Provinciali di Enna della Democrazia Cristiana e di Fratelli d'Italia L'incontro era finalizzato ad avviare anche ad Enna dei tavoli di discussione con tutte le forze politiche che, presenti a livello regionale, hanno rappresentanza a livello locale. L'incontro si è concretizzato dopo alcune interlocuzioni avvenute nelle scorse settimane tra la Coordinatrice Provinciale della Democrazia Cristiana, Stefania Fazzi ed il Sindaco di Leonforte Carmelo Barbera . Dopo un'analisi sommaria delle realtà poltiche dei vari territori, la discussione si è imperniata sulla necessità di avviare ulteriori incontri con le altre forze politiche per preparare e costruire un percorso di condivisione dei programmi nei i comuni dove si svolgeranno le elezioni amministrative di Maggio 2023. Da parte di tutti i partecipanti è scaturita la necessità di coinvolgere anche  quelle forze laiche e civiche che potrebbero riconoscersi nei rispettivi programmi elettorali e linee politiche. L'incontro si è concluso convenendo sulla necessità di coinvolgere ai tavoli di discussione anche i Deputati Regionali e Nazionali presenti sul territorio provinciale. Le due delegazioni si sono fatte carico di contattare i rappresentanti provinciali delle altre forze politiche per avviare altri incontri con l'auspicio di arrivare in breve tempo alla definizione degli accordi di coalizione "

Amministrative, la DC si esprime esclusivamente con i commissari cittadini. Pace: "Non sono ammesse fughe in avanti " Firmato Carmelo Pace. 

La DC è impegnata, con spirito di abnegazione, nell’individuazione dei vari candidati sindaci e nella composizione delle liste per le prossime elezioni amministrative in diversi comuni siciliani.
“Questo percorso, come normale che sia, lo si sta facendo in collaborazione con le forze politiche e civili compatibili con i nostri valori, con le nostre idee e rispettando soprattutto le peculiarità e le affinità locali – dichiara Carmelo Pace capogruppo DC all’Ars -. Le trattative, le esternazioni, le uscite ufficiali sono affidate esclusivamente ai commissari cittadini DC, alla deputazione e soprattutto al commissario regionale Totò Cuffaro”.
“In merito alle imminenti competizioni comunali che coinvolgono 14 comuni agrigentini, così come gli altri comuni siciliani, occorre chiarire che le altre dichiarazioni, le auto candidature, annunciate da taluni, non hanno alcuna valenza politica e sono frutto soltanto delle, seppur legittime, aspirazioni personali. Il percorso di crescita della DC intende continuare nel solco della serietà, della lealtà e del rispetto dei ruoli”, conclude Pace.

Pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa che ci è pervenuto dalla Coordinatrice della Democrazia Cristiana del territorio di Enna Stefania Fazzi. 

Sabato 25 febbraio, nella sede provvisoria della Democrazia Cristiana di Enna, si è svolto un incontro della delegazione provinciale per concordare tempi e metodologie  operative per affrontare le prossime consultazioni elettorali in alcuni comuni della provincia di Enna -

" La DC dovrà avere necessariamente un contenuto democratico-sociale, ispirato ai principi cristiani, fuori da questi termini penso non avrà mai il diritto ad una vita propria: rischia di diventare un’appendice di altri partiti.  La Democrazia Cristiana è un’ideale, un’evoluzione di idee, una convinzione di coscienze, una speranza di vita."

Partendo da questo concetto espresso dal Commissario Regionale Totò Cuffaro, la delegazione si rende disponibile ad avviare gli incontri programmatici con gli esponenti sia delle altre forze politiche ma anche con tutte le aggregazioni civiche e sociali che più si avvicinano ai nostri valori e che insieme a noi saranno disponibili a costruire un percorso che sia attivo e propulsivo per lo sviluppo socio-economico delle specifiche realtà territoriali.

Pensiamo al potenziamento delle attività politiche integrate  atte a favorire supporto e sostegno  per garantire l’autonomia sociale  della persona e della famiglia per cercare di ridurre il più possibile i rischi di emarginazione ed esclusione sociale con particolare attenzione alle persone con disabilità;  delle attività politiche di protezione e tutela dei minori volte a contrastare il disagio giovanile.

Pensiamo a tutte quelle azioni politiche di pianificazione strutturale e territoriale per superare le sfide economico-ambientali nel rispetto delle norme Europee  sull'efficientamento energetico  delle aree urbane. A  tutte le attività politiche  di conservazione e  tutela del territorio  agricolo e  dell'ambiente. 

Ma pensiamo e  ultimo non per importanza,  a tutte quelle azioni che l'Ente Locale può attivare per stimolare  il Governo Regionale e Nazionale ad attuare norme e attività che possano incidere sul tessuto produttivo per sviluppare il mercato del lavoro con l'intento di contrastare la disoccupazione.

In funzione degli intenti esposti la Democrazia Cristiana nelle prossime settimane  cercherà di attuare tavole rotonde pubbliche su specifiche tematiche di interesse territoriale per raccogliere le istanze della cittadinanza.

                                                                                                               Democrazia Cristiana

                                                                                                          La coordinatrice Provinciale

                                                                                                                      Stefania Fazzi

(AGI) - Bruxelles, 23 feb. - "La promozione e la tutela delle
Indicazioni Geografiche rappresenta una priorita' per l'ltalia
ma non solo, ritengo infatti che sia necessario approvare una
legislazione europea ambiziosa in questo campo". Cosi'
l'eurodeputato di Fratelli d'Italia- Ecr e vice presidente della
commissione Juri del Parlamento europeo, Raffaele Stancanelli,
oggi a margine della visita di una delegazione della commissione
Juri ad Alicante, sede dell'Ufficio europeo per la proprieta'
intellettuale. Al centro dei lavori due Regolamenti relativi
alla registrazione delle Indicazioni Geografiche che dovranno
essere votati a breve dall'assemblea di Bruxelles. "Ho ribadito
ai vertici dell'Euipo che le indicazioni Geografiche non possono
essere equiparate a semplici marchi commerciali, in quanto
rappresentano tradizioni, luoghi ed eccellenze uniche e
irripetibili, e per questo dobbiamo garantire la loro protezione
contro qualsiasi forma di comportamento sleale. Dobbiamo
rafforzare - sottolinea Stancanelli - la lotta alla
contraffazione che colpisce particolarmente le merci italiane. A
tal proposito ricordo che la Cina si conferma come la maggiore
fonte di prodotti contraffatti e rappresenta l'85% dei sequestri
legati alle vendite online e il 51 % dei sequestri di vendite
offline a livello mondiale. Dalla capacita' dell'Ue di tutelare
adeguatamente le nostre produzioni tipiche dipende il futuro di
migliaia di imprese italiane, le quali devono poter continuare a
lavorare con la certezza che le istituzioni europee siano al
loro fianco, con meno burocrazia possibile, in un contesto
economico sempre piu' caratterizzato da una feroce competizione
globale".

ITALPRESS - “Può contare sull’Italia, noi ci siamo dall’inizio e ci saremo fino alla fine”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Bucha, risponde al procuratore generale di Bucha, che le chiedeva di aiutare l’Ucraina ad assicurare giustizia per le vittime dei crimini di guerra e ad assicurare l’integrità territoriale del Paese. Meloni ha deposto un mazzo di fiori davanti a una fossa comune in memoria delle vittime dei massacri, e ha ricevuto una medaglia con la scritta “Città non conquistata”.

“Credo che fosse giusto e necessario esserci per ribadire la posizione del Governo italiano e per rendersi conto personalmente di quel che serve a un popolo che si batte per la sua libertà”, aveva detto Meloni al suo arrivo alla stazione di Kiev.
“E’ sempre diverso con i propri occhi, penso che possa aiutare anche gli italiani a capire meglio”, ha proseguito Meloni, che si è detta “onorata e felice di esserci”.

“ Mai arrendersi . Storia di un Sindaco” – Il libro di Nino Di Guardo è stato oggetto di un interessante dibattito  che si è svolto nell’aula consiliare del Comune di Catenanuova,  Il libro è stato presentato dall’associazione “ Nessuno tocchi Caino” e il dibattito  coordinato dal Dr Santo Zampino , commissario regionale Enti Locali. Oltre all’autore , ne hanno discusso Sergio d’Elia , segretario dell’associazione  Nessuno Tocchi Caino, Antonio Coniglio , autore della prefazione del libro, Totò Cuffaro , ex presidente della Regione Sicilia, Eleonora Gazziano , dirigente regionale della Democrazia Cristiana e l’On Andrea Messina , Assessore regionale Enti Locali. Il libro dell’ex Sindaco di Misterbianco ripercorre le tappe salienti vissute da amministratore dello stesso Comune e descritte nel precedente libro  “Crimini di Stato” nel quale denunciava l’eccesso di potere degli organi di Stato nell’aver assunto la decisione di  sciogliere il Civico Consesso di Misterbianco  per infiltrazioni mafiose.  In “ Mai arrendersi . Storia di un Sindaco”  Nino Di Guardo , racconta il fatto di  avere avuto, finalmente  la possibilità di presentarsi di fronte a un Collegio Giudicante , il quale ha preso atto della regolarità dell’azione dell’ex Sindaco , assolvendolo . Nel suo intervento Totò Cuffaro  , parlando della sua esperienze ha sottolineato  : "Ho pagato il mio debito con la Giustizia e con la Società,sono stato condannato a essere un reo per sempre,non come Caino a cui pure,in un altro senso dell'errare, è accaduto di attraversare terre desolate e da radice del male divenire padre fecondo di nuove discendenze e beato costruttore di città. La mia colpa è quella di continuare a fare politica da esterno. Per questo, sono stato processato nelle piazze perché,si dice,che dirigo i giochi della politica,quando invece desidero mettere a disposizione la mia esperienza al servizio della politica.” . Sergio D’Elia  ha voluto riferire che : " L' Associazione NESSUNO TOCCHI CAINO ha chiesto al Comitato dei Ministri di assicurare un dibattito sobrio,aperto e costruttivo in merito alle possibili alternative al regime ostativo,senza fughe in avanti,ma anche senza rimettere in discussione le decisioni raggiunte dalla Corte Costituzionale,nello spirito di massima trasparenza e collaborazione fra istituzioni e società civile. L' Associazione ha chiesto anche ai delegati europei di imporre al Governo Italiano,un termine entro il quale presentare un progetto di riforma della disciplina, progetto discusso e approvato nel mese di maggio 2022 . Sono fiero che il discorso dei diritti umani sta progressivamente spostando l'attenzione dalla fase del contenzioso alla fase dell'esecuzione. Io difendo l'umanità di Totò Cuffaro, di Nino Di Guardo e di quanti si trovano nelle stesse condizioni,i suoi diritti umani,civili e politici e indico il loro vissuto come un esempio che invoca il superamento della realtà". Negli interventi sia il Dr.Antonio Coniglio che la Dottoressa Eleonora Gazziano e  L’ On. Assessore Andrea Messina, hanno confermato il pproprio impegno  nel portare avanti la riforma elettorale. Le conclusioni sono state affidate infine a Santo Zampino , il quale ha così dichiarato :  " A conclusione di questa serata dedicata alla Giustizia per le tante persone che subiscono azioni di ingiustizia, ritengo di suggerire che prima di adunare persone con promesse,affidare incarichi e distribuire illusioni, dobbiamo essere tutti capaci di risvegliare nelle coscienze dell'Uomo la nostalgia,la passione,il rispetto per la Giustizia per non trasformarla in Ingiustizia".

La democrazia Cristiana è già realtà  in provincia di Enna. Venerdì scorso l’assemblea dei  dirigenti cittadini del partito  si è strutturata con la costituzione dell’esecutivo provinciale. Presenti la quasi totalità dei delegati che hanno salutato il Commissario Regionale Totò Cuffaro , intervenuto specificatamente per l’importante evento .  Ad aprire i lavori è stato Davide Urzì il quale ha reso noti i motivi dell’assemblea , esprimendo  i sentimenti  di vera gioia per la decisione del tribunale di sorveglianza di Palermo che ha riabilitato nella totale pienezza il “nostro” commissario regionale. Nel suo intervento Stefania Fazzi ha ringraziato per la scelta di rappresentare la Democrazia Cristiana nel territorio di Enna , “ un partito – ha detto -  che muove i primi passi verso la completa strutturazione”  , ritenendosi , altresì , fiduciosa della continua crescita di stima di quanti  credono negli ideali del cattolicesimo popolare. Atteso l’intervento di Totò Cuffaro , il quale ha confermato la volontà di realizzare  “Un partito  che sia Nuovo, Giovane e Donna.”  “ Un partito – ha detto – che abbia la voglia e la forza di fare “un assalto alla disumanità e all’indifferenza”.  La DC dovrà avere necessariamente un contenuto democratico-sociale, ispirato ai principi cristiani, fuori da questi termini penso non avrà mai il diritto ad una vita propria: rischia di diventare un’appendice di altri partiti. “ Il messaggio è arrivato ai delegati chiaro e forte : costruire un partito dal cuore antico che sia però nuovo , fatto da giovani e  donne che rappresentano il futuro sociale e politico della nostra terra. Nel suo intervento Cuffaro ha poi ribadito la determinazione affinché la Democrazia Cristiana, oggi una realtà in Sicilia, possa diventare anche una realtà nel paese e l’espressa volontà di non candidarsi. Su proposta di Davide Urzì , l’assemblea ha poi nominato i coordinatori  delle aree territoriali che fanno parte del nascente esecutivo provinciale , così composto : Stefania Fazzi , Giuseppe Arcuria , Giuseppe Di Franco , Vincenzo La Nigra ,Roberto Li Volsi e Agostino Vitale.

Sarà pubblicato a breve il bando della Misura 3.2 del Programma di sviluppo rurale Sicilia 2014-22 per attività di informazione e promozione dei prodotti di qualità (tra cui i marchi Dop, Igp, biologico, Qualità Sicura) nel mercato dell’Unione Europea.
«La Sicilia – dice l’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino – è una regione altamente specializzata nell’agroalimentare di qualità e il sostegno alla promozione, all’informazione e alla commercializzazione è di fondamentale importanza per il rafforzamento della competitività del settore agricolo, perché consente di orientarsi anche verso l’internazionalizzazione delle produzioni regionali di qualità che garantiscono una maggiore tutela dei consumatori».

La dotazione finanziaria è 2,6 milioni di euro e il contributo per ogni progetto è del 70 per cento. I progetti possono essere presentati da consorzi di tutela, associazioni o organizzazioni di produttori anche nelle forme di reti di impresa e associazioni temporanee. Gli interventi finanziabili possono prevedere la fornitura di beni e servizi necessaria alle attività di informazione; la realizzazione di campagne promo-pubblicitarie e incontri con operatori e buyer; la partecipazione a manifestazioni, fiere ed eventi.

 

Per la prima volta nella storia i Comuni #siciliani potranno scegliersi la ditta che effettua #trasportopubblico urbano sul proprio territorio.  Ieri mattina, al termine del vertice con l'AST, è stato intanto scongiurato il #pericolo dell'interruzione di servizio paventato per il primo marzo. L'Azienda Siciliana Trasporti dovrà ora comunicare ai vari Comuni se intende o meno proseguire nel #servizio per il prossimo biennio e sarà poi facoltà dei Sindaci rinnovare l'accordo o scegliere una nuova ditta. A prescindere da chi continuerà o subentrerà, la #RegioneSiciliana continuerà ad elargire il proprio contributo pretendendo però un reale miglioramento del servizio per raggiungere gli standard delle altre regioni #italiane