Vittorio Di Gangi si è candidato alla carica di Segretario Provinciale del Partito Democratico di Enna. La candidatura di Vittorio Di Gangi è stata sottoscritta da oltre 350 iscritti ed è stata formalizzata presso la Commissione Regionale per il Congresso. L’appuntamento per affrontare questa breve ma intensa campagna congressuale è per venerdì prossimo giorno 23 alle ore 18:00 presso l’Auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale di Enna bassa. Quella sarà l’occasione per un confronto più ampio e programmatico con gli iscritti e militanti di tutta la Provincia di Enna.

A Centuripe erano in tanti. In tanti per le vie cittadine in un corteo per dire ancora una volta No alla Discarica. “Giù le mani dal territorio” scandiscono in una processione per la vita che è la mobilitazione contro l’ipotesi di realizzare a Centuripe una mega-discarica per il trattamento dei rifiuti. Da Regalbuto, Catenanuova, Agira Enna e da altri comuni limitrofi della provincia di Catania tutti accomunati da un solo obiettivo: non trasformare il territorio in pattumiera. C'erano centinaia di giovani intenzionati a non mollare. Genitori e figli insieme perché il futuro del territorio è un bene di tutti. Non ci sono bandiere di partito. 

76 a 35 il finale ma c'è tanta amarezza nelle parole del presidente del sodalizio regalbutese Bruno Milici che privo dei titolari Campagna e Tempio si è presentato con soli 7 giocatori di cui quattro debuttanti. "  Con soli sette uomini, quattro dei quali i giovani debuttanti Spitalieri, Legname, Triolo e Palazzolo - dichiara Milici - era molto difficile portare a casa un risultato positivo da questa trasferta e questo resta l'unica giustificazione per Spampinato e compagni. Per il resto si è visto purtroppo scarsa concentrazione e poco spirito di sacrificio da parte di tutti, non si può partire sconfitti in partenza, le gare vanno sempre giocate al massimo delle possibilità sempre e comunque. Voltare subito pagina è d'obbligo, lavorando duro in settimana per preparare al meglio la prossima trasferta a Mascalucia, dove il gruppo dovrebbe ritrovare il capitano Lipari al rientro dalla squalifica." 

I derby del territorio di Enna domenica scorsa si giocavano a distanza di pochi Km nell'asse Regalbuto- Agira. Ad affrontarli la società del presidente Gaetano Lupo che era attesa a Regalbuto per la seconda giornata del campionato di prima divisione femminile e in casa ad Palaurselluzzo dove alle 19 era di scena il derby di C tra Agira e Diavoli Rossi. Sei a zero il totale dei set vinti da entrambe le squadre che con queste vittorie si posizionano in testa alla classifica ( la femminile ) e in terza posizione in serie C ( la maschile). Ma andiamo con ordine. Alle 17.30 pubblico assiepato nella palestra del Comprensivo Ingrassia per assistere all'incontro molto atteso da entrambe le squadre femminili . Il team di Davide Giuffrida aveva il compito di confermare l'ottima prova di mercoledì scorso vinta per 3 a 1 , la formazione regalbutese invece era alla ricerca del primo successo. C'era molta tensione sia in campo che sugli spalti ma l'incontro è stato disputato nella assoluta correttezza. Pronti via e Marzia Sapuppo e compagne vincevano il primo set ( 25/19) soffrendo però sia nel secondo che nel terzo set , dimostrando comunque di saper reagire con calma e sicurezza soprattutto nei momenti difficili dell'incontro, come nel caso del secondo set sul parziale di 10 a 4 a loro sfavore rimontando prima sul 10 pari , poi in vantaggio e alla fine portare a termine il set sul punteggio di 25 a 22. Stesso discorso nel terzo e ultimo set specie nel finale di set quando sul 24 pari sono riuscite a chiudere la partita tra gli abbracci di tutti. La mano e l'esperienza di mister Giuffrida stanno dando buoni frutti specie sul cambio di mentalità nella gestione degli incontri. Da registrare l'esordio fuori casa delle regalbutesi Letizia Stancanelli e Erica Smirne Miletti tra le fila del Volley Agira. In campo maschile forse le attese erano maggiori ma il tre a zero finale a favore del team Millauro/Bottino con i parziali di 25/14 , 25/12,25/13  che da soli danno l'idea sull'andamento di un incontro che in pratica non ha avuto storie. Agira dunque in testa alla classifica di prima divisione femminile a punteggio pieno e un solo set perso. In serie C Bottino e compagni all'inseguimento delle prime Giarratana e Aquile Bronte destinati a giocarsi con loro la promozione in serie B o centrare la qualificazione ai play off. 

Seguo poco la politica a Regalbuto e quindi mi scuso se magari ciò che scrivo ha già una risposta. la mia domanda è : ci sono i margini  per il recupero di una delle aree dedicate allo sport ? Si riapre la possibilità di realizzare, rigenerare o completare gli impianti sportivi situati in aree svantaggiate e zone periferiche urbane grazie a 10 milioni di euro previsti dal bando “Sport e Periferie”. È stato, infatti, pubblicato il bando 2018 con la relativa modulistica per la candidatura delle aree. Potranno presentare domanda di contributo per il finanziamento degli interventi: le pubbliche amministrazioni, le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado anche comunali e gli enti no profit. La richiesta di contributo andrà inviata, tramite posta, all’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri entro le ore 12.00 del 17 dicembre 2018.  

Per noi sarebbe una occasione anche perchè gli impianti sportivi esistenti sono diventati "stretti" alle richieste delle Società Sportive che svolgono campionati federali o di EPS. Un'area che si potrebbe recuperare o meglio rivitalizzare potrebbe essere quella della "Cittadella" magari realizzando un polivalente se possibile tensiostatico così come è avvenuto per esempio ad Agira, a Nissoria ,Calascibetta e in altri Comuni. 

AgoVit

Parla per prima, Katia Tarasconi, subito dopo il segretario uscente Maurizio Martina, e rompe la solita liturigia delle assemblee Pd. “Ritiratevi tutti”, dice rivolta ai candidati al congresso. "Che tristezza, siamo il partito che dovrebbe stare in mezzo alla gente e persino qui in Assemblea c'è un cordone che divide quelli importanti dalla gente. No, ragazzi: se siamo il partito della gente, stiamo tutti insieme""Ritiratevi tutti, ripartiamo da zero, dalle idee e dai valori non dalle persone. Al Pd servono persone nuove e capaci, libere e non riconducibili ad alcuna corrente, il Pd ha bisogno di ossigeno”. L'intervento di Katia Tarasconi, consigliera regionale in Emilia Romagna, scuote l’assemblea nazionale del Pd a Roma. "A nessuno là fuori interessa chi sta con o contro, noi dovremmo dimostrare di essere una squadra e non singoli presuntuosi, arroganti e spesso autoreferenziali", ha concluso.

Il derby di serie C di pallavolo tra le due squadre ennesi non poteva cadere nel momento migliore. Volley Agira e Diavoli Rossi Nicosia rappresentano oggi nel territorio il meglio della pallavolo maschile e , come ogni derby che si rispetti, ogni squadra darà il massimo per non mancare all'appuntamento forse più atteso del campionato. Si giocherà al Palaurselluzzo alle 19 di domenica 18 e c'è da giurarsi che ancora una volta ad assistere ci sarà il pubblico delle grandi occasioni. Il team di mister Millauro vuol vincere per cercare di rimanere nelle zone alte della classifica mentre i ragazzi di Pierlugi Campione cercano un risultato positivo per portare a due le vittorie. 

"Estromessi ancora una volta." Con amarezza il rappresentante legale della casa editrice di Agira GAEditori ci comunica la notizia, ancora non ufficiale, dell’esclusione del progetto di pubblicazione, in ambito di bilancio partecipato, di un testo di Mons. Pietro Sinopoli , prenotaro apostolico vissuto a metà tra il XIX e il XX secolo, che descrive mirabilmente con precisione storica le vicissitudini di Agira, dalla sua nascita documentabile, e quella dell’intera Sicilia. Un dattiloscritto, in parte manoscritto ancora inedito che conta 37 fascicoli per un totale di circa 400 pagine.

“Il Comune di Agira snobba le sue origini” – dichiara lo stesso Amoruso – dimenticando che i ricordi sono la nostra storia. Ma di questo passo di storia non ne potremo raccontarne ai nostri figli. Ho dovuto spiegare a mia figlia Egle, 15 anni, che l’esclusione è dovuta a motivi politici. Il risvolto è però gravissimo. Ci si accontenta di boicottare una piccola azienda locale pur di colpire la persona. Legambiente, tanto per fare un esempio, gode da decenni dei favori delle varie amministrazioni sinistrorse di Agira, compresa questa. I contributi girano a ruota continua ad amici e amici degli amici, tutti gli altri stanno a guardare”.

“Fino ad ora” – continua Gaetano Amoruso – “è stato finanziato di tutto, guide turistiche, libri sul nostro santo patrono, iniziative di accoglienza e i soliti festini organizzati dalle associazioni presenti in paese. Il nostro libro invece no! Forse perché, nelle ultime elezioni comunali, il Movimento 5 Stelle decise di indicarmi come eventuale assessore alla cultura? Oppure è una mia fantasia”?

Cosa farà adesso?

“Niente, proprio niente. GAEditori continuerà il proprio cammino serenamente anche se adesso valuteremo con più attenzione l’idea di cambiare sede legale all’azienda migrando in altri comuni dell’ennese, cosa che invito a fare anche alle altre attività presenti nel territorio diodoreo. Ad Agira il futuro è diventato una barzelletta che non fa ridere”.

A sostegno del No-Discarica e a fianco del comitato per il No di Centuripe si è sin da subito schierato il gruppo consiliare Regalbuto Riparte, il quale ha chiesto che l'intero civico consesso regalbutese si esprimesse per evitare la costruzione della mega discarica in contrada Muglia. L'invito che è stato loro rivolto dagli organizzatori del No di Centuripe e la partecipazione di Maria Carmela Romano e dei consiglieri comunali del gruppo alla prima assemblea cittadina che si è svolta di recente a Centuripe è il segno delle comune battaglie contro l'invasione dei rifiuti nel territorio." Il gruppo #RegalbutoRiparte - si legge in una nota pubblicata - a tutela del territorio e della salute dei cittadini, dice no con forza alla mega discarica  che alcuni "compari" vorrebbero fare sorgere sul territorio di Centuripe, a due passi da Catenanuova, in contrada Muglia. Abbiamo già chiesto che tutto il consiglio comunale di Regalbuto si esprima con unanime voto contrario, alla realizzazione di tale porcheria. La mega discarica di Centuripe è l’ennesimo progetto che va contro la salute  dei cittadini, dopo la discarica di rifiuti speciali di Agira e l’impianto a biomassa realizzato in c/da Criscinà a Regalbuto." 

Quella di domenica 18 Novembre sarà una mobilitazione generale pacifica per dire No alla mega discarica in contrada Muglia ,piattaforma di gestione e valorizzazione rifiuti – che intende realizzare la società catanese Oikos della famiglia Proto. Il sito è capace di ricevere mille tonnellate al giorno per il trattamento biologico e può gestire 300 metri cubi al giorno di percolato. Organizzata da “Centuripe #restiamopuliti”  la manifestazione di protesta partirà già dal mattino per concludersi con una assemblea cittadina pubblica in Piazza Sciacca. Un No deciso quello degli abitanti di Centuripe sostenuti dai comitati e dall'amministrazione comunale di Catenanuova e dal gruppo Regalbuto Riparte. Ma ad aderire alla manifestazione a sostegno del NO Discarica anche Carlo Galofaro, coordinatore dei comitati della provincia di Enna che sarà presente alla manifestazione.