Non possiamo nascondere che questa tornata delle elezioni Europee hanno , forse per la prima volta,una valenza enorme legata soprattutto alla presa di coscienza che l'unione Europea ancora non è completamente realizzata e per farlo è necessario iniziare quella fase politica che possa completare quella unione monetaria che sta dimostrando di vacillare sotto i colpi della crisi del sistema economico mondiale. Si voterà dalle ore 7 alle 23 di domenica 26 Maggio.A differenza delle politiche, per le europee si usa una legge elettorale risalente al 1979 e si segue un sistema proporzionale con una soglia di sbarramento al 4 per cento. L’Italia ha diritto ad eleggere 73 eurodeputati e per le elezioni europee viene divisa in cinque circoscrizioni elettorali, ognuna delle quali elegge un numero di europarlamentari proporzionale al numero di abitanti di ogni circoscrizione: nel 2014 20 seggi spettarono alla circoscrizione nord-occidentale (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia); 14 a quella nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna); 14 a quella centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio); 17 a quella meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria) e 8 alle isole. Indicativamente la divisione sarà la stessa anche quest’anno, anche se ancora non è chiaro come verranno decisi i tre eurodeputati in più che spetteranno all’Italia una volta che il Regno Unito sarà uscito dall’Unione Europea.
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