Spopolamento. Regalbuto: - 41,79 %

Febbraio 23, 2023 286

Regalbuto nel 1951 contava su una popolazione residente  di 11768 , nel 2019 i residenti erano 6850 , con una variazione tra il 1951 e il 2019 di meno 42 % . I dati sono forniti da Openpolis . L'indagine mira a dimostrare come  le aree interne hanno sofferto di un progressivo spopolamento negli ultimi decenni. Parliamo dei territori più distanti dalle città, dove le opportunità di lavoro sono meno frequenti e anche i servizi in molti casi scarseggiano. Spesso si trovano in contesti montani o isolani che rendono più difficile organizzare una rete di infrastrutture, collegamenti e servizi. Compresi quelli sociali, educativi, culturali, scolastici. Se mettiamo a paragone i dati di alcuni paesi del territorio di Enna , si può leggere che la percentuale di Aidone è di un meno 55% , seguito da Agira - 52% , Calascibetta - 47% , Leonforte e  Nicosia - 31% . Il capoluogo di Enna è quello che ha sofferto meno del fenomeno dello spopolamento con un meno 3,28%.   La conseguenza è che ampie aree del territorio di Enna risultano meno vivibili per le famiglie, specialmente se hanno figli a carico. Da ciò deriva il progressivo spopolamento che ha caratterizzato i comuni periferici, fin dal dopoguerra. Tale tendenza è proseguita anche negli ultimi anni. Un trend di progressivo spopolamento che, osservando i dati sulle previsioni di popolazione al 2030, è probabile sia destinato a continuare anche nei prossimi anni. Basterebbe leggere questi dati per risalire ( ma non è una scoperta) al fatto che lo spopolamento è causato dalla mancanza di politiche per incrementare gli investimenti nel mondo del lavoro. A marcare lo spopolamento nel territorio ennese è il triste fenomeno dell'emigrazione dei giovani , costretti a cercare lavoro all'estero. Mancano dunque le politiche del lavoro. Su questo fronte forse poco o nulla è stato fatto e si continua a non fare. Per concludere in maniera ottimistica, la speranza è legata alla recente  firma del protocollo d’intesa finalizzato all’attuazione delle politiche territoriali della Regione siciliana per il 2021-2027 dei 14 Comuni del territorio che ha come scopo la creazione dell'unione dei Comuni e da qui alla progettazione di politiche territoriali finalizzate allo sviluppo. Ci riusciranno ? Registriamo solamente che ai comuni montani dell’ennese non è stato assegnato neppure un centesimo dei 96.828.911 dei fondi nazionali per lo sviluppo dei territori montanti per l’anno 2022 perché la Regione Siciliana non ha presentato richiesta di finanziamento. Ma ci chiediamo: quanti anni dovranno ancora trascorrere per fermare lo spopolamento delle nostre città ? 

Ultima modifica il Giovedì, 23 Febbraio 2023 15:15
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