L’ANCI Sicilia invita i sindaci siciliani a contribuire alla promozione della cultura della donazione tra i propri concittadini, soprattutto nel periodo estivo, quando l’emergenza sangue rischia di diventare insostenibile.
“E’ necessario favorire e promuovere lo sviluppo di azioni volte alla crescita della cultura della donazione in particolare tra le giovani generazioni, quale atto importante di solidarietà”. Hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale di ANCI Sicilia
“Malgrado si siano registrati, negli ultimi anni, significativi progressi nella donazione di sangue, raggiungendo una sostanziale autosufficienza annuale, permangono forti criticità soprattutto durante la stagione estiva, quando la minore disponibilità alla donazione determina forti carenze di sangue a fronte di un fabbisogno trasfusionale costante da parte delle strutture ospedaliere – continuano Amenta e Alvano - il rischio è che le donazioni si esauriscano ulteriormente a causa delle ferie estive, con inevitabili e conseguenti disagi per un gran numero di pazienti con patologie gravi che necessitano di continue trasfusioni”.
“E’ per questo, quindi, che facciamo appello a tutti gli amministratori siciliani - aggiungono Amenta e Alvano - affinché si adoperino in una proficua campagna di sensibilizzazione e utilizzino tutti gli strumenti di comunicazione e informazione utili ad incentivare la donazione di sangue intero e di plasma in aferesi”.
“Donare il proprio sangue – conclude Amenta - è certamente uno dei più significativi fra gli atti di solidarietà che può realizzare un cittadino. Accrescere la cultura della donazione in una comunità può rappresentare una delle azioni di maggior valore che ogni amministratore possa fare”.