L’Assoconsumatori, in persona del legale rappresentante pro-tempore Niccolò Augusto Eusepi, ha presentato per tramite il delegato provinciale Pippo Bruno un esposto alla Procura della Repubblica di Enna in merito al deposito cauzionale ed alle partite pregresse calcolate da Acquaenna nelle bollette.
Così Pippo Bruno: “Esperiti ogni possibile tentativi di dialogo: incontro associazione e legali rappresentanti Acquaenna; incontro, delegazione Assoconsumatori con il Prefetto; l’associazione, supportata dai propri legali Avv.ti Francesca Denaro ed Ilaria Di Simone, è stata costretta a chiedere intervento della Magistratura per fare luce, sulle reiterate minacce a mezzo stampa contro chi cerca di capire se l’operato della società che gestisce il servizio idrico sia in sintonia con le leggi dello Stato e sulle tematiche ormai note. E’ inammissibile che in una società democratica, qual è la nostra, si cerchi di intimidire chi vuole solo capire e garantire gli utenti che non possono pagare in silenzio per qualcosa che altri decidono. Assoconsumatori, in ossequio agli impegni morali assunti verso gli utenti, abbandonati, in collaborazione con Mario Orlando responsabile dell’associazione “Sen. Romano”, ha esposto alla Procura le proprie perplessità, affinché, si possa fare chiarezza e porre la parola fine ad una diatriba che si protrae dal mese di maggio 2014”.