PALLAVOLO. I RISULTATI DELLA PRIMA DI RITORNO
Si è giocato domenica scorsa la prima giornata di ritorno del campionato di prima divisione femminile di pallavolo e nulla è cambiato sia sul filo di un campionato dominato dalla Polisportiva Armerina, sia sul novero delle quattro squadre che già per certo parteciperanno ai play off per la promozione in serie d. I risultati : la Lupo mobili Agira ha vinto (3 a 0 ) contro il città del Grano,come pure il Meeting Troina contro il Kentron Enna ( 3 a1) , la polisportiva Armerina contro il Pietraperzia ( 3 a 0 ) e a Regalbuto il Tarblitz Enna ha battuto l’Ameselon Volley ( 0 a 3). La classifica vede al comando ancora la polisportiva Armerina,seguita da Lupo mobili , Meeting Troina e Tarblitz Enna. A Regalbuto il Tarblitz Enna di Donatella Gervasi ha giocato in maniera impeccabile contro l’Ameselon volley che ha cercato di contrastare il passo alle più forti avversarie mettendo in campo grinta e voglia di far bene ma nulla ha potuto il sestetto regalbutese contro le schiacciatrici avversarie . Ilenia Bivona e compagne però,rispetto ai precedenti incontri , hanno dimostrato questa volta di saper lottare fino in fondo mantenendo la giusta concentrazione in campo, ma la mancanza quanto meno di una centrale che possa assicurare il muro,condiziona pesantemente una formazione giovane ( l’età media è di 17 anni ) che col tempo però potrà maturare per lottare alla pari con le altre squadre." E' il nostro primo campionato-dichiara il mister Calogero Arcodia. Siamo quasi tutti alla prima esperienza e dunque paghiamo errori che le squadre più esperte non commettono." In prima divisione maschile si giocava invece la terza di andata con lo sporting Leonforte che ha battuto il Kentron Enna per tre a zero e a Regalbuto il Meeting Troina ha dovuto sudare 8 0 a 3 ) per superare il città del grano Raddusa. La formazione di Troina allenata da Alfio Linguanti in certe occasioni ha dovuto subire il gioco e il muro degli avversari con i tre set , tutti vinti dal Meeting , finiti però sul filo del rasoio , specie il terzo quando il Raddusa si portava sul parziale di 21 a 18 in loro favore ma poi è emersa la maggiore esperienza , specie sul servizio , degli ospiti. L’incontro è stato arbitrato dall’ottimo Guido Birriolo coadiuvato da Maria Siciliano.
Ambiente: Progetto aperto per il prossimo consiglio comunale
La Giunta Comunale di Regalbuto con decisione unanime ha deciso di rafforzare il proprio impegno per la sostenibilità ambientale e si prepara a fare la propria parte per la riduzione delle emissioni di CO2. Con la delibera di lunedì scorso, infatti, l’amministrazione guidata dal sindaco Bivona ha manifestato le proprie intenzioni in merito e proporrà al Consiglio Comunale il progetto per. “Un’iniziativa certamente impegnativa-afferma il primo cittadino Francesco Bivona – ma dalla quale non vogliamo esimerci. E’ fondamentale che i Comuni si esprimano per una svolta nelle politiche di rispetto della natura e di tutela dell’habitat in cui dobbiamo continuare a vivere. L’adesione al Patto, inoltre, ci consentirà di partecipare a bandi pubblici, di respiro europeo, con iniziative e progetti volti alla promozione un migliore utilizzo delle fonti energetiche e una crescita della qualità della vita”.Per raggiungere questo traguardo sarà necessaria l’approvazione anche da parte del consiglio comunale “I soggetti che aderiscono al Patto – dice il capogruppo consiliare Salvo Cardaci - partendo da un inventario di base delle emissioni, sviluppato in base ai consumi di energia elettrica in un determinato anno preso a riferimento, redigeranno il Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), implementando l’efficienza energetica e le azioni per la promozione dell’energia rinnovabile sia nei settori privati che pubblici, impegnandosi ad attuare un’intensa campagna di sensibilizzazione al risparmio energetico rivolta all’intera comunità”.
Bilancio , Province e Urne : tre nodi da sciogliere
PALERMO - E adesso si fa sul serio. Dalla settimana prossima si apre un periodo caldissimo per la politica regionale, che sarà impegnata nelle prossime settimane su tre delicatissimi tavoli.
Il primo riguarda la controversa riforma delle Province. Dopo gli annunci, le incomprensioni e le polemiche, ieri la conferenza dei capigruppo insieme al presidente della Regione ha trovato quella che sembra una quadra di buon senso. Per la mega riforma degli enti locali, l'Assemblea si prende un tempo ragionevole, sei mesi per trovare un punto di incontro tra le varie posizioni sul tavolo. E non è detto che la riforma presentata del governo possa, per ipotesi, essere addirittura superata da una ancora più radicale, che porti non solo a una ristrutturazione ma a una vera e propria abolizione delle Province. La partita è aperta ed entrerà nel vivo martedì prossimo, quando il nuovo ddl del governo, salvo imprevisti, approderà in Aula. Il primo passaggio dovrebbe essere quello di rinviare il voto di maggio, prima che scatti il termine per l'indizione dei comizi, e nominare i commissari. Ma tra il dire e il fare c'è di mezzo l'Ars con tutte le sue insidie. E ieri un deputato di lungo corso invitava alla prudenza: “Non considerate i giochi fatti. Basta un voto segreto in Aula per mandare tutto a monte, il percorso sarà difficile”.
Goliarda Sapienza
Invito alla lettura : Goliarda Sapienza
Scrittrice catanese, autrice di un libro “L'arte della gioia”, a cui lavorò per dieci anni; un capolavoro rifiutato da tutte le case editrici e pubblicato postumo in Germania, in Spagna e in Francia, dove ebbe un grande successo e diventò un caso letterario; in Italia venne pubblicato postumo nel 1998. Goliarda Sapienza era nata a Catania il 10 maggio 1924: suo padre, Giuseppe, avvocato socialista, sua madre, Maria Giudice, prima donna chiamata a dirigere la Camera del Lavoro di Torino, antifascista militante, inviata al confino a Catania dove, vedova con sette figli, si unì a Giuseppe Sapienza, l”avvocato dei poveri”, a sua volta vedovo con tre figli. Goliarda riceve un'educazione libera e originale, i genitori non le fanno frequentare la scuola del regime, frequenta la scuola della vita, la strada, i vicoli , il cinema Mirone, la casbah di San Berillo, via Buda, via Di Prima, via delle Finanze, via Pistone, dove, al secondo piano del numero civico 20, abita con la sua numerosa famiglia, la Civita, tra “le donne e gli uomini che fanno mercato di loro stessi”. A 16 anni frequenta l'Accademia nazionale di arte drammatica di Roma dove si è trasferita con la madre. Diventa un'ottima attrice di teatro e di cinema. Vive per 18 anni con il regista Citto Maselli e, in seguito, sposa Angelo Pellegrino. Si dedica alla scrittura, scrive “Lettera aperta”, dove racconta la sua infanzia trascorsa a Catania, “Il filo di mezzogiorno” dove enuncia la sua teoria psicoanalitica; dopo una breve esperienza in carcere, scrive “L'università di Rebibbia” e “Le certezze del dubbio”. Poi si dedica al suo capolavoro, “L'arte della gioia”. Nel romanzo “tutto ruota intorno alla figura di Modesta: una donna vitale e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. Una donna siciliana, una 'carusa tosta' in cui si fondono carnalità e intelletto”.
Negli ultimi anni della sua vita insegnò recitazione presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma; morì a Gaeta il 30 agosto 1996.
Ricordiamo le sue opere (oltre a quelle citate): “Destino coatto”, 2002 - “Io, Jean Gabin”, 2010 - “Il vizio di parlare a me stessa”, 2011 - “L'isola dei fratelli” e “Appuntamento a Positano”, inediti – raccolta di 500 poesie. Su Youtube: Enzo Biagi, Intervista a Goliarda Sapienza.
In via sperimentale il nuovo servizio scuolabus
Partirà da lunedì prossimo 11 marzo , in via sperimentale, il nuovo servizio di scuolabus per la scuola dell’Iinfanzia a Regalbuto con orari prestabiliti e con un itinerario appositamente studiato per venire incontro alle famiglie che usufruiranno del servizio e interesserà i plessi scolastici :Rodari, Cordaro ed Ingrassia. Martedì scorso il sindaco , l’assessore alla pubblica istruzione e il responsabile comunale dei servizi scolastici di Regalbuto,hanno presentato il nuovo servizio ai genitori nel corso di una riunione che si è svolta nella sala convegni dell’istituto comprensivo G.F. Ingrassia , nella quale era presente la vice preside vicaria Patrizia Monaco. “ Con questo nuovo servizio – ha detto il sindaco Francesco Bivona – c’è l’impegno da parte nostra di tutelare i più piccoli e le famiglie le quali potranno usufruire di un servizio studiato apposta per i loro figli che frequentano la scuola dell’infanzia. Abbiamo raggiunto il massimo risultato, attivando questo servizio senza aumentare i costi per il Comune di Regalbuto, ma rimodulando ’orario di lavoro grazie alla disponibilità dei nostri dipendenti e quando si fa squadra i risultati sono sempre ottimali.” Il servizio partirà quindi lunedì e come detto in via sperimentale. “ Da parte mia voglio ringraziare per la disponibilità dimostrata il dirigente scolastico e tutto il personale della scuola – dichiara Teresa Perra Assessore alla Pubblica Istruzione – dai quale abbiamo ricevuto ampia collaborazione per la riuscita del progetto. Regalbuto è forse uno dei pochi comuni che ancora oggi può vantare oltre alla mensa scolastica, gestita egregiamente dai nostri dipendenti comunali, anche del servizio di scuolabus per la scuola secondaria di 1^ grado e anche per la scuola primaria e la scuola dell’infanzia.”
Finanziato il piano di caratterizzazione dell'ex discarica
Ci sono buone notizie per l’ex discarica comunale di contrada S.Maria , qualche giorno fa è arrivato il decreto di finanziamento del 19 Febbraio, da parte dell’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, sul piano di caratterizzazione della Ex discarica comunale per r.s.u. in c.da Santa Maria. Un iter burocratico seguito dall’amministrazione comunale di Regalbuto,sin dal luglio scorso che ha “costretto” a qualche integrazione al Piano di Caratterizzazione , in modo tale avere tutte le carte in regola e portare a compimento l’iter tecnico per ottenere il finanziamento richiesto. I lavori interesseranno oltre alle analisi fisico chimiche anche prospezioni geofisiche, sondaggi e investigazioni geologiche per la realizzazioni delle misure di prevenzione di riparazione di messa in sicurezza e ripristino ambientale dei siti inquinati comprese le attività di indagini preliminari di caratterizzazione e analisi di rischio dell’area della ex discarica comunale di c.da Santa Maria.Soddisfatto il primo cittadino regalbutese il quale dichiara :” Anche per questo nuovo decreto di 106 mila euro – scrive il sindaco Francesco Bivona - il Comune di Regalbuto si farà carico del bando di gara per l’affidamento dei lavori e dopo il finanziamento dell’ultima parte della circonvallazione e della messa in sicurezza del muro di Via Messina,crediamo di aver mantenuto in pochi mesi dalla nostra elezione, una parte importante dei nostri impegni presi con i concittadini , concretizzando ancora una volta lo sforzo amministrativo e politico oltre che sinergico della Giunta”.Conclusa la prima fase con la consegna del decreto, l’ufficio tecnico del Comune di Regalbuto provvederà al proseguo dell’iter per le procedure di gara per l’assegnazione dei lavori.
L'UDC SICILIA cambia volto.
Il vertice dell’Udc a rapporto dopo i risultati deludenti delle elezioni nazionali. La sala congressi dell’Hotel Federico II di Enna bassa ha ospitato una riunione del vertice dell’Udc, presieduta dal senatore Giampiero D’Alia per un esame attento di quelli che sono stati i risultati nelle scorse elezioni nazionali. A questa riunione hanno partecipato i 13 deputati regionali, i tre assessori che si riconoscono nell’Udc come Caltabellotta, Bonafede e Valenti , i nove segretari provinciali del partito. Una riunione, a livello regionale, che è servita per un esame attento di quelli che sono stati i risultati della competizione elettorale, molto negativi, perché l’Udc sperava veramente molto in queste elezioni, così invece non è stato, perché il calo è stato molto consistente ed allora bisogna esaminarlo con attenzione e poi andare alla ricerca di soluzioni valide visto che fra poco ci saranno le elezioni amministrative in molti comuni della Sicilia e l’Udc non ci vuole arrivare impreparata. Intanto si è parlato che per le prossime elezioni amministrative si vuole cambiare il simbolo che dovrebbe essere “UDC-Sicilia”. E’ stata una riunione molto intensa, i partecipanti hanno iniziato a lavorare alle 10 ed hanno concluso i lavori intorno alle 18,30, quindi otto ore di riunione, durante le quali si sono sviscerati tanti argomenti a cominciare dalla necessità di avere continui contatti e discutere tutte le problematiche interessano la Sicilia; si è anche parlato del congresso nazionale di Roma che inizierà tra poco, poi saranno organizzati il congresso regionale e poi quello provinciale. Proprio in ragione di tutti questi impegni politici elettorali è stato deciso che il martedì di ogni settimana ci sarà una riunione del vertice regionale, compresi i segretari provinciali per discutere gli argomenti che quotidianamente sorgono all’interno del partito e c’è da preparare anche le candidature per le prossime amministrative.
Su Vivienna è apparso l'intervento di Massimo Greco sulla decisione del Governo Regionale di abolire le province. Pubblichiamo volentieri la sua opinione.
Sull’onda del grillismo, che ha caratterizzato il risultato elettorale per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana prima e del Parlamento Nazionale dopo, il Governatore della Regione Siciliana Crocetta, ospite della trasmissione domenicale pomeridiana di Giletti, annuncia l’approvazione di un disegno di legge che, nel sopprimere le Province Regionali della L.r. n. 9/86, ripristina i Liberi Consorzi di Comuni quali unici enti intermedi previsti dallo statuto siciliano. La notizia potrebbe lasciarci indifferenti se non fosse per le varianti che il disegno di legge contiene. I futuri Liberi Consorzi di Comuni assorbiranno infatti le competenze delle soppresse autorità d’ambito per la gestione integrata delle risorse idriche e dei rifiuti, nonché quelle degli attuali Istituti Case Popolari.
I Liberi Consorzi di Comuni, aventi una natura consortile, saranno governati da organi di 2° grado, cioè da organi eletti non più direttamente dai cittadini ma dai Comuni consorziati. La questione, per la verità niente affatto nuova per alcuni di noi che da anni si cimentano nel promuovere riflessioni condivise su tali argomenti di ingegneria costituzionale, merita delle brevissime osservazioni.
Atletica Amatori Regalbuto : ottimi piazzamenti.
La società atletica amatori di Regalbuto, domenica scorsa è stata tra i protagonisti di due importanti gare nazionali. A Roma per la 39^ edizioni della Roma Ostia,MassimilianoVitale e Vito Magno hanno ottenuto due primati personali di categoria migliorando rispettivamente di 3 e 5 minuti quelli ottenuti nelle precedenti gare e coprendo il percorso in 1 ora 30' 12" quello percorso da Vitale e 1h 31'48 quello di Vito Magno .Sempre domenica scorsa si correva la decima mezza maratona della Concordia cittàdi Agrigento nella quale l'atletica amatori Regalbuto ha ottenuto un ottimo secondo posto assoluto registrato da Massimo Catania che ha chiuso la gara in 1 h 13' 12" battuto da Giovanni Soffietto primo al traguardo in 1h 11' 35"; 29° e 30° posto per Alessandro Napoli e Dario Calderaro in 1h 24'06". Giuseppe Raspanti ha chiuso in 1h 445' 55".
La società del presidente Armando Monaco conferma dunque in questo inizio del 2013 i buoni risultati ottenuti nella passata stagione,grazie soprattutto all'organizzazione societaria e alla capcità e volontà dei propri tesserati .
Rimborso depuratore.Sassano chiede spiegazioni.
La società Acqua Enna ha pubblicato,nel proprio sito internet, l’elenco dei comuni della provincia dove gli utenti possono verificare, attraverso il Numero Cliente indicato in alto a sinistra della fattura, se hanno diritto al rimborso della quota di tariffa riferita al servizio di depurazione eventualmente pagata e non dovuta. Gli aventi diritto sono tenuti a presentare al Gestore apposita istanza su carta libera, con le seguenti informazioni: dati identificativi dell’utente, dati identificativi dell’utenza per la quale si chiede il rimborso, ogni altra eventuale documentazione idonea ad attestare il diritto al rimborso. Sulla questione interviene il capogruppo di opposizione in consiglio comunale Giuseppe Maria Sassano il quale sostiene che i cittadini non abbiano mai usufruito del servizio di depurazione:”Il Comune di Regalbuto non è presente negli elenchi di Acquaenna,-dichiara Sassano- quindi i Regalbutesi non avranno diritto al rimborso: questo è un fatto grave in quanto non abbiamo usufruito del servizio di depurazione per oltre 7 mesi come confermato in occasione del Consiglio Comunale del 30 Agosto 2012 da un responsabile tecnico di Acquaenna. In quella occasione,avendo ottenuto conferma e spiegazioni dal responsabile tecnico in merito al mancato funzionamento per oltre 7 mesi del depuratore di C.da S. Vito, abbiamo chiesto al Sindaco di farsi portavoce nell'assemblea dell'Ato Idrico per una richiesta di rimborso degli oneri di depurazione visto che il servizio non è stato reso ma è stato pagato dai cittadini. Visti i fatti di oggi, - ha concluso Sassano-nelle sedi opportune, chiederò spiegazioni direttamente al Sindaco.”