E' la prima vera alleanza tra un partito e un Movimento Cittadino che insieme hanno sposato il progetto che ha come obiettivo vincere le prossime elezioni amministrative comunali per governare insieme i prossimi anni. L'uno al Governo della Città ( il PD ) , l'altro all'Opposizione ( O.C.). Da soli i numeri non sembrano essere dalla loro parte e del resto nel comunicato pubblicato nei giorni scorsi hanno chiaramente scritto che dai confronti valuteranno con quali altre forze politiche del paese vorranno allearsi. Ma è proprio qui il punto. Con chi ? Tre le ipotesi : movimento 5 Stelle, Regalbuto Riparte oppure confermare la coalizione che vinse alle ultime elezioni amministrative assieme a Guardiamo il Futuro. A voler ascoltare i " si dice" dal PD di Regalbuto sembra scontato il no all'attuale coalizione , ma in politica mai dire mai . Se poi si guarda al percorso fatto da Obiettivo Comune , prima al governo poi passato all'opposizione ( posizione che tutt'ora occupa) sembrerebbe scontato il fatto che in primavera non vorrà riprendere la vecchia alleanza. Ma anche in questo caso vale il detto mai dire mai. Se si vuole scendere poi ad analizzare meglio il Comunicato stampa ( PD e OC) si potrebbe ipotizzare che entrambi hanno scelto di non ripetere gli errori del passato e dunque cercare di costruire una nuova alleanza più larga per non dare continuità all'attuale governo di Regalbuto. Il primo passo potrebbe essere quello di valutare le proposte che farà l'attuale candidato a Sindaco Croce Parisi, nell'incontro annunciato dallo stesso Parisi con Obiettivo Comune. SE fosse vera l'ipotesi della discontinuità , Parisi in questo momento l'ha già dichiarata. C'è infine un ultima ipotesi. Regalbuto Riparte. Forte dei voti espressi nelle due tornate elettorali precedenti , oggi rappresenta un bacino di voti non indifferente per vincere le elezioni ma ...si sà che nel PD non tutti vedono di buon occhio l'eventuale alleanza con la formazione di Maria Carmela Romano . Si sà ed è risaputo che tra i due non corre buon sangue ! Si sà anche che se  realizzata una ipotetica alleanza a tre , invece potrebbe concorrere seriamente per raggiungere quella discontinuità di cui tanto si parla.. Già Regalbuto Riparte ! E' una presenza ingombrante per molti esponenti politici ma con la quale fare i conti e i conti li sanno fare anche e soprattutto in Obiettivo Comune ! L'ultima ipotesi infine è quella che arriva proprio da qualche esponente di rilievo del PD di Regalbuto : realizzare una alleanza quanto più larga possibile che dia stabilità e ri progetti il futuro prossimo di Regalbuto. Potrebbe essere una ipotesi ! Ma per arrivare a ciò è necessario abbattere quei paradigmi che spesse volte legano la politica all'immobilismo e ai personalismi. 

AgoVit

Fabio Venezia " Il Museo della fotografia di Robert Capa ha aperto i battenti! Un sentito ringraziamento alla Fondazione Famiglia Pintaura, all'International Center of Photography di New York, a Soul Design di Lucilla Caniglia e Alessandro Castagna, allo storico locale Salvatore Barbirotto, ai proff. Ezio Costanzo, Carmelo Nicosia, Stefano Puglisi e Luciano Granozzi e a quanti si sono prodigati e hanno contribuito in vari modi alla realizzazione di questo importante spazio museale che ospita una delle più significative e prestigiose collezioni fotografiche a livello mondiale."

Tutto pronto per la sfida delle amministrative. Sono 12 milioni in circa 1.700 comuni gli italiani coinvolti dalle consultazioni di domani e lunedì. Alta la posta in gioco a Roma, Milano e Torino. A Roma dove le liste presentate sono complessivamente 39, la sindaca ricandidata Virginia Raggi ne schiera sei. Al suo fianco l'ex miss Italia Nadia Bengala e l'ex ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi. Con Roberto Gualtieri (7 liste) c'è Ubaldo Righetti, campione d'Italia con la Roma di Liedholm nel 1982/1983. L'ex calciatore troverà sull'altro versante una sua vecchia conoscenza: lo storico centrocampista giallorosso Antonio Di Carlo, al fianco di Enrico Michetti (centrodestra). L'avvocato 'tribuno' può far conto anche sull'ex capitano biancoceleste Angelo Gregucci e sull'attore comico Pippo Franco. Quanto a Carlo Calenda ha puntato su una sola lista capeggiata da un'imprenditrice.

Finalmente ! E' il caso di dirlo , perchè per la prima volta da quando le palestre e il Palazzetto dello Sport di Regalbuto sono stati costruiti ( e richiesti dalle società sportive) , la Giunta Comunale presieduta dal Sindaco Francesco Bivona ne ha deliberato le regole per l'utilizzo. Le delibere sono quelle del 30 settembre scorso ( 158,159,153) con le quali sono state stabilite anche le relative tariffe orarie. Era importante mettere nero su bianco le regole di utilizzo e da questo punto di vista il lavoro svolto dai funzionari del Comune di Regalbuto in concerto con l'assessorato allo sport e il Sindaco hanno prodotto due regolamenti distinti tra Palazzetto dello Sport e Palestre Scolastiche ma simili nella generalità dei capitoli, previste anche pesanti sansioni. intanto giovedì scorso le società sportive che avevano richiesto l'utilizzo della palestra Don Milani sono state convocate dalla Dottoressa Angela L'Episcopo per provvedere alle ripartitizioni delle ore richieste . Durante l'incontro sono stati ribaditi i punti salienti del nuovo regolamento , le tariffe orarie ( per la don Milani 2 eu) e la cauzione di 200,00 eu da versare nelle casse del Comune. Sono stati altresì affrontati i capitoli relativi alle assicurazioni dei tesserati, RCT e alle norme d'ingresso delle persone autorizzate.  La novità sostanziale in tema di tariffe orarie è quella dell'utilizzo occasionale degli impianti stabiliti in eu 20,00 per la Don Milani, 25,00 eu per la palestra G.F.Ingrassia e 30,00 eu per il Palazzetto dello Sport , fermo restando la disponibilità. Per i prossimi giorni è stata annunciato l'incontro con le società sportive che hanno richiesto l'utilizzo del Palazzetto dello Sport. Detto che la Palestra della Scuola Media è per ora impegnata per le vaccinazioni e inutilizzabile dalle società sportive c'è da augurarsi che al più presto torni utilizzabile per i sodalizi che ne hanno fatto richiesta soprattutto per le gare interne. Fatti i regolamenti adesso il tutto si riduce alla buona volontà e spirito di collaborazione di tutte le società sportive nella distribuzione degli orari ( ove coincidono) tenendo conto delle peculiarità di ogni singolo Sodalizio.

Da domani Agenzia delle entrate-Riscossione estende la propria attività in Sicilia, diventando così l'ente pubblico di riscossione per l'intero territorio nazionale. Il decreto Sostegni-bis ha infatti disposto lo scioglimento di Riscossione Sicilia Spa e il relativo passaggio delle funzioni all'Ente nazionale. I cittadini siciliani avranno fin da subito a disposizione il sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it per utilizzare i servizi online e svolgere in autonomia le principali operazioni, come ad esempio chiedere informazioni o documentazione, consultare la situazione debitoria ed effettuare i pagamenti.  Inoltre, sarà possibile richiedere le rateizzazioni o presentare le dichiarazioni di sospensione legale della riscossione utilizzando gli specifici indirizzi e-mail riportati sulla modulistica di riferimento. Tra le principali novità c'è la modalità di prenotazione appuntamenti agli sportelli siciliani che, a partire da domani, dovrà essere effettuata sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione in pochi e semplici passaggi. (ANSA).

I Consiglieri Comunali del movimento cittadino Regalbuto Riparte si sono fatti portavoce di quanti a Regalbuto sostengono la illegittimità delle partite pregresse calcolate sulle bollette dell'Acqua , alla luce della recente sentenza della Corte di Cassazione , presentando al protocollo del Comune di Regalbuto la richiesta , al Presidente del Consiglio Comunale Maria Rosa Rubulotta, di un atto di indirizzo alla Giunta Comunale e al Sindaco di Regalbuto Francesco Bivona . In particolare alla Giunta i consiglieri di Regalbuto Riparte chiedono di farsi promotori nel richiedere il rimborso di quanto illegittimamente pagato nelle bollette al Gestore Acqua Enna il tutto finalizzato ad interrompere i tempi di prescrizione. Al Sindaco i Consiglieri Romano, Meli, Todaro e Beninati chiedono di farsi promotore all'interno dell'assemblea dell'ATI di bloccare l'inserimento e il conseguente pagamento nelle bollette delle dichiarate illegittime partite pregresse. 

Quanto spende il Comune di Regalbuto per i giovani e lo sport ? Ce lo siamo chiesti e abbiamo trovato i dati all'interno del bilancio comunale ( il nostro riferimento è quello del 2019) alla voce " politiche giovanili sport e tempo libero". Nella voce “sport e tempo libero” sono incluse tutte le spese per sovvenzioni o contributi a società o enti sportivi del territorio, per la costruzione, la manutenzione e la gestione delle strutture sportive – piscine, stadi, impianti sportivi, palazzetti, etc. – e per le attività ricreative, come aree gioco o di campeggio e spiagge. Inoltre qui troviamo le spese per iniziative e manifestazioni sportive amatoriali o dilettantistiche, oltre che per la promozione della cultura dello sport in vari ambiti, tra cui le scuole.Alla voce "giovani", invece, vengono allocate le risorse destinate alle politiche per i loro diritti e autonomia: informazioni di sportello, iniziative, seminari e campagne. Infine, in questa parte del bilancio comunale si trovano anche le somme necessarie alla gestione dei centri polivalenti per i giovani.Gli investimenti sul territorio, siano essi impiegati in infrastrutture o attività di sensibilizzazione, possono contribuire alla crescita della pratica sportiva e a un generale maggiore benessere della popolazione giovanile . Il Comune di Regalbuto nel 2019 ha speso quasi 230.000 euro che diviso per il numero degli abitanti fa una spesa pro capite per ogni cittadino di 32,76 euro l'anno. ( FONTE: openbilanci - consuntivi 2019 ) . Per fare un paragone con altri paesi del territorio , il Comune di Agira nel 2019 ha speso 212570.26 , Enna 651416.76.

Nel corso del fine settimana le rive del Lago Pozzillo hanno vissuto un giorno importante , un giorno dedicato alla pulizia delle rive dello specchio d'acqua . Organizzata dall'associazione Plasticfree  i volontari di Regalbuto , si sono riuniti  dalla parte del Muro della Diga raccogliendo una gran quantità di rifiuti di ogni genere e la qual cosa non smette mai di sorprendere come a distanza di pochi mesi dalla precedente raccolta di rifiuti l'inciviltà di alcuni ha sempre la meglio sul decoro di una vera e propria oasi del silenzio quale è il Lago Pozzillo. Sempre nel corso della mattinata di domenica 26 settembre l'argomento Ecomuseo  del Simeto ha riunito al Piano Arena più di cinquanta partecipanti allo scopo di tutelare e valorizzare e soprattutto per scoprire tutelare quel patrimonio culturale che oggi rappresenta il territorio. Alle 18 poi al Chiostro degli Agostiniani si è svolta la conferenza sul tema. La domenica al Lago Pozzillo non è esaurita qui perchè un gran numero di frequentatori del Piano Arena hanno affollato il boschetto di eucaliptus per un sano relax a contatto con la natura , i campi sportivi e il parco avventura. Bello ! L'attenzione su questi argomenti deve essere mantenuta sempre alta e di ciò bisogna rendere merito alla sinergia che si è sviluppata tra pubblico e privato il cui merito va dato atto e va riconosciuto soprattutto al Sindaco di Regalbuto. Il turismo o l'accoglienza passa anche dalle piccole cose e soprattutto dai servizi messi a disposizione siano anch'essi pubblici o privati. Ci riferiamo soprattutto ai servizi igienici del Piano Arena ancora una volta chiusi al pubblico. Chiaro che ci sarà un motivo sia esso di natura tecnica o mancanza di personale. E' però un problema che va risolto in breve tempo e se possibile " senza la telefonata del Sindaco " ( così come radio piazza sostiene). Al bando l'ironia o le dicerie per ciò che ci riguarda sosteniamo che le toilette pubbliche al Piano Arena sono necessarie perchè fanno parte di quella serie di servizi che rendono più accogliente il territorio . I problemi ci sono e con la buona volontà si risolvono e la nostra Città ha motivo di vantarsi che quando nei giorni di massima affluenza al lago ha funzionato l'organizzazione dei parcheggi e dei servizi , con un discreto introito per le casse comunali tutti ne abbiamo tratto benefici. Basterebbe ricordare quante volte sarà capitato anche a noi andare alla ricerca di una toilette dopo un viaggio per visitare un sito turistico ? Quando non lo abbiamo trovato anche noi siamo andati nel bar più vicino e nostro malgrado abbiamo trovato la scritta " guasto" oppure abbiamo consumato un caffè o una bibita e poi chiesto la chiave della toilette.?  E di fronte ai dinieghi e all'urgenza anche noi abbiamo cercato un angolo nascosto per non farci vedere pur di liberarci del bisogno urgente.   Le domeniche al Piano Arena sono una costante realtà che consentono di far conoscere il territorio, di farlo apprezzare e per incoraggiare le persone a ritornare , le domeniche al  Piano Arena  offrono altresì  opportunità di lavoro non solamente agli operatori economici del luogo e dunque rendere l'area esterna del Piano Arena pulita e accogliente , aprire i servizi igienici crediamo che sia il minimo sindacale che il Pubblico possa realizzare. Ove manca il personale la scelta obbligata è la gestione privata e su questo punto fino ad ora la cosa ha funzionato.  E' dalla sinergia tra politica, privato , uffici comunali , associazioni e pro loco che nascono le più grande opportunità a beneficio dell'intera comunità regalbutese e dell'immagine che forniamo del territorio.  

E' doloroso scriverlo ma l'impressione che abbiamo nel raccontare ciò che accade nella nostra città è che a proposito delle prossime elezioni amministrative la gente si chiede e discute solamente sulla figura dei prossimi candidati a Sindaco. Non si parla affatto di argomenti che potrebbero comporre i programmi. In effetti è storia vecchia e la cosa non ci sorprende perchè a nostra memoria anche quando esistevano i partiti l'iter era sempre lo stesso : prima si sceglieva il candidato a sindaco, poi si componeva la lista dei consiglieri comunali e i nomi degli assessori in base agli accordi interni e ai voti che ognuno portava alla lista, infine si formava ( a volte si a volte no) una commissione che stendeva il programma da presentare agli elettori. Un programma quasi sempre definito dagli avversari " libro dei sogni". Non è cambiato dunque niente ? Direi di no , o meglio con la scomparsa dei partiti , sono nate le autocandidature e comunque si riparte sempre dallo stesso punto. Chi saranno i prossimi candidati ? Non è forse meglio partire da una analisi dei bisogni futuri della città cioè da una visione di come immaginiamo la Regalbuto del domani e su ciò scegliere gli uomini migliori che pensiamo potranno porre le basi per un impegno a medio lungo termine ? Questa teoria non è stata quasi mai applicata perchè nella scelta dei candidati ciò che contano sono i numeri. Quanti voti porta ? Il resto non conta. Sono intanto iniziate le consultazioni . Non trapela nulla , ogni tanto solo qualche nome buttato li a caso, e per ora l'unico che fornisce informazioni e si ferma a parlare con la gente  è il candidato Croce Parisi. Il quale già in campagna elettorale sa bene quanto sia importante la piazza e i bar del paese. Per il resto tattica e silenzio per non fare scoprire le carte.

AgoVit