Il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona ha diramato il secondo aggiornamento sullae misure intraprese per contrastare il coronavirus a Regalbuto.Sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, in cui è coinvoltopersonale sanitario opersonale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità;b)sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato;c)sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discotechee locali assimilati,con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione;d)è sospesa l’apertura dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42;e)è disposto lo svolgimento delle attività di ristorazione e bar, con obbligo, a carico del gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, con sanzione della sospensione dellattività in caso di violazione;f)è fortemente raccomandato presso gli esercizi commerciali diversi da quelli della letteraprecedente, all’aperto e al chiuso, che il gestore garantisca l’adozione di misure organizzative tali da consentire un accesso ai predetti luoghicon modalità contingentate o comunque idonee ad evitare assembramenti di persone, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro tra i visitatori;g)sono sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; h)l’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d). Sono sospese le cerimonie civili ereligiose, ivi comprese quelle funebri;i)divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus.j)èdisposta la chiusura di piscine, palestre e centri di benessere. ÈFATTO OBBLIGOAchiunque, a partire dal quattordicesimo giornoantecedente la data di pubblicazione della presente Ordinanza abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato e abbia sostato nei territori della Regione Lombardia e dalle province di Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini; Pesaro e Urbino; Venezia, Padova, Treviso; Asti e Alessandria deve comunicare tale circostanza al Comune, presso il Comando di PoliziaMunicipale, al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio nonché́al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta con obbligo di osservare la permanenza domiciliare con

 

 

 

Il presidente della regiona Sicilia on Musumeci con l’obiettivo di contrastare e contenere il diffondersi del coronavirus COVID-19 e in aggiunta alle misure disposte a livello nazionale dal DPCM 8 marzo 2020, la nuova Ordinanza siciliana dispone la chiusura immediata di piscine, palestre e centri benessere.Viene, inoltre, disposto l’obbligo per i concessionari di servizi di trasporto aereo, ferroviario e navale di acquisire e mettere a disposizione delle forze dell’Ordine e del Coordinamento per le attività necessarie per il contenimento della diffusione del COVID-19 della Presidenza della Regione Siciliana e delle ASP competenti per territorio, i nominativi dei viaggiatori, relativamente alle provenienze dalla Regione Lombardia e dalle province di Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini; Pesaro e Urbino; Venezia, Padova, Treviso; Asti e Alessandria, con destinazione Aeroporti, Porti e Stazioni ferroviarie della Regione Siciliana.

Il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona ha diramato un comunicato con il quale ordina a chuiunque arrivi a regalbuto dalla regione Lombardia e le province di Modena,Reggio Emilia,Parma,Piacenza Rimini,Pesaro,Urbino,Asti,AQlessandria,Novara,Verbano Cusio Ossola,Vercelli,Padova Treviso e Venezia , fermorestando il divieto di spostamento da quelle zone , di RESTARE IN QUARANTENA.

C'è preoccupazione è inutile negarlo anche a Regalbuto. L'assalto sui treni del nord , in particolare dalle zone cosidette rosse, diretti al sud da parte di quanti studiano o lavorano in Lombardia , Emilia e parte del Piemonte, preoccupa per gli eventuali risvolti negativi che potrebbero verificarsi nel nostro territorio. In genere il ritorno dei nostri ragazzi coinciide con giorini di festa di allegria vissute in interminabili serate nei pub e ristoranti della città. Difficile descrivere il panico che ci assale nel ritrovarci da soli nella stanza di un palazzo a Milano preoccupati di poter contrarre il virus affrontando da soli la situazione, ma è a maggior ragione difficile ammettere che l'aver preso un treno da una zona contagiata per venire nel proprio paese di origine sia altrettanto giustificato da parte di quanti in questo momento vivono una situazione di relativa tranquillità. Non partire comunque avrebbe significato collaborare per evitare l'affollamento delle sale di rianimazione, avrebbe significato pensare al danno che si sarebbe procurato agli altri compresi soprattutto i propri parenti. Nessun giudizio. Affrontare le proprie paure non è facile , a volte persino troppo difficile. C'è preoccupazione anche a Regalbuto. E dunque dimostriamo senso di responsabilità già a partire da stasera evitando di festeggiare la donna. Evitando gli assembramenti , i pub e bar affollati, comunque rispettare il metro di distanza. Non essere insomma fatalisti di quel fatalismo a volte becero e non ragionato. Dimostriamo di iniziare ad essere comunità , finalmente ,dico io ma facciamolo qui e ora sforzandoci di far emergere il senso dell'altruismo utile per non far diffondere il virus nel territorio.

(ANSA) - PALERMO, 8 MAR - "Chi sbarca in Sicilia, con qualsiasi mezzo, provenendo dalle zone rosse del Nord, ha il dovere di informare il medico di base e porsi in autoisolamento".    Lo impone un'ordinanza firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e in fase di notifica ai nove prefetti, ai questori ed ai 390 sindaci dell'Isola."Se tutti manteniamo la calma e il senso di responsabilità, riusciremo a gestire e superare anche questo particolare momento", ha esortato Musumeci dal suo isolamento domiciliare dove si trova da ieri per precauzione dopo il contatto avuto mercoledì a Roma con il collega Zingaretti.
    E' negativo l'esito del tampone effettuato dal presidente della Regione Nello Musumeci.  Il governatore dovrà sottoporsi a un nuovo esame nei prossimi giorni

«I medici mi hanno detto che sono positivo al Covid19. Sto bene ma dovrò rimanere a casa per i prossimi giorni. Da qui continuerò a seguire il lavoro che c'è da fare. Coraggio a tutti e a presto!». E’ il messagio pubblicato su Facebook dal segretario del Partito democratico e presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti. «Ho sempre detto: “Niente panico”. E adesso combatto come è giusto in questo momento, seguendo tutte le disposizioni delle autorità sanitarie. La mia famiglia sta seguendo i protocolli previsti», ha aggiunto in un video pubblicato sul social network. «La Asl sta contattando le persone che in questi giorni sono state più vicine al lavoro per i controlli e le verifiche del caso – ha concluso Zingaretti – Ovviamente ho informato il vicepresidente della Giunta regionale, Leodori, per mandare avanti il lavoro, così come il vicesegretario del Pd Orlando, con gli organismi in carica, seguirà tutte le attività politiche».

La voglia di vivere , di uscire per incontrare gli amici non ha frenato la movida a Catania neanche ai tempi del coronavirus. Se da un lato appaiono pressocchè svuotati i centri commerciali nel centro storico della città etnea la movida "resiste"  nonostante l'invito a mantenere un minimo di distanza di sicurezza e a evitare di affollare i luoghi per scongiurare una possibile diffusione. Incoscienza ? Certo è che sottovalutare gli appelli dei virologi ma soprattutto la gravità del momento che attraversa l'intero territorio italiano non è cosa da poco.

A seguito delle nuove disposizioni assunte dalle Autorità civili al fine di contenere la diffusione del “Coronavirus” (COVID-19) (cfr. Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020);

tenendo conto del Comunicato della Conferenza Episcopale Italiana e della Conferenza Episcopale Siciliana del 5 marzo 2020;
mentre vengono riconfermate le indicazioni precedentemente date ai sacerdoti (dare comunione sul palmo della mano, evitare lo scambio della pace, svuotare le acquasantiere), Sua Eccellenza il Vesco Mons Salvatore Muratore ha stabilito ; che in tutto il territorio della Diocesi di Nicosia si osservi quanto segue:

1. Sono consentite, fino a eventuale disposizione contraria, le Celebrazioni Eucaristiche sia feriali che festive, come pure “gli appuntamenti di preghiera che
caratterizzano il tempo di Quaresima”, evitando, per quanto possibile che si creino assembramenti.

2. Le chiese rimangano regolarmente aperte per favorire la preghiera personale dei fedeli.

3. Vengano sospese tutte le attività di catechesi e di oratorio fino al15 marzo incluso.

4. Sono annullate tutte le manifestazioni di religiosità popolare ed in particolare le processioni fino al 3 aprile incluso.

5. Per la comunione agli ammalati e agli anziani ci si limiti ai soli casi di vera urgenza (Unzione degli infermi e Viatico).

6. Nelle celebrazione delle esequie si evitino le manifestazioni di condoglianze ai familiari del defunto.

Il mese di marzo è dedicato a pubblicazioni un po' fuori dai canoni ai quali ci siamo abituati. Ad iniziare dal 'libro dei dannati', The book of the damned, di Charles Fort. Creature considerate mitologiche sono invece presenti nel mondo di tutti i giorni, sparizioni di persone, strani fenomeni come la caduta dei pesci. C'è di tutto...anche se questi 'dannati' sembrano essere gli esclusi di tutti i giorni.
Altro libro "strano" ma non troppo è quello di Lu Xun che riproponiamo questa volta con "La vera storia di Ah Q", The true story of Ah Q. Una vicenda che vede un operaio cinese sul punto di morire per una cosa che non ha fatto ma, nonostante ciò, decide di non protestare. La storia vuol essere una metafora della transizione che portò la Cina da Impero a Repubblica.
In ebook inglese da oggi in tutti gli store online.

"Il Governo ha ritenuto opportuno rivedere la decisione circa la data del referendum che era stata fissata prima dell’emergenza sanitaria, allo scopo di assicurare a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un’informazione adeguata. Le procedure referendarie in Italia e all’estero dunque si sospendono e saranno rinnovate quando sarà fissata una nuova data per il referendum. La legge ci consente di fissare la nuova data entro il 23 marzo 2020, in una domenica compresa tra il 50° ed il 70° giorno successivo all’indizione": lo dichiara il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà. -