Il prossimo evento sarebbe stato quello dell'8 marzo , ossia la festa della donna. La notizia arriva dal Quirinale il quale comunica che la cerimonia dell'8 Marzo (Giornata Internazionale della Donna) e il Concerto alla Cappella Paolina del 15 marzo p.v. non avranno luogo. Tra le ricadute economiche nel nostro paese potrebbe esserci anche tale festa perchè in genere ristoranti,bar,pub si riempono di comitive femminili . Sarà così anche quest'anno ? Non lo sappiamo. Abbiamo notizie però che già da tempo le prenotazioni erano state confermate ma da ieri , dopo la pubblicazione delle decisioni del Governo si temono disdette.

Salgono a 21 i casi di Coronavirus in Sicilia. E' il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 12 di oggi giovedì 5 marzo, in merito all’emergenza, così come comunicato dalla Regione Siciliana alla Unità di crisi nazionale. I laboratori regionali di riferimento (Policlinici di Palermo e Catania) hanno effettuato 440 tamponi, di cui 404 negativi e 15 in attesa dei risultati. Al momento, quindi, sono stati trasmessi all’Istituto superiore di sanità 21 campioni, di cui quattro già validati (tre a Palermo e uno a Catania). Risultano ricoverati 6 pazienti (tre a Palermo e tre a Catania), mentre 15 sono in isolamento domiciliare. C'è da aggiungere che l'intero reparto di cardiologia e Utic è stato posto in grande osservazione dopo il caso dei due medici dell'Umberto I di Enna . Numeri dunque in evoluzione.  Questi sono i dati aggiornati che però non devono indurci a spaventarci ma piuttosto a reagire con il buon senso, disciplinatamente,seguendo regole e consigli perchè questo è il momento dell'unità ! 

Dopo la recente decisione del Consiglio dei Ministri di chiusura delle scuole in tutta Italia e le limitiazioni alle attività sportive, le società sportive Crescinsieme, Basket e Pallavolo hanno deciso di sospendere tutte le attività fino al 15 marzo prossimo.

Sembra accertato che due medici in servizio presso l'Uberto I di Enna sono ricoverati presso il reparto di terapia intensiva e che il reparto di cardiologia e utic dello stesso ospedale sia stato limitato l'accesso. " Sotto controlla la situazione " ha dichiarato il direttore sanitario dott. Cassarà , il quale nel corso dell'incontro con la stampa ha sottolineato che non appena accertato la positività del virus sul medico di Catania sono stati messi tutti gli accorgimenti necessari e convocata l'unità di crisi. Per precauzione tutti i medici e infermieri in servizio nel reparto sono stati sottoposti a tampone. Intanto arriva notizia che sono stati chiamati a prestare servizio all'Underto I medici della cardiologia di Nicosia.

Il Coranvirus chiude scuole e università in Italia fino al prossimo 15 marzo. La notizia della chiusura diffusa dalle principali agenzie di stampa nelle prime ore del pomeriggio,era stata bloccata dal ministro dell'Istruzione ma si era capito che il Governo aveva già deciso pur in maniera difficile , di chiudere le scuole d'Italia per cercare di frenare il diffondersi della malattia.«Per il governo non è stata una decisione semplice, abbiamo aspettato il parere del comitato tecnico scientifico e abbiamo deciso di sospendere le attività didattiche da domani al 15 marzo», ha detto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina parlando a Palazzo Chigi. Tra le altre norme da rispettare vi sono :

  • Uscite limitate per gli anziani
  • Favorire attività all'aperto
  • Divieto di permanenza in sala di accettazione e attesa per gli accompagnatori
  • Limitazioni visite parenti in strutture sanitarie
  • Cinema e teatri chiusi
  • Eventi sportivi a porte chiuse fino al 20 Marzo
  • No a manifestazioni e congressi
  • Si a piscine e palestre nel rispetto delle norme.

Ben ritrovati ....

Marzo 04, 2020

A dire il vero ci siete mancati...Quando alla fine di dicembre avevamo deciso di sospendere le pubblicazioni per passare ad un altra piattaforma il pensiero era rivolto a voi lettori che da anni seguite le notizie che appaiono su Regalbuto Press. Da allora il passaggio è stato lungo e laborioso perchè ci siamo intestarditi nel cercare di offrirvi un nuovo giornale ancora più interessante da aprire e leggerne i contenuti , un blogo più snello fatto di poche pagine la prima delle quali , quella su Regalbuto, ancora più ampia dove lo sport locale,la città e gli eventi siano sempre a portata di mano. Non sappiamo ancora se riusciremo ad interessarvi lo vedremo "strada facendo" , prendendo in prestito una canzone di Baglioni, lo vedremo man mano grazie soprattutto al vostro aiuto. Regalbuto Press negli anni è divenuto il giornale che ha raccontato e continuerà a farlo la vita del paese, ma con un occhio a ciò che c'è fuori dalle nostre mura di cinta. Non resta che augurarvi buona lettura ! Il nostro impegno di cronisti non mancherà . Ci sono tanti modi per raccontare una città come la nostra...il blog è uno di questi ! 

AgoVit

E' senza dubbio una delle scuole più osservate dalle famiglie e dai ragazzi che in questi giorni "viaggiano" tra un open day e l'altro. Il Fortunato Fedele oggi offre la possibilità di spaziare in un'ampia e articolata scelta cercando di soddisfare le inclinazioni di ogni studente che uscirà dalla terza media. Liceo delle scienze umane ad Agira, Elettronica ed Elettrotecnica a Regalbuto, A.F.M e Turistico a Regalbuto, Biotecncologie ambientali a Gagliano , Enogastronomia e ospitalità alberghiera a Centuripe. C'è da scegliere. Le sedi comprendono una popolazione di circa 25 mila abitanti non molto distanti tra loro  raggiungibili in pochi minuti di viaggio.  Ma quel che colpisce è la grande offerta formativa che spazia dal liceo ( Caratterizzato da un'impronta maggiormente umanistica, offre un piano di studi strutturato con materie quali, appunto, le scienze umane -economicp-sociali )  agli istituti tecnici veri e propri quale l'elettronica e l'elettrotecnica ma aggiungerei soprattutto la robotica , ma anche l' Istituto TECNICO Settore ECONOMICO AFM E TURISMO DI REGALBUTO, per arrivare all'alberghiero e  alle biotecnologie ambientali di cui tanto oggi si parla in tutto il mondo. Scegliere il territorio dunque ma senza alcun senso campanillistico , purchè comunque sia una scelta consapevole da parte dello studente il quale è chiamato a decidere su un argomento che potrebbe condizionare il proprio futuro. Una scelta purtroppo a volte influenzata dai compagni di classe e da altri fattori quali la condizione delle strade interne , scelte che spesso volte lasciano il passo al " pentimento" e alla certezza di non poter ritornare indietro. Mancano pochissimi giorni dunque per quella che viene chiamata "scelta consapevole" giorni di riflessioni,di dubbi ma anche di certezze che si concluderanno a fine gennaio. Buona scelta ! 

Quelli di voi che si apprestano a finire la terza media si stanno già domandando: «e adesso quale scuola scelgo?» Entro il 31  gennaio studenti e famiglie dovranno effettuare la cosidetta pre iscrizione ad uno degli istituto superiori o professionali per proseguire gli studi. Ebbene secondo noi non esiste la scuola migliore in assoluto, ma piuttosto  quella che fa più al caso proprio secondo le inclinazioni di ogni studente , il quale è chiamato a decidere sul suo futuro in un'età un pò critica.Scegliere la scuola superiore, infatti, non è affatto semplice: è meglio un liceo o un istituto tecnico? Quando è il caso di optare per un professionale? La scelta della scuola superiore condizionerà in parte anche l’orientamento universitario ed è per questo che non deve essere presa troppo alla leggera. A sua volta la scelta della scuola in parte è condizionata dalle distanze che li separano dai nostri paesi e soprattutto dalla natura delle strade e dalla posizione delle scuole nell'ambito della città. Sono in tanti a scegliere dunque un Istituto quanto più vicino al proprio territorio senza dover affrontare lunghi viaggi e ritorni a casa che in molti casi si protraggono anche nel pomeriggio in base agli orari degli autobus. Un modo molto semplice per orientarsi è quello di farsi domande su ciò che si ama fare e studiare  sui propri interessi, le proprie attitudini ecc. Impegnarsi in una cosa per cui si è portati, renderà tutto decisamente più semplice. Il consiglio che ci sentiamo di dare è sopratutto quello di operare una scelta consapevole ma anche quello di scegliere una scuola del territorio che abbatta i tempi di percorrenza a vantaggio delle ore di studio e degli hobby tra i quali la pratica sportiva.

PALERMO - La Regione siciliana si farà carico delle spese sostenute dai pazienti che ricorrono alla cannabis per uso terapeutico. Lo prevede un decreto firmato dall'assessore alla sanità, Ruggero Razza. Il farmaco sarà gratuito per i pazienti affetti da dolore cronico e neuropatico e da spasticità da sclerosi multipla, e che si rivolgeranno alle strutture sanitarie pubbliche. (ANSA)

Ciao Campione....

Gennaio 19, 2020

Arrivai a Torino nel gennaio del 1974 con due grosse valige pieni di abiti, una Torino gelida ,sceso da uno di quei treni del sud pieno solo di meridionali che avevano trascorso le feste di Natale e Capodanno con le loro famiglie nei paesi di origine. Durante il viaggio si mangiava di tutto , pasta al forno compresa. Dovevo recarmi a Susa mia prossima meta dove avrei dovuto insegnare Educazione Tecnica agli alunni della Scuola Media. Susa mi accolse bene. Ma a Torino e nel Piemonte in generale si trovava ancora qualche cartello dove si vietava l'affitto ai meridionali. Il ricordo più triste e indelebile sono ancora gli sputi e i "mangia sapun" che la squadra di cui ero dirigente ,fatta di meriodionali e pochi giovani piemontesi, con un allenatore piemontese, veniva accolta quando andavamo a giocare nei campi di calcio del piemonte. Pietro Anastasi era già della Juventus. Pietro u Tuccu, lo chiamavano i catanesi. Per noi siciliani era comunque un simbolo di come si poteva vivere bene al Nord. Andai a vedere più volte la Juve al vecchio Comunale ma quando segnava Pietro tutto lo stadio esultava oltre il tifo perchè in quello stadio lui era il capitano con Zoff, Cuccureddu,Gentile, Longobucco,Morini,Scirea,Spinosi,Causio,Capello,Damiani,Furino,Marchetti,Viola,Altafini,Bettega e Rossi. Che Juve ! Ad Anastasi verrà  intitolato a Catania un campo di proprietà del Comune, uno di quegli spazi in cui i giovani possono stare lontani dei pericoli della strada. Uno di quei spazi da dove lui proveniva come tanti giovani come lui e come me e altri di quelle generazioni  cresciuti nelle strade.Le sue prodezze di calciatore hanno rappresentato il riscatto per tanti giovani siciliani ma soprattutto meridionali in anni dove essere meridionale al nord era ancora un pò complicato.