Tempo fa lo avevamo scritto. La pallavolo a Catenanuova doveva e poteva rinascere. Così è stato grazie all'infaticabile impegno dei dirigenti del volley Club Catena che a costo di sacrifici consentiranno già da venerdì 29 novembre prossimo la riapertura dei corsi riservati ai ragazzi e ragazze di età compresa dai 5 ai 14 anni.

Agira a punteggio pieno. E' questo il responso di un sabato di volley che ha visto i ragazzi del duo Millauro/Bottino , tornare a casa con un altro risultato a punteggio pieno. Il tre a zero inflitto in casa dell'Area Volley conferma ancora una volta la qualità di questa squadra che si propone come protagonista del girone B nel campionato di serie C. Del resto fino ad ora i numeri parlano chiaro: 9 set vinti su nove. La cronaca dell'incontro si può riassumere nel solo primo set quando i ragazzi del presidente Lupo subivano la pressione dei padroni di casa vincendo però il set 23/25. Bottino e compagni però nei successivi due set nulla hanno concesso agli avversari chiudendo l'incontro sul 11/25 e 18/25. Doenica prossima ad Agira andrà in scena un Agira - Romy Lube dal sapore già di sfida al vertice -  promozione .

Stabilizzati ...!!!

Novembre 22, 2019

Si conclude così un percorso lavorativo lungo, faticoso pieno di speranze per ognuno dei lavoratori cosi detti "precari" che finalmente hanno visto realizzati i propri desideri.. Da oggi per loro continua il  percorso già intrapreso molti anni fà ma questa volta vissuto con maggiore serenità.

Sarò banale scriverlo. Ma la notizia che è stato ammesso un finanziamento per la riqualificazione del campo sportivo dell'Acquamara ( mi piace chiamarlo così) mi ha riempito di gioia. Se devo essere onesto con me stesso non ero stato e non lo sono ancora favorevole alla realizzazione del parcheggio. Però è inutile andare indietro a ridiscutere di cose già realizzate . I miei ricordi del quel luogo risalgono alle interminabili ore trascorse da piccolo dietro la rete di recinzione aspettando che un giocatore della squadra di calcio Amaselo sbagliasse il tiro mandandolo fuori e tutti noi piccoli ragazzini correre a prendere il pallone per provare la gioia di dare un calcio. Per poi essere protagonista con la squadra della Libertas , curando le ferite delle cadute con la sabbia del campo fino al progetto di portare tutti i ragazzi a giocare al pallone in tutte le categorie giovanili , allenati da ex giocatori che si erano uniti per continuare quella tradizione calcistica che così tanto entusiasmava il numerosissimo pubblico che assiepava le " tribune". La mia gioia veniva dai ricordi dei tanti personaggi che sono passati da quel luogo: giocatori, allenatori, presidenti,dirigenti, porta acqua. Aneddoti dei campionati estivi che sono ancora vivi in coloro che hanno vissuto ll campo dell'Aquamara. Oggi è tutto diverso. Il calcio si è trasformato in calcio a 5, si gioca al coperto ( quant'è bello giocare fuori sotto la pioggia ). Oggi a Regalbuto non vi è solamente il calcio e l'offerta sportiva si è allargata anche alla pallavolo e basket che coinvolgono tante ragazze e ragazzi per cui forse con poche centinaia di euro se si realizzassero due canestri e una rete di pallavolo in modo da consentire anche a questi ragazzi di praticare il loro sport preferito non sarebbe male. L'Acquamara diventerebbe il centro dello sport e non solo per quella naturale posizione che consentirebbe ai ragazzi di ogni quartiere di mettersi sottobraccio un pallone e andare a giocare , ma anche perchè sarebbe bello potersi sedere asi bordi del campo e godersi lo spettacolo che i ragazzi , le ragazze , offrono quando sono impegnati a giocare con un pallone.

Il 13 novembre scorso le piogge avevano dissestato via Vito Timpanaro mettendo a repentaglio la fruibilità delle abitazioni, è da ieri la notizia che con un finanziamento di oltre 200 mila euro della Regione Siciliana tramite il Genio Civile di Enna si sono potuti iniziare i lavori per la messa in sicurezza della strada.

Grazie ad un finanziamento di 500 mila euro da parte del Ministero dell'Interno il progetto per la realizzazione ad Acquamara di un campo di calcio a 7 e per la riqualificazione dell'inter area potrà divenire realtà dando modo così ai tanti ragazzi che praticano lo sport di fruire di un area , cosa importante all'area aperta, che sarà ri-donata allo sport. Il progetto dell'Ing Angelo Longo è stato dunque ammesso al finanziamento da parte del Ministero e adesso si aspettano i fondi prima di procedere coi lavori. Come dicevamo sarà realizzato un campo di calcio a 7 , risistemati gli spogliatoi e realizzato il verde attrezzato. Il parcheggio darà infine modo alle famiglie di raggiungere facilmente quello che sarà il nuovo impianto sportivo.

Per le squadre di pallavolo del territorio ennese,il fine settimana che si è appena consumato si è rivelato un bilancio in chiaro-scuro. L'attesa era tutta per il derby  di serie C maschile tra Volley Agira e Diavoli Rossi Nicosia . Gara vinta 3 a 0 ( 25/19 ;25/13; 25/23)  dal team del presidente Lupo che così a punteggio pieno si porta in testa alla classifica del girone. Apparentemente una gara forse senza storia ma così non è stato perchè le due formazioni ennesi hanno dato vita ad un derby piuttosto piacevole con un terzo set rimasto in bilico fino alla fine con i ragazzi del presidente Campione che non hanno demeritato di fronte ad una formazione di Agira costruita per il salto in serie B. In serie D femminile successo a Paternò per Kentron Enna, mentre la matricola Agira perde a Messina. La formazione di Tino Pregadio conquista così i primi tre punti contro un Paternò che nulla ha potuto. Subito in vantaggio le ennesi nei primi due set per poi cedere il terzo ma riprendersi la partita al quarto e ultimo set ( 14-25 ; 18-25 ;25-19 ;17-25 ). La matricola Volley Agira forse avrebbe meritato un altro risultato perchè il tre a zero a sfavore non descrive esattamente le reali forze in campo. 28/26 ; 25/23 ; 25/11 sono i parziali a favore dell'Unime Messina che però indicano come specie nei primi due set la gara avrebbe potuto prendere un altro verso se l'Agira avesse avuto un pò di fortuna in più. La buona notizia per mister Davide Giuffrida è che le ragazze ci sono e la voglia di vincere è tanta. In prima divisione, infine, Naf Nicosia nell'esordio casalingo cede 0 a 3 contro Nuova linea Mascali ( 14-25 ; 15-25 ; 17-25 ). La giovane formazione di mister Salvatore D'Amico formata quasi interamente da ragazze under 16/18 ha dovuto cedere di fronte alla maggiore esperienza del Mascali ma i progetti di ricostruzione della Naf indicano che la società è sulla guista strada lanciando in prima divisione atlete provenienti dal vivaio giovanile. 

 4000 visitatori, 59 autobus, 100 camper, 6 navette turistiche, 50 accompagnatori volontari, 3 percorsi turistici, 5 associazioni coinvolte. Sono numeri importanti che sottolineano il grande successo della edizione 2019 della Sagra della Cassatella . A fornirli è Francesca Millauro : " Si tratta - scrive Francesca Millauro - di un progetto che già da qualche anno regala grandi soddisfazioni, un progetto turistico che cresce sempre più in numeri ed entusiasmo.

Grazie a tutta la mia squadra, l'amministrazione guidata dal Sindaco Maria Greco.

Grazie ai fantastici volontari del Servizio civile del Comune, e della Pro Loco Agira che in modo instancabile si spendono per far conoscere e amare il nostro territorio.

Grazie alle scuole e alle nostre associazioni, di promozione turistica e di protezione civile, che si trovano sempre in prima linea anche nel corso di queste iniziative davvero impegnative.

Grazie ai preti e alle parrocchie, oltre agli enti museali perché si mettono a disposizione in qualsiasi occasione.

Grazie a tutti gli NCC di Agira, che hanno collaborato senza alcuna concorrenza tra di loro, ma solo in cooperazione per la promozione della nostra città.

Grazie alle forze dell'ordine e di pm che sempre ci accompagnano in queste delicate giornate.

Questa è la prova che è possibile ottenere grandi risultati se si lavora in sinergia e in modo costante.
Poiché tanti sono i fattori che concorrono a tutto ciò, da soli non si va lontano.

N. B. Non taggo nessuno per paura di dimenticare qualcuno. Chi ha lavorato instancabilmente in questi giorni sa quanto bene ha fatto al suo paese, e spero che lo continuerà a fare.

P. S. L'organizzatore Etna Eventi Management e i produttori hanno lavorato per la loro parte in modo eccellente, e sono contenta che la parte produttiva e quella turistica siano andate di pari passo.

A tutti voi... Ad maiora!

 

 Grande successo della sagra della cassatella! L'edizione 2019 è già archiviata e ad Agira si fanno i primi resoconti sopratutto sul grande flusso di turisti che , nonostante il tempo incerto,ha affollato gli stand e visitato il patrimonio culturale della città. Le parole del Sindaco maria Greco : " Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a realizzare un grande evento e a raccontare Agira con il rito della festa e della tradizione . Grazie all'organizzatore Etna eventi e al signor D'Agata; Grazie ai produttori di cassatella e a chi ha partecipato; Grazie ai volontari del servizio civile del Comune e alla Pro loco,a Lega ambiente e all'Avuls,alle associazioni tutte,alle scuole,ai parroci,all'ente museale,al gruppo Trinacria,a coloro che si sono occupati del servizio navetta,ai commercianti,ai ristoratori,ai componenti della commissione comunale di vigilanza e pubblico spettacolo,agli operai e ai dipendenti comunali ,a coloro che hanno mantenuto decorosi i bagni pubblici e agli operatori ecologici e ai cittadini tutti che hanno contribuito alla promozione della città. Grazie a tutte le forze dell'ordine e ai vigili urbani che hanno consentito l'ordinato svolgimento della manifestazione. Grazie ai componenti della giunta comunale e del Consiglio Comunale che si sono prodigati per la riuscita dell'evento,la valorizzazione del territorio,la crescita economica e la crescita culturale. Grazie alla maturità del popolo agirino. Grazie a tutti e alla prossima! "

Il nespolo d’inverno (Mespilus germanica) è un arbusto o piccolo alberello spontaneo delle foreste d’Europa, di tale rusticità da non avere preferenze per quanto riguarda esposizione o tipo di terreno. Poco conosciuto negli orti moderni è un frutto antico. La sua origine è incerta provenendo forse dal Caucaso o dalla Persia; specie nota a Greci e Romani si dice che fosse da questi portata nel Mediterraneo dalla Germania da cui l’attributo specifico. E’ un arbusto di limitato sviluppo con rami contorti, talvolta spinosi; il suo tronco ed i suoi rami si sviluppano quasi sempre in modo selvatico e difficilmente domabile con la potatura; il suo legno, molto duro, è poco adatto all’utilizzo per lavori di ebanisteria. I frutti globosi, di colore marrone rugginoso, sono immangiabili subito dopo la raccolta. Hanno infatti polpa dura ed aspra, ricca di tannino e come tale dalle potenti proprietà astringenti; prima di mangiare le nespole d’inverno bisogna farle ammezzire, lasciandole maturare lentamente al caldo (in passato sotto la paglia); solo allora acquistano un gradevole sapore dolce acidulo diventando polpose e zuccherine anche se le varietà spontanee e comuni hanno frutti che contengono 4-5 semi abbastanza ingombranti in bocca, mentre alcune varietà orticole sono apirene. 

Come dice il detto popolare, con la maturazione delle nespole arriva il segnale inequivocabile che l’estate ha compiuto il suo corso e che l’autunno è incominciato. Nella tradizione siciliana le nespole d'inverno erano tra i frutti che venivano scelti per essere disposti insieme ad altra frutta secca nei tradizionali canestrini preparati per i bambini come regalo della festa dei morti.
Cose d’altri tempi sia le nespole che la festa.

dal blog Verde insieme web