Articoli filtrati per data: Dicembre 2024
Provincia di Enna.Progetto " Giovani " finalizzato al recupero dei ragazzi entrati nel circuito penale .
Enna. E’ stato siglato ieri, 13 febbraio, nei locali della Provincia, l’accordo che consentirà anche quest’anno di realizzare il progetto “ Giovani” destinato ai ragazzi che sono entrati nel circuito penale. Il progetto, i cui partner sono oltre alla Provincia, l’ufficio di Servizio Sociale per i minorenni di Caltanissetta, e le associazioni di volontariato, ha lo scopo di promuovere il recupero e l’inserimento dei ragazzi sia nel mondo del sociale che del lavoro, attraverso attività formative e lavorative all’interno di aziende. E’ un’ esperienza che la Provincia Regionale ha già compiuto, con esiti positivi e che grazie ad un apposito atto di indirizzo dell’assessore alla Solidarietà sociale Geppina Savoca intende proseguire per ulteriori 12 mesi, destinando la somma di 15 mila euro. “ I risultati ottenuti precedentemente – ha commentato l’assessore Savoca – ci hanno incoraggiato a proseguire l’esperienza che ritengo sia efficace perché offre ai giovani una concreta opportunità per ripensare ad una nuova esistenza. Si tratta, infatti, di un progetto socio-educativo individualizzato e finalizzato al recupero del rispetto delle regole sociali e che intende realizzare interventi di prevenzione del disagio giovanile e di rischio di devianza sul territorio. Lo scopo è ridurre l’emarginalità sociale dei giovani a rischio di ricadute in comportamenti devianti ed offrire ai ragazzi, entrati nel circuito penale, la possibilità di realizzare un’esperienza formativa attraverso delle borse-lavoro che possano favorire percorsi di reinserimento sociale e lavorativo positivi e concreti”. I giovani che saranno indicati dall’U.S.S.M. avranno un età compresa tra i 16 e i 21 anni e saranno impegnati in aziende o botteghe per un minimo di tre mesi e un massimo di un anno . Sarà corrisposto un premio di 258,23 mensili per l’attività lavorativa svolta. La Provincia stipulerà dei disciplinari con le associazioni di volontariato che dovranno tra altro assicurare attività di tutoring mediante periodiche verifiche presso la sede dell’attività formativa degli obiettivi minimi che il giovane deve raggiungere.
Centuripe. Progetto diocesano sul tema dell'alcolismo (vivienna)
Centuripe. Prosegue il calendario degli incontri organizzati da “Un progetto per la città”, nato nell’ambito del progetto diocesano Punto famiglia & vita. Domani, nei locali del salone parrocchiale di Centuripe, la Caritas, in collaborazione con Punto famiglia & vita, organizza la tavola rotonda dal titolo “Alcol: istruzioni per l’uso?”. Interverranno il dottore Michele Parisi, psichiatra, dirigente presso il servizio per le dipendenze patologiche di Nicosia; e la dottoressa Serafina Sportaro, esperta in progetti di ortopedia a scuola e in ospedale. La presenza dei due esperti si colloca in una prospettiva più ampia e di continuità con la realtà già esistente, in quanto, in passato, i due dottori si sono già spesi a Centuripe con un corso di formazione sui problemi dell’alcol e con la successiva creazione di un Club alcologico territoriale. La possibilità messa a disposizione dei cittadini è una grossa opportunità per le famiglie che vivono il problema dell’alcol, e non solo. Da non sottovalutare è anche l’importanza della prevenzione. Il progetto che Punto famiglia & vita vuole portare avanti si propone di innescare un processo educativo rivolto a: famiglie, catechisti genitori, utenti della Caritas. I temi che verranno affrontati avranno un taglio pratico, che possa essere applicato alla quotidianità.
Il progetto pilota viene portato avanti nel paese più distante dal centro della diocesi, per rispondere alle diverse esigenze di quanti non riuscirebbero a raggiungere Punto famiglia & vita a Nicosia. Successivamente, “Un progetto per la città” sarà proposto anche nelle altre cittadine della diocesi.
LA Giunta comunale delibera la risoluzione del contratto di appalto per i lavori dell'ex campo sportivo "Acquamara"
Con la delibera numero 23 del 4 febbraio scorso, la giunta comunale di Regalbuto ha accolto la proposta di risoluzione del contratto di appalto stipulato con l’impresa per la realizzazione di un parcheggio al servizio degli impianti sportivi nell’ex campo sportivo “Acquamara”. Il comune di Regalbuto aveva appaltato i lavori per un importo complessivo di poco più di 205 mila euro .Il contratto di appalto era stato poi registrato il 16/2/2012. I lavori dovevano essere completati entro il 12 settembre 2012 , ma vennero sospesi fino all’approvazione della perizia di variante e suppletiva redatta entro i limiti del finanziamento. All’approvazione della perizia l’impresa sottoscriveva con riserva il processo verbale di ripresa dei lavori senza dar seguito all’attività di cantiere così come richiesto dall’amministrazione comunale. In seguito ai solleciti , l’impresa con atto del 16/10/2012 al Comune “dichiaratorio di risoluzione del contratto” e contestuale esplicazione delle riserve , successivamente la stessa impresa notificava l’atto extragiudiziario di avvenuta risoluzione del contratto intentendolo risoluto di fatto e di diritto a partire dal 6 novembre scorso. Poi la delibera della giunta che ha accolto la proposta del Rup e del DD.LL . A questo punto la realizzazione del parcheggio e degli impianti sportivi nell’ex campo dell’Acquamara , dovrà riprendere l’iter procedurale per la completa realizzazione dell’opera ritenuta di estrema importanza per dare soluzione al problema della carenza di parcheggi nel centro storico e per avviare, con l’ultimazione della circonvallazione, un nuovo progetto sulla mobilità cittadina. Resta il rammarico di coloro , in special modo sportivi, che avrebbero preferito che lo storico impianto di calcio fosse reso di nuovo agibile.
1.La storia dei primi due Cognomi: Biondi e Bivona.
Come vi avevamo preannunciato inizia da oggi la pubblicazione in anteprima del significato e storia dei cognomi più diffusi a Regalbuto,Catenanuova e Centuripe. La ricerca del prof. Miranda sarà pubblicata a Giugno con un libro che siamo certi interesserà i lettori. Questa settimana i cognomi in esame sono quelli che appartengono ai primi cittadini di Catenanuova,Centuripe e Regalbuto : Biondi e Bivona. Ma più che a loro questi due cognomi sono diffusi in questi territori e dunque sarà interessante leggerli.
Le Amministrative a Catenanuova.
Catenanuova. Le sezioni e le varie associazioni politiche locali, organizzando incontri pubblici, sono già in piena attività per dare la possibilità ai diversi candidati alle nazionali del 25 febbraio di farsi conoscere o per riaffermare la propria presenza nell’agone politico. Nel pomeriggio, alle ore 17.30, presso l’aula consiliare del comune in piazza Municipio inizia il Partito Democratico con il messaggio elettorale del leader Bersani per una “Italia Giusta”. A raccolta dunque il popolo Pd delle primarie, simpatizzanti, amici, per accogliere il segretario provinciale neo deputato regionale. A far da cerimoniere il segretario di sezione locale Prospero Castiglione che farà gli onori di casa alla neo candidata alla camera dei deputati, n° 7 nella lista del centrosinistra. Un breve ritorno a casa per lei per aver lavorato nel corpo impegatizio catenanuovese anni addietro e per questo molto conosciuta.
Neppure il tempo per una riflessione e già alle 19.00 sarà la volta del “Megafono” di Crocetta, simpatizzanti invitati presso un noto locale catenanuovese, per la costituzione del movimento. Vari gli argomenti all’odine del giorno, primi fra tutti le inziative di trasparenza e legalità portate avanti dal neo presidente della regione Crocetta e l’invito a seguire la traccia del cambiamento che egli ha imposto per dare un volto nuovo alla Sicilia. Molta attenzione dei catenanuovesi dunque per questa tornata elettorale che rappresenta il prologo a quella del 25 maggio quando verranno eletti sindaco e giunta, in un ruolo che nonostante presenti molte difficoltà economiche nel bilancio, attira molteplici candidati-sindaco in pectore. Fatalmente qualcuno è destinato a rinunciare per non permettere la logica del “dividi et impera” (rompi gli equilibri e sarai più forte!).
In stampa l'atteso libro sui cognomi del prof. Francesco Miranda
Una ricerca storica sui cognomi. Il libro dell’autore Francesco Miranda , sarà completato fra qualche mese e pubblicato entro il mese di giugno dell'anno in corso, verosimilmente dal titolo “Cognomi di Regalbuto,Catenanuova,Centuripe:origine,diffusione,storia” comprende tutti i cognomi italiani in atto esistenti nei tre comuni di Regalbuto, Catenanuova e Centuripe e i cui elenchi sono stati rilevati presso i rispettivi uffici anagrafe.(saranno sicuramente più di 1500 cognomi). Il libro segue la precedente pubblicata dell'anno scorso dal titolo: Regalbuto: strade, storie, leggende, uomini ed eroi, molto apprezzata soprattutto dagli emigrati regalbutesi. In questa seconda opera ,il prof.Francesco Miranda tende a scrivere la storia locale attraverso lo studio dei cognomi e tocca i centri a nord della provincia di Enna che hanno in comune molti avvenimenti storici ed è strutturata in sintetiche monografie che seguono un comune percorso:diffusione del cognome a livello nazionale, regionale, provinciale, locale ;etimologia, origine e significato dei cognomi ed infine tracce storiche e personaggi .La ricerca è preceduta da una introduzione in cui verrà spiegata la lunga storia della cognomizzazione italiana, dall'epoca romana ai nostri giorni secondo un itinerario storico che include la storia romana, le invasioni barbariche, le dominazioni straniere, il medioevo, il rinascimento, le trasformazioni e le rivoluzioni sociali, l'età moderna..L'autore pubblicherà in anteprima e a cadenza settimanale, in giornali on line e quotidiani a carattere locale, le monografie di alcuni cognomi, soprattutto di quelli più diffusi. Miranda è un dirigente scolastico in quiescenza,ha insegnato per 15 anni presso il Circolo didattico di Regalbuto e ha diretto per 30 anni le Scuole primarie e dell’infanzia del Comune.E’ iscritto all’ordine dei giornalisti di Sicilia ed è stato collaboratore del quotidiano “La Sicilia”,dell’Ora di Palermo e di Tuttoscuola.
Agostino Vitale
CONCLUSA LA 66^ EDIZIONE DEL CARNEVALE.
Martedì sera la pioggia non ha ostacolato la parata conclusiva del 66° carnevale di Regalbuto.Sebbene in ritardo aspettando il cessare del maltempo, i gruppi , le maschere singole,quelle in cartapesta e il carro allegorico erano partiti da piazza Vittorio Veneto alle 18,00 in punto fino a piazza della repubblica dove era assiepata la maggior parte della gente,uscita apposta per non perdere la giornata conclusiva. I premi alla fine hanno accontentato tutti i partecipanti.Un’edizione questa, all’insegna del risparmio,anche se su questo tema non tutti la pensano allo stesso modo. Sulla questione è intervenuto il capogruppo della maggioranza in consiglio comunale Salvo Cardaci, il quale in una nota fatta pervenire alla stampa ha dichiarato:"Possiamo ritenerci assolutamente soddisfatti per come è stata organizzata e per la calorosa partecipazione avuta in questa 66^ edizione del Carnevale di Regalbuto. Il Carnevale resta indubbiamente l’appuntamento folcloristico più atteso dell’anno dalla nostra comunità – dichiara Cardaci-e anche in questa edizione, nonostante la riduzione del budget a disposizione, il programma degli eventi, promosso dal neo assessore Teresa Perra, in sinergia con la Proloco, è stato all’altezza delle aspettative. L’edizione 2013, composta di diverse serate e appuntamenti ha saputo coinvolgere giovani e anziani. In un momento di crisi economica a tutti i livelli, aver deciso di promuovere al meglio la nostra manifestazione e averci dato la possibilità di realizzare importanti servizi (grazie alla collaborazione di diversi commercianti e di aziende private), credo sia un dato molto significativo della volontà da parte nostra e di tanti regalbutesi di proseguire nell’opera di rilancio di una manifestazione da sempre fiore all’occhiello delle feste nella nostra cittadina.”
Nuovo direttivo provinciale dell'Acsi Enna
Agostino Vitale è stato riconfermato all'unanimità presidente provinciale dell'associazione dei centri sportivi italiani di Enna. L'elezione è avvenuta venerdì scorso a Enna durante l'assemblea appositamente convocata in seduta ordinaria. Il direttivo è inoltre composto da Angelo Di Nolfo,Doratea Ripa, Luigia Savarese e Giuseppe Passalacqua.
Regalbuto. Donna in un canneto salvata dai vigili del fuoco ( servizio di Cristina Roccella)
Regalbuto. Brutta avventura per una cittadina regalbutese, che ieri è stata tratta in salvo dai Vigili del Fuoco in elicottero, dopo essere rimasta bloccata in un canneto a fondo valle in contrada Acquamara. Pina Militello, 49 anni, si era allontanata da casa la sera di domenica ad insaputa dei familiari ed è stata ritrovata la mattina sul fondo della valle, sulla quale si affaccia la sua abitazione, in buone condizioni, ma bloccata a causa della superficie fangosa del canneto in cui era caduta. La donna, che soffre di problemi psichici, ha passato tutta la notte bloccata nel canneto, fino a quando i familiari si sono accorti della sua assenza. Cercandola si sono resi conto che si trovava all’interno del dirupo e non riuscendo ad aiutarla hanno subito allertato la Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco. Sul posto si sono portati immediatamente il Comandante della Polizia Municipale Tindaro Migliastro e tutti gli agenti in servizio e hanno seguito le operazioni di soccorso. La squadra dei Vigili del Fuoco di Leonforte è arrivata sul posto e ha constatato subito che era necessario l’intervento del comando di un elicottero. E’ stato allertato il comando nazionale dei Vigili Del Fuoco che da Catania ha inviato un elicottero. L’ elicottero ha provato più volte ad atterrare
IL PAPA SI DIMETTE
Il Papa si dimette. Benedetto XVI lascerà il pontificato dal 28 febbraio. Lo annuncia l’Ansa. E’ stato Benedetto XVI ad annunciarlo personalmente, in latino, durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto. Il Papa ha spiegato di sentire il peso dell’incarico di pontefice, di aver a lungo meditato su questa decisione e di averla presa per il bene della Chiesa. Il pontefice ha chiesto che si indica un conclave per l’elezione del successore che si dovrebbe tenere già a marzo. “Un fulmine a ciel sereno” ha detto il decano del collegio cardinalizio, il cardinale Angelo Sodano. Benedetto XVI lascerà “il suo Ministero alle 8 pomeridiane del 28 febbraio” ha confermato padre Federico Lombardi, capo della sala stampa vaticana, a France Press. Da quel momento dunque inizierà la sede vacante, vale a dire il periodo in cui la Chiesa resta priva di guida.
“Dopo aver ripetutamente esaminato la mia coscienza davanti a Dio – ha scandito papa Ratzinger, che compirà 86 anni ad aprile, ai cardinali – sono pervenuto alla certezza che le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino”. Le sue parole (qui il discorso integrale davanti al Concistoro) sono state pronunciate in latino: il Papa, raccontano i testimoni, aveva una voce solenne ma serena, e il volto un po’ stanco. Se un Papa si rende conto che non è più in grado “fisicamente, psicologicamente e spiritualmente, di assolvere ai doveri del suo ufficio – disse nel 2010 nel libro-intervista del 2010 “Luce del mondo” – allora ha il diritto e, in alcune circostanze, anche l’obbligo, di dimettersi”.