Catania. Pallavolo in sicurezza !!
Piazza Università il prossimo 13 ottobre si trasformerà in una grande arena di pallavolo con il progetto “Gioca Volley S3…. in sicurezza”, organizzato dalla Fipav con Ansf-Polfer. L’obiettivo è quello di promuovere iniziative di forte sensibilizzazione del mondo pallavolistico giovanile e da questo arrivare al mondo degli adulti, per l’uso proprio, corretto e consapevole del trasporto ferroviario, allo scopo di contribuire alla riduzione degli eventi incidentali che colpiscono in particolar modo i giovani. Sensibilizzare alla cultura della sicurezza ferroviaria, al valore della legalità, al rispetto reciproco e delle regole attraverso lo sport ed il gioco di squadra nel suo senso più ampio di socialità
L’evento sarà diviso in 2 momenti, la mattina per le scuole dalle ore 10.00 alle ore 13.00, il pomeriggio per le Società sportive dalle ore 16.00 alle ore 19.00
Il Comitato Territoriale di Catania si avvarrà della collaborazione del Circolo Didattico “De Amicis”, in continuità col “Pallavolando, per l’organizzazione dell’evento legato alle scuole e del Patrocino del Comune di Catania e degli Assessorati preposti.
E' il caos nel PD ennese.Venezia chiede a Renzi di commissariare la segreteria regionale
Democratico ennese con il coinvolgimento degli stati maggiori regionali. A stretto giro di posta dopo l’intervento del segretario regionale Fausto Raciti, il quale si autointestava la responsabilità di fare le liste per le regionali, ecco arrivare la dura replica del presidente regionale dei democratici Giuseppe Russo.
“La segreteria nazionale ha affidato a Ernesto Carbone il ruolo di guidare il partito in questa fase delicata ed è ovvio che sarà lui a proporre la lista che sarà definita, come in tutta la Sicilia, col coinvolgimento degli organi regionali e insieme a Lorenzo Guerini e alla segreteria nazionale. Ad Enna abbiamo tante donne e uomini con una storia coerente col Partito Democratico. Dobbiamo partire da queste risorse e da un percorso serio e coerente che sicuramente verrebbe smentito se si candidassero persone che mai nulla hanno avuto a che fare col Pd”.
Poche, ma incisive e chiare, righe in cui Bruno dà credito a Carbone e sconfessa allo stesso tempo Raciti sulla cui posizione si abbatte un altro fulmine, quello di Fabio Venezia, esponente di punta del Pd il quale, in un’intervista all’Ansa, ha chiesto a Renzi di commissariare la segreteria regionale.
Fonte Ansa.
Cosa sta accadendo nella maggioranza ?
L'interrogativo nel titolo ci sembra pertinente, anche perchè da osservatori politici non possiamo non rilevare alcune coincidenze che fanno porre alcune domande. La prima coincidenza è l'esternazione del consigliere Monteleone sui metodi usati nella nomina del quarto assessore. la seconda coincidenza è il fatto che a Regalbuto è stato nominato commissario di Forza Italia Giuseppe Carambia , che è stato assessore nella precedente giunta comunale , restando sempre in Forza Italia Salvo Cardaci , è stato nominato portavoce del partito. La terza coincidenza e ultima in ordine di tempo è la formazione in seno alla maggioranza di un nuovo movimento rappresentato in consiglio comunale da Marilena Saccone e Marco Amato. C'è dunque " movimento " e " fibrillazione " all'interno della maggioranza ? Quel che è certo che la lista civica "Avanti" che ha sostenuto il sindaco Francesco Bivona, con l'avvicinarsi delle prossime elezioni regionali ha accelerato la costituzione di almeno due gruppi che dichiarano di sostenere la maggioranza ma manifestano ( e non poco ) qualche mal di pancia dovuto soprattutto alla formazione della Giunta. E il PD ? Oggi si trova a dover amministrare a Regalbuto assieme a Forza Italia e al neo movimento civico Innoviamoci , che pur dichiarando di non sostenere alcun partito politico di fatto ha dichiarato di averne accelerato la costituzione in vista delle elezioni regionali , dunque è presumibile che sosterrà un candidato forse appartenente ad un partito. La logica vorrebbe che dal PD possa arrivare la richiesta di una " verifica" all'interno della maggioranza. In vista proprio delle regionali. Ma questa è solo una nostra opinione.
Innoviamoci. A Regalbuto è nato un nuovo gruppo politico all'interno della maggioranza che sostiene il Sindaco Francesco Bivona.
Riceviamo e Pubblichiamo il comunicato stampa del neo gruppo consiliare Innoviamoci.
"I Consiglieri Comunali Amato Marco e Saccone Maria Elena,hanno sentito la necessità di avere una propria identità all’interno di una maggioranza costituita da diverse anime,ognuna con le proprie peculiarità.
L’avvicinarsi delle elezioni regionali ci ha spinto ad accelerare la costituzione
del gruppo appartenendo noi, ad un movimento civico, che, ad oggi non si identifica in alcuno dei partiti presenti nella maggioranza.
Gruppo che rimarra’ a sostegno della maggioranza cercando di dare un leale e costruttivo contributo, nel rispetto del programma sottoscritto con la coalizione e del mandato ricevuto dal nostro elettorato.
Il gruppo è stato premiato con un eccellente risultato elettorale, precisamente 933 voti, risultato conseguito con due soli candidati e senza figure assessoriale, al forte consenso popolare non è seguito un altrettanto riconoscimento all’interno della maggioranza.
La nostra azione politica sarà un'azione amministrativa costruttiva, avremo un ruolo attivo e propositivo all'interno della maggioranza, con cui condivideremo e porteremo avanti argomenti molto importanti che riguardano salute e ambiente, servizio idrico e bollette esose. Inoltre saremo vicini ai problemi degli agricoltori e degli allevatori, affrontando con loro gli assurdi aumenti dei canoni acqua, la vicenda del consorzio di bonifica e la viabilità rurale.
E da ultimo ma non per importanza, la madre di tutte le battaglie sara’ la fatiscente viabilità nel territorio provinciale che sta distruggendo quel poco di economia ancora in piedi, problema che si puo’ risolvere solo creando
un'intesa politica, che riesca ad andare oltre gli interessi del singolo comune e composta da soggetti che vogliono riprendere le redini della politica in provincia di Enna."
Nissoria ospiterà l'edizione 2017 dell'Ercole D'Oro
E’ tutto pronto per la cerimonia di consegna degli Ercole d’Oro 2017, in programma domenica 1 ottobre alle 20,30. Quest’anno, la location che ospiterà la XIV edizione del Gran Gala Sport Moda & Spettacolo sarà il teatro comunale Buttafuoco di Nissoria.
L’evento, organizzato da Sciò in collaborazione con il Coni, i Comuni di Agira e Nissoria ed il Sicilia Outlet Village, vedrà tutte le eccellenze sportive del territorio ennese alternarsi sul palco per ricevere l’ormai tradizionale e prestigioso riconoscimento ideato nei primi anni 2000 dal giornalista Emanuele Parisi (tuttora direttore artistico dell’evento) e dall’allora presidente provinciale Msp Antonio Cardaci, che collabora con il suo estro alla creazione degli Ercole: un premio che viene fuori dalle mani di diversi artigiani del territorio e che mette in risalto una moneta agirina antica raffigurante il volto di Ercole, figura mitologica che simboleggia la forza ma anche lo sport.
La manifestazione, itinerante (si è svolta in passato diverse volte anche ad Agira, Leonforte, Nicosia e Troina), conterrà come ormai di consueto al suo interno momenti di spettacolo, moda e musica di altissimo livello.
Madrina della serata sarà la modella italo – russa Valeria Laukhina, vincitrice del concorso internazionale Ragazza Moda & Spettacolo e in questi giorni protagonista della Fashion Week milanese.
Nel corso della serata, che verrà condotta da Sofia Minnì ed Emanuele Parisi, sarà possibile ammirare le doti canore della voce nissorina Isabella Palermo, che insegue il sogno Sanremo attraverso le selezioni di Area Sanremo Tour. Ad incantare la platea, saranno anche le violiniste chic Grazia e Giuliana Grippaldi.
“Sono felice che l’Ercole d’oro sia ormai una tradizione per il nostro territorio – dichiara l’art director Emanuele Parisi – che ancora una volta può vantare atleti e tecnici ai vertici dello sport nazionale in diverse discipline. Un grazie va come sempre a tutti i colleghi giornalisti che con le loro nomination contribuiscono ad assegnare i riconoscimenti, ed al Coni, partner storico dell’evento, quest’anno rappresentato in provincia dal delegato Angelo Sberna”.
In Chiesa con il ciuffo blu. ( fonte Famiglia Cristiana )
Buonasera, sono una ragazza della Sicilia di 26 anni. Sono una ragazza con molta fede, praticante, catechista, organista e ho anche un coro di bambini in parrocchia. Sono una ragazza un po’ estrosa, infatti da qualche mese ho il ciuffo blu... Per colpa di questo ciuffo il parroco del paese non mi fa più salire sull’altare per leggere la parola di Dio (non mi ha mai dato una spiegazione). Volevo sapere se è giusta questa cosa e quindi sono nel torto io, oppure mi sta discriminando.
CAROL
A dire la verità, cara Carol, quello che scrivi mi fa un po’ sorridere. Perché mi pare una questione secondaria rispetto a ciò che conta veramente: la tua fede, l’amore, la dedizione con cui ti impegni in parrocchia. Queste sono le cose importanti. Mi raccomando: non smettere di coltivarle. Riguardo al ciuffo blu, probabilmente il parroco ha ritenuto che i fedeli sarebbero stati distratti dalla tua acconciatura, mentre quando si proclamano le letture dall’ambone al centro dell’attenzione ci deve essere la parola di Dio. Non si tratta, quindi, di una discriminazione. Le possibilità sono due: la domenica rinunci al ciuffo blu oppure lo copri con un velo. O magari, in futuro, la gente si sarà così abituata che non ci farà più caso, compreso il parroco.
22 settembre 2017
Scuola. Cassazione: " Accompagnare gli studenti all'uscita non basterà più."
La Cassazione con la recente sentenza n.21593/2017, ha definito che sussiste l’obbligo di vigilanza anche nel “far salire e scendere dai mezzi di trasporto davanti al portone della scuola gli alunni, compresi quelli delle scuole medie, e demandando al personale medesimo la vigilanza nel caso in cui i mezzi di trasporto ritardino”.
La Suprema corte si è espressa in merito nel caso specifico di un bambino morto travolto da un autobus di linea all’esterno della scuola. Con questa sentenza, dunque, si configura un nuovo tipo di responsabilità per gli insegnanti che tengono in classe l’ultima ora di lezione. Accompagnarli all’uscita non basterà più, da oggi si dovrà obbligatoriamente assicurarsi che gli studenti siano al sicuro nell’auto dei genitori o sulla scuola bus che li conduce verso casa.
AcquaEnna.Partite Pregresse . La città di Troina prosegue la sua battaglia a tutela dei suoi cittadini.
Troina, 22 settembre 2017- “Nessun giudice ha sancito la legittimità delle partite pregresse anzi, ad oggi, coloro che si sono pronunciati sul merito della questione, ne hanno sentenziato l’esatto opposto e, cioè, che non sono dovute dagli utenti. Le recenti pronunce dei giudici amministrativi hanno solamente interrotto l’azione dei sindaci, che ne avevano deliberato la sospensione. AcquaEnna infatti, appellandosi contro tale decisione, ne ha ottenuto la temporanea sospensione degli effetti, in attesa del giudizio di merito. E proprio perché siamo convinti che tali voci in bolletta siano fortemente dubbie, dobbiamo immediatamente rilanciare la nostra azione a tutela dei cittadini, anche supportati dalle sentenze dei giudice di pace che, nella stragrande maggioranza dei casi, hanno annullato le partite pregresse dalle bollette, riproponendo la questione all’Assemblea Territoriale Idrica, per deliberarne l’immediata sospensione e poi procedere al definitivo annullamento”. Sono le parole dell’assessore all’Ato Fabio Siciliano, a pochi giorni di distanza dal provvedimento del Consiglio di Giustizia Amministrativa, che ha dichiarato improcedibile l’appello cautelare dell’ATI di sospendere, per un periodo di sei mesi, il pagamento delle partite pregresse dalle bollette degli utenti.
“L’obiettivo della nostra azione – prosegue l’assessore Siciliano – è il ritorno a una gestione pubblica dell’acqua, che ponga fine ai meccanismi perversi della gestione privata, che non è per nulla efficiente, ma semplicemente troppo costosa. E, nel farlo, siamo certi di interpretare il pensiero dei nostri concittadini che sono stanchi di subire costanti aumenti del costo dell’acqua, che ha raggiunto ormai livelli insostenibili, con meccanismi incomprensibili, non previsti nella convenzione originaria di concessione del servizio e fuori dal controllo degli enti locali e degli utenti”.
SALVO CARDACI E’ IL NUOVO PORTAVOCE DI FORZA ITALIA IN PROVINCIA DI ENNA.
Il commissario di Forza Italia in provincia di Enna dott. Salvo Campione ha nominato il nuovo portavoce del partito. Si tratta del prof. Salvo Cardaci di Regalbuto.Classe 1967, Cardaci è docente di scuola media, allenatore di pallamano e il suo primo tesseramento con il partito di Berlusconi risale al 2001. Consigliere e capogruppo alla Provincia Regionale di Enna, vice sindaco per 5 anni e successivamente presidente del consiglio comunale nel proprio comune di residenza, ama definirsi: “democratico di destra” e oramai da diversi anni condivide con l’attuale sindaco di Regalbuto Bivona e tanti altri amici, un progetto civico che vede al proprio interno forze politiche di diversa estrazione culturale e sociale.
La nomina è arrivata dopo l’ultima riunione fiume della direzione di F.I. che si è tenuta a Enna e, di fatto, è servita ad ufficializzare la candidatura dell’avvocato Gaetana Palermo alle elezioni regionali del prossimo mese di novembre.
“Sono certo che Salvo Cardaci, già componente della nostra direzione provinciale, politico capace e stimato nel nostro territorio, saprà dare alla causa azzurra nell’ennese un importante contributo. A lui vanno i miei più cari auguri di buon lavoro” ha detto il commissario Salvo Campione.
“Ringrazio di cuore il commissario per la fiducia che ha riposto nella mia persona – evidenzia Salvo Cardaci. E’ un onore aver ricevuto l’incarico di portavoce di Forza Italia in provincia di Enna. Cercherò di svolgere questo ruolo nel migliore dei modi, con equilibrio e spirito di squadra, per dare un contributo al concreto percorso di crescita e consolidamento del partito che Miccichè e tanti altri amici stanno portando avanti nella nostra Sicilia”
Scuola di Pallavolo Regalbuto. Nuovi traguardi con Chiara Monacelli e Debora Bivona.
A vederla lavorare a contatto coi bambini della scuola di pallavolo Regalbuto ,vien da pensare che Chiara Monacelli dal passato e presente , pallavolista di rango, non è tra quelle che avendo vissuto ad alti livelli nello sport, spesse volte si danno talmente tante aree da rasentare l'antipatia. Coadiuvata dal Debora Bivona , Chiara ( e Debora) ogni allenamento danno tutto a tal punto da non accorgersi quasi mai che l'ora a disposizione è già trascorsa. Puntigliosa, precisa, dedita al proprio ruolo oggi Chiara sta , ancora una volta, fornendo la propria esperienza alle sue ragazze che la seguono passo passo, con attenzione e ammirazione anche quando si sofferma a spiegare il tipo di esercizio che dovranno affrontare. Puntuale nell'iniziare le lezioni ( già studiate il giorno prima e confrontate con Debora ) , non viene lasciato nulla al caso . La vedi lavorare con ognuna delle ragazze e ad ognuna si sofferma nelle spiegazioni, negli incoraggiamenti per provare e riprovare finchè l'esercizio riesce e poi osservi il largo sorriso di soddisfazione di entrambe. Con lei la Scuola di Pallavolo Regalbuto farà un ulteriore passo di qualità. " Non sarà facile far giocare ragazzi del 2007 in under 13 - ci dice il direttore sportivo - ma è l'obiettivo che vogliamo raggiungere avendo programmato a medio termine una serie di fasi di crescita sportiva dei nostri allievi. A Regalbuto la pallavolo e la scuola di pallavolo sono una splendida realtà sportiva e soprattutto sociale e dunque siamo certi che con Chiara e Debora a suo fianco pensiamo che il futuro il livello qualitativo potrà migliorare sopratutto per quelle ragazze che già da quattro anni frequentano con assiduità la scuola di pallavolo. " Martedì sera alla fine del consueto allenamento , 28 ragazze attente sedute attorno a lei e Debora seguivano i consigli finali e le nuove regole : scarpette da indossare solo in palestra, ginocchiere, magliette e pantaloncini uguali, scarpette da volley e non da passeggio, puntualità agli allenamenti, gioco e divertimento si ma quando si inizia a lavorare attenzione e partecipazione durante gli esercizi. " Da giovedì si lavorerà in gruppi - conclude Chiara - poi il solito saluto di fine allenamento e tutti a casa. " Abbiamo acqua ? " - mi chiede Debora . Poi entrambi , la corsa verso l'altra palestra dove alle 19.30 sta per iniziare l'allenamento della prima divisione fino alle 21,30 con le nuove compagne di squadra.