Via le mascherine dal 28 Giugno ma con prudenza.
Via libera del Comitato tecnico-scientifico: non sarà più obbligatorio, in zona bianca, indossare le mascherine all'aperto, ma solo averle con sè per metterle in caso di rischio assembramenti, in luoghi chiusi o sui trasporti pubblici. Il Cts ha sostenuto che con l'incidenza attuale ci sono le condizioni per rimuovere le mascherine all'aperto a partire dal 28 giugno. Lo scrive il Comitato tecnico-scientifico nel comunicato firmato dal portavoce Silvio Brusaferro dopo la riunione che si era chiusa, a quanto si apprende, con un'indicazione di massima per l'abolizione dell'obbligo il 28 giugno o il 5 luglio, senza indicare la data esatta. Ma successivamente, si è deciso di inserirla, lasciando comunque, ovviamente, la facoltà al Governo di decidere.
Anche la Sicilia da lunedì in zona bianca.
Da lunedì 21 giugno anche la Sicilia passerà in "zona bianca". Lo comunica il presidente della Regione Nello Musumeci, dopo aver sentito il ministro della Salute Roberto Speranza, che nel pomeriggio firmerà il relativo decreto.
«Il raggiungimento della zona bianca - commenta il governatore - non deve farci dimenticare che, ancora, in Sicilia sopravvivono alcuni focolai che ci hanno costretto a dover dichiarare quattro "zone rosse". Che sia, quindi, un'estate nella massima prudenza, pensando al vaccino per chi non lo ha ancora fatto».
GaEditori."La nostra estate", Il libro di Luciana Perfetti,
Emozionata ma non troppo per godersi il momento. Venerdì 18 giugno 2021 una sorridente Luciana Perfetti ha presentato, all'interno di una location originale ovvero il lido balneare 5 stelle di Paola (Cosenza) il suo primo romanzo dal titolo "la nostra estate" tra amici, parenti e colleghi che hanno ascoltato con attenzione e sentimento le sue parole leggere, piene di amore e storie ma anche di dolore e sacrificio fino all'apoteosi finale delle ultime righe dell'ultima pagina del libro: la sintesi della consapevolezza di cosa sia veramente la vita. Parole lette dall'editore Antonello La Piana prima di accomiatarsi dal pubblico in sala.
Secondo i dati dell'Osservatorio Findomestic, la casa non è più al centro dei pensieri.
Con l’estate alle porte e le riaperture la casa non è più al centro dei pensieri e delle spese: in calo la propensione all’acquisto di mobili e tecnologia. Secondo l’Osservatorio Findomestic crescono solo viaggi e vacanze (+4,8%) e attrezzature per il fai-da-te (+7,2%). Ottimismo sull’andamento della pandemia: il 40% degli intervistati pensa che entro 2-3 mesi la maggioranza delle regioni sarà “bianca” e per il 68% le riaperture saranno “definitive”.
Dopo 4 mesi consecutivi di crescita, l’Osservatorio Findomestic di giugno, realizzato dalla società di credito al consumo del gruppo BNP Paribas in collaborazione con Eumetra, ha rilevato a fine maggio una frenata del 12% (media) delle intenzioni d’acquisto di beni durevoli anche se per viaggi e vacanze e attrezzature fai da te il dato è positivo.Pur restando su livelli pari o superiori al pre Covid la propensione al consumo rallenta nonostante un clima di crescente ottimismo generato dal progressivo calo dei contagi e dall’avanzamento spedito della campagna vaccinale. Scottati dalla spensieratezza della scorsa estate, quest’anno i consumatori non abbandonano ancora l’atteggiamento cauto e prudenziale che ha caratterizzato i comportamenti di consumo finora. Allo stesso tempo, tuttavia, gli intervistati non nascondono un certo ottimismo per l’evoluzione della situazione: il 68% degli intervistati dichiara che le “aperture” saranno finalmente “definitive” anche se il 53% non esclude che potrebbe tornare qualche chiusura localizzata e quasi quattro intervistati su dieci (38%) ritengono concreta la possibilità che nel giro di 2-3 mesi la maggioranza delle regioni diventi “bianca” mentre il 23% rimane più cauto indicando un arco temporale di 5-6 mesi.
Sicilia “open days” per over 60 con Pfizer e Moderna
Tornano gli “open days” vaccinali in Sicilia. Da domani 20 giugno a martedì 22 giugno, “porte aperte”, senza prenotazione, in tutti i punti vaccinali dell’Isola per i soggetti con più di 60 anni che vorranno ricevere il vaccino a mRna (Pfizer e Moderna) e per le persone con fragilità di qualsiasi età. L’iniziativa, che è rivolta a chi non ha ancora ricevuto la prima dose vaccinale anti-Covid, è stata decisa dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, per accelerare ulteriormente la campagna d’immunizzazione nell’Isola.
(ITALPRESS).
Dopo l’addio di Luca Giummulè la dirigenza della Orlando Pallamano Haenna chiude ufficialmente con il tecnico che guiderà la squadra nel prossimo campionato di Serie A2 e coordinerà l’intero staff tecnico della società ennese. Si tratta dell’esperto coach regalbutese Salvo Cardaci. Cinquantaquattro anni, insegnante di Scienze Motorie, Cardaci ha vissuto sempre a “pane e pallamano” sia da atleta ma soprattutto da tecnico dal 1991 a oggi. Di tutto rispetto il suo curriculum che parla di 8 campionati vinti nel settore maschile e femminile (in tutte le serie) nelle società S.S. Regalbuto, Gruppo sportivo città di Regalbuto, Pdo Salerno e H.C. Mascalucia dove ha militato sino allo scorso anno e addirittura uno scudetto con la Jomi Salerno in quello femminile. Ma diversi sono anche i titoli regionali con una breve apparizione anche a Enna dove nella stagione 2012-2013 conquistò il titolo siciliano nella categoria under 18 femminile. Adesso l’esperienza in una piazza tra le più longeve della pallamano italiana come quella ennese che da alcuni anni sta gradualmente ricostruendo un ciclo per buona parte composto da elementi locali che potrebbe regalare alla città di Enna importanti soddisfazioni. “Il nostro gruppo dirigente – evidenzia il dirigente Luigi Savoca – vuole investire sulla figura di Salvo Cardaci per cercare di migliorare ulteriormente il già ottimo lavoro portato avanti in tutti questi anni da Luca Giummulè e da Mario Filiciotto anche e soprattutto sul settore giovanile”. “È un progetto interessante che mi ha coinvolto dopo le ultime due stressanti stagioni condizionate dalla pandemia – ammette Salvo Cardaci – una realtà antica e gloriosa ma anche ben organizzata che nel giro di poche stagioni è riuscita a creare un serbatoio giovanile di qualità. Ho già avuto modo di incontrare il presidente Flavio Guzzone, i dirigenti e il gruppo della prima squadra – conclude coach Cardaci – e nei prossimi giorni è in programma la presentazione ufficiale e, quindi, avrò modo di conoscere tutti gli atleti e gli allenatori dei vari gruppi. Da quello che ho comunque già visto, c’è tanto entusiasmo e voglia di fare e allora ci metteremo subito al lavoro per iniziare a programmare un percorso di crescita che porti al raggiungimento dei traguardi prefissati dalla dirigenza”
Ai campetti sportivi del Piano Arena a partire da stasera sarà possibile seguire in diretta gli incontri di calcio del campionato Europeo della nazionale Italiana. Un evento che unisce quanti amano questo sport e in particolare seguono la nazionale di Calcio allenata da Mancini. Appuntamento alle ore 21 !
Il nostro augurio alla Professoressa Patrizia Monaco.
Un altro pezzo di storia della Scuola Media di Regalbuto è transitato in pensione. La Professoressa Patrizia Monaco è stata festeggiata presso il ristorante La Dolce Vita dai docenti e dal personale della Scuola . Facile immaginare la commozione di Patrizia Monaco , lo si intuisce dalle foto perchè il sorriso di Patrizia è diverso dal solito sorriso solare e allegro. E' lo stato d'animo di coloro che hanno servito la comunità per quaranta e più anni in quell'edificio che nel tempo era diventato "casa", "famiglia". Patrizia l'ha fatto prima da docente di musica e negli ultimi anni da vice preside divenendo punto di riferimento per studenti,famiglie,docenti e persino per gli stessi Capi d'Istituto che si sono alternati negli ultimi anni. L'ha fatto sempre con la stessa intensità, con la immutata passione assumendo a volte su di se il peso della Scuola, anche nei momenti no della sua vita. Alla professoressa Monaco va tutto il nostro augurio affinchè ricominci una nuova storia della vita sempre piena di passione e di intensità emotiva. Auguri Prof. ! !
Conte:" Il tempo dell'attesa e dei rinvii è finito".
I giovani verso il Vaccino.
Da oggi è possibile vaccinare i giovani dai 16 anni in su. Sono i ragazzi, infatti, a star pagando da oltre un anno uno dei prezzi più alti della pandemia, tra scuole, università e palestre chiuse, impossibilità di viaggiare e stop alla vita sociale. Da quanto emerge i giovani nel corso degli open day dello scorso fine settimana sono accorsi in massa dimostrando quel senso di responsabilità necessario per vivere appieno quella libertà che fino ad ora è loro mancata.