Articoli filtrati per data: Gennaio 2025

Era prevedibile anche perchè erano attesi fin dai giorni scorsi pulmann provenienti da tutta l'isola per l'inaugurazione e l'apertura del super store Irlandese  Primark . La lunga coda ha però preoccupato e non sono mancate le polemiche sui social ma la gente ha aspettato il proprio turno per accaparrarsi uno dei prodotti in vendita. Gli ingressi al negozio sono stati contingentati e sono stati allestiti dei ticket per mettere ordine, la gente accorsa era veramente tanta. Il nuovo store Primark si estende su oltre 4.280 metri quadrati di superficie commerciale e ha creato 150 nuove opportunità di impiego, fornendo così un forte impulso all'economia locale. La catena di negozi Primark dà spazio un po' a tutto, dagli abiti ai prodotti di bellezza, fino ad arrivare all’arredamento. Nello store catanese sono  in vendita anche accessori travel, articoli da regalo, prodotti tech e cancelleria.

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A Regalbuto dalla prossima settimana sarà possibile vaccinarsi presso la Farmacia Ascoli con Moderna e  Pfizer . La notizia è di questi giorni al completamento di tutto l'iter procedurale con il quale è stata autorizzata la farmacia ad eseguire i vaccini. Un servizio che si aggiunge a quello dei tamponi ( già da tempo autorizzati) e in questo modo sono due le Farmacie  a Regalbuto dove è possibile prenotarsi e eseguire la vaccinazione contro il Covid 19. " Fin da ora - ci dice il dott. Ascoli - è possibile prenotarsi presso la nostra farmacia e già dalla prossima settimana saremo operativi." 

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Martedì, 30 Novembre 2021 13:04

Manovra.E' rottura tra Governo e Sindacati.

I  sindacati bocciano l’intesa tra partiti e governo per il taglio delle tasse da inserire nella legge di bilancio in Parlamento. Dopo l’incontro di lunedì 29 novembre al ministero dell’Economia, Cgil, Cisl e Uil devono ora decidere come dare seguito a questa rottura. Non ci sono nuove convocazioni in vista. Il leader della Cgil Maurizio Landini ha chiarito che «assieme valuteremo tutto ciò che è necessario per far cambiare idea a governo e maggioranza». Il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri ha avvertito: «Aspettiamo una risposta sulle pensioni e ci sono mobilitazioni in corso in questi giorni, valuteremo». «Di fatto - ha spiegato il leader della Cgil Landini - ci è stato presentato l’accordo di maggioranza come il perimetro entro cui muoverci e per noi non va bene, va allargato. Per noi gli 8 miliardi devono andare tutti ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, e in più non è accettabile che dai 15 ai 30mila euro il ritorno sul piano della tutela del salario sia del tutto insufficiente. Non ha senso che chi prende 100mila euro all’anno abbia lo stesso vantaggio di chi ne prende 20 o 25mila, credo che sia il contrario della progressività e un messaggio sbagliato da dare alle lavoratrici e ai lavoratori e pensionati». 

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In Sicilia è allarme semina a causa dei terreni allagati. È l’allarme di Coldiretti che sottolinea come in alcune zone a causa delle piogge si è già in gravissimo ritardo. È impossibile seminare nel palermitano così come nell’agrigentino e nell’ennese e nelle altre province. Il maltempo non dà tregua – aggiunge Coldiretti Sicilia - e ciò aumenta l’incertezza per il futuro in quanto non si può progettare nulla. L’incertezza è alimentata anche dagli altissimi costi delle materie prime che in pochi mesi sono aumentati enormemente e chi ha acquistato i mezzi tecnici, sempre a prezzi molto elevati, non può utilizzarli.
Sospesa la raccolta delle olive, seppure alle battute finali, andata a rilento proprio per la pioggia incessante. Il maltempo - conclude Coldiretti Sicilia – continua a causare disagi agli agricoltori che a causa della mancata manutenzione delle strade addirittura non possono raggiungere le aziende
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Ma, aggiungiamo noi , la stessa lettera può essere stata scritta da un papà di un figlio che è iscritto ad un altra società che pratica altri sport . Buona lettura.
"Ho deciso di mandare mio figlio in un'altra scuola calcio.
Ho deciso ciò e voglio spiegare le motivazioni che mi hanno portato a questa scelta.
Per diverso tempo mio figlio, sin dall'età di 7 anni, ha militato nella stessa società e ciò che meno mi piace è che non conosce il significato della parola "sconfitta".
Mi spiego: la sua squadra è davvero forte, lui ed i suoi compagni si sono allenati per 5 anni con lo stesso allenatore e si è venuto a creare un legame tale che per loro tutto è facile e la vittoria è l'unica cosa a cui assisto quando vado a vedere le partite. Avessi potuto scommetterci dei soldi, mi sarei arricchito.
Vittoria fissa! Sempre!
E questo a me non piace più. All'inizio era bello ma poi col tempo ho cambiato opinione.
Questa società funziona così: a seconda del numero di iscritti, vengono fatti dei gruppi (a, b, c...) in base alla qualità dei piccoli calciatori, e mio figlio ha avuto la "sfortuna" di essere bravo e quindi esser stato inserito nel primo.
Lì conta solo la vittoria, battere l'avversario, portare a casa coppe e trofei, che mister e dirigenti espongono con fierezza nella bacheca della sede.
Ma mio figlio vale più di una medaglia ed io lo sto perdendo.
Ha iniziato a guardare i suoi amichetti di scuola dall'alto verso il basso, ha rapporti solo con i suoi compagni di squadra (anzi, del gruppo 'a') e, a soli 12 anni, presenta una presunzione ed una competitività che a me non piacciono affatto. Se qualcosa gli va male, non affronta il problema ma fugge alla ricerca della soluzione più facile. E' schivo.
Quando gioca, per la sua squadra conta solo il risultato, ad ogni costo. E gli altri genitori sugli spalti, che sono seduti di fianco a me, non fanno altro che vantarsi dei propri ragazzi, come per sminuire i figli degli altri.
Ho giocato e so che il calcio è tutt'altro. Voglio che mio figlio cominci anche a perdere!
Voglio che si dispiaccia della sconfitta, che incoraggi un compagno dopo l'errore, che gli porga la mano per aiutarlo a rialzarsi quando cade. Che impari a scoprire se stesso ed i suoi limiti, per superarli attraverso l'impegno e la costanza. Voglio che torni a casa deluso ma felice e con la voglia di migliorare ciò che non è andato.
Desidero che sia consapevole che dietro una sconfitta c'è un percorso di risalita, che perdere non vuol dire fallire ma semplicemente doverci riprovare, più di prima e meglio ancora.
Inoltre, voglio che il mister lo lasci sbagliare, che lo faccia provare ad esprimere la propria creatività, anziché prediligere un calcio tattico, noioso e concreto, preferendone uno più libero e spensierato.
Ho provato a chiedere all'allenatore di inserirlo in un gruppo di giocatori "meno bravi" ma non ne ha voluto sapere.
Così ho deciso che porterò mio figlio in un'altra scuola calcio, non gliel'ho imposto ma ho parlato con lui e sembra aver compreso il problema.
D'altronde, ultimamente non si divertiva neanche più perché, diceva lui, in campo "doveva fare sempre le stesse cose, il rischio non gli era consentito" ed invece preferisce provare "i giochetti", come li chiama lui.
Andrà a giocare altrove, in una squadra con cui l'ultima volta ha vinto 7 a 0.
Forse perderà contro i suoi ex compagni, ma spero torni a casa con il sorriso e recuperi i rapporti con i suoi amici di scuola, e soprattutto che sia in futuro un uomo migliore: al diavolo le coppe e le medaglie!
Un papà qualunque".
Una scelta coraggiosa ma piena di significati per il bene del proprio figlio.
Magari il bambino non diventerà un grande calciatore, o forse si. Sicuramente sarà un ragazzo e un uomo migliore.
Parole che dovrebbero far riflettere tutti...
Complimenti al papà (rimasto volutamente nell'anonimato), davvero un grande genitore! ❤
Fonte: tuttocampo
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Il Commissario Tecnico Massimiliano Bellarte ha convocato 20 giocatori per il raduno a Novarello Villaggio Azzurro della Nazionale Under 19. Dopo le due positive uscite contro la Slovenia di inizio novembre (pari 3-3 nel primo test match, vittoria 6-1 nella seconda gara), il gruppo degli Azzurrini si ritrova per una settimana intera di allenamenti nel centro sportivo di Granozzo con Monticello alle porte di Novara. Si tratta dell'ultimo incontro del 2021: a febbraio 2022 Berthod e compagni parteciperanno al Torneo Internazionale di Gradisca d'Isonzo, per poi affrontare il Main Round dell'Europeo di categoria in Turchia.

L'elenco dei convocati

Portieri: Dennis Berthod (Aosta), Lorenzo Manservigi (Meta Catania), Marco Pegoraro (Velletri), Samuele Yaghoubian (Roma C5)

Giocatori di movimento: Riccardo Milani (Saints Pagnano), Roberto Carlos Del Mestre (Futsal Giorgione), Yamoul Fahd (L84), Simone De Felice (L84), Niccolò Pesante (Manfredonia), Antonino Isgrò (Roma C5), Tommaso Ansaloni (Aposa Bologna), Nicolò Pieri (Aposa Bologna), Antonio Lefons (Modena Cavezzo), Vincenzo Amirante (Napoli Futsal), Leonardo Scavino (Orange Futsal), Valerio Giulii Capponi (Lazio C5), Emanuele Damiano (Real Dem), Gabriel Pazetti (Sandro Abate), Tiziano Faziani (History Roma 3Z), Francesco Vitale (Futsal Regalbuto)

Staff - Tecnico Federale: Massimiliano Bellarte; Segretario: Fabrizio Del Principe; Assistente allenatore: Vanni Pedrini; Preparatore atletico: Gianluca Briotti; Preparatore dei portieri: Luca Chiavaroli; Medico: Andrea Gattelli; Fisioterapista: Claudio Princiotta Spano

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Si discuteva e qualcuno ha posto la domanda sull'ipotesi di una terza lista alle prossime elezioni amministrative comunali. In politica tutto è possibile , ricordiamolo sempre. Nell'attuale metodo elettorale del nostro Comune qualunque  siano le liste in campo vince chi avrà preso il maggior numero di voti con una maggioranza di consiglieri comunali che garantisce ( non sempre ) la governabilità. C'è il rischio dunque di una terza lista ? Rispondo di si e forse anche di una quarta. Se ciò si realizza però vuol dire che le forze in campo non hanno saputo trovare argomenti validi che uniscano verso comuni obiettivi , magari sotto la spinta di " veti incrociati" che risorgono dalle passate tornate elettorali. Il tempo mi riporta quando da taluni partiti e movimenti politici si biasimava il termine " convergenze parallele" , in un proporzionale puro dove le alleanze erano necessarie per dare un Governo alla nazione. Se mi lasciate passare il termine , direi che le convergenze parallele applicate oggi , nella formazione delle alleanze prima delle elezioni potranno agevolare la formazione di due liste ( per me auspicabili) in questo modo costituite  dalla più ampia convergenza di forze politiche che abbiano trovato una sintesi per raggiungere un unico obiettivo. Le convergenze parallele , come è nel termine democristiano, lascia intatta la natura e gli ideali  ( sic ! ) dei partiti e dei movimenti convergendo senza toccarsi su un unico programma da raggiungere. Oggi si può comodamente ipotizzare la convergenza a destra . E che dire della storica convergenza del Movimento 5 Stelle con il PD e i partiti dì sinistra ? Ma torniamo a Regalbuto. Cioè nella nostra realtà. Dove difficilmente si dimentica e dove affermare " mai con ..." impedisce di fatto il dialogo e la sintesi sulle cose che si vogliono realizzare . Ho il dubbio - perdonatemi se insisto - che durante gli incontri che si svolgono già da tempo , si cerchi disperatamente il nome del prossimo candidato a Sindaco che discutere su ciò che ognuno vuole realizzare per il futuro della città. Ho la sensazione che nel corso di questi incontri riemergono fatti del passato e di un recente presente che impediscono di convergere. A divergere diventa la natura umana e non la ragione politica. Se si supera questo ostacolo allora si discuterà dei programmi. Se prevarranno le divergenze personali invece c'è la reale possibilità che si formino tre liste. Una avrà vinto. L'altra arriverà seconda , La terza è stato un piacere partecipare. 

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Martedì, 23 Novembre 2021 13:39

Mercoledì 24 lo sciopero generale dei taxi.

Tutte le sigle sindacali dei tassisti hanno confermato lo sciopero generale per mercoledì 24 novembre, dalle 8 alle 22. La protesta culminerà con un corteo a Roma al quale parteciperanno i tassisti provenienti da tutta Italia per manifestare in primis contro il Ddl concorrenza che secondo loro andrà a deregolamentare ulteriormemte il settore a favore delle multinazionali. 

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Martedì, 23 Novembre 2021 13:24

Via libera alla terza dose dopo 5 mesi.

L'ok del ministro Speranza dimostra l'accelerata che il Governo vuole imprimere preoccupato della risalita dei dati e scongiurare la quarta ondata e dunque sembra sia possibile prenotare la terza dose del vaccino non più dopo 6 mesi ma dopo 5 e  dopo il via libera dell'Aifa, è arrivata la circolare del ministero della Salute: chi ha completato il primo ciclo vaccinale da cinque mesi può prenotare la terza dose. 

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Il via libera è arrivato dopo due diffide legali all'Asur e l'aiuto offerto dall' associazione Luca Coscioni. Mario è il primo malato in Italia a ottenere il via libera al suicidio medicalmente assistito, dopo la sentenza 'Cappato-Dj Fabo' emessa dalla Corte Costituzionale. LA STORIA - Mario, 43 anni, è paralizzato dalle spalle ai piedi da 11 anni a causa di un incidente stradale in auto. Ha chiesto da oltre un anno all'azienda ospedaliera locale che fossero verificate le sue condizioni di salute per poter accedere, legalmente in Italia, ad un farmaco letale per porre fine alle sue sofferenze. Questo l'inizio dell'iter previsto in applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 242/2019 che indica le condizioni di non punibilità dell'aiuto al suicidio assistito. Dopo il diniego dell'Azienda Sanitaria Unica Regionale Marche (ASUR), una prima e una seconda decisione definitiva del Tribunale di Ancona, due diffide legali all'ASUR Marche, Mario ha finalmente ottenuto il parere del Comitato etico, che a seguito di verifica delle sue condizioni tramite un gruppo di medici specialisti nominati dall'ASUR Marche, ha confermato che Mario possiede i requisiti per l'accesso legale al suicidio assistito. 

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