Fipav Sicilia. Sandro Faro candidato per la lista Gambero Presidente.
Come più volte abbiamo già scritto seguiamo da vicino l'evolversi delle situazioni che porteranno nel febbraio 2021 al rinnovo delle cariche territoriali, regionali e nazionale della federvolley. Uno dei candidati che ha ufficializzato la scesa in campo per il rinnovo del Comitato Regionale Fipav Sicilia è Sandro Faro. Già consigliere territoriale della Fipav Catania che conosce tutto ciò che ruota nel mondo della pallavolo , specie in quel del territorio di Catania. Diplomato , svolge l'attività di volontariato presso la Fondazione ODA - Opera Diocesana Assistenza Catania Si candida a fianco di Giuseppe Gambero , già presidente uscente del comitato fipav Catania.
Palermo. Palazzo Valguarnera Ganci !
Finanziati i lavori di somma urgenza per il Cimitero Comunale.
Dopo le necessarie verifiche da parte del genio Civile, sono stati finanziati i lavori di somma urgenza al cimitero comunale per un importo pari a 220 mila euro. A comunirlo il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona , il quale ha tenuto a sottolineare che la situazione era stata seguita con particolare attenzione e continue verifiche da parte del Genio Civile. Il cimitero comunale è stato continuamente monitorato dagli organi preposti perchè in alcune zone presentava punti di pericolosità che certamente saranno definitivamente sanati grazie ad un finanziamento che è stato voluto e ottenuto da parte di tutti e in particolar modo dalla amministrazione comunale.
La spaccatura si è consumata nel corso della riunione dei Comitati Territoriali Fipav Sicilia che si è svolta il 26 Novembre scorso nel corso della prima riunione svoltosi a Caltanissetta , dove - come scrivono nel comunicato che pubblichiamo - " si era palesata la doppia candidatura alla carica di Presidente Regionale presentata dagli attuali Presidenti Territoriali di Catania e Palermo, Giuseppe Gambero e Roberto Mormino;" Da li in poi sono iniziate una serie di discussioni tra i presidenti con momenti di una certa intensità , specie quando i presidenti venivano a conoscenza di una lettera firmata da 26 società sportive del Comitato Aktranis ( Agrigento /Caltanissetta) che di fatto non avrebbero appoggiato la candidatura di Giuseppe Gambero , " venendo così a mancare - come scrivono - l'unità di intenti nella scelta del prossimo presidente regionale Fipav" . Clima surriscaldato a tal punto che di comune accordo i presidenti di Messina, Trapani e Monti Iblei abbandonano la seduta. " A distanza di meno di 48 ore dalla conclusione della riunione, Giuseppe Gambero e Roberto Mormino hanno confermato a mezzo stampa e tramite i canali social istituzionali il loro personale accordo sancito precedentemente. L’Ufficializzazione dell’accordo ha di fatto compromesso la volontà di cercare una soluzione unica e condivisa con la maggioranza degli altri Comitati Territoriali della Sicilia. Tenuto conto di quanto precedentemente descritto e considerando che l’accaduto appare certamente destabilizzante per gli equilibri del movimento siciliano, per il quale tanto si è battuto il Vice Presidente Manfredi, i Comitati Territoriali firmatari della presente, in totale trasparenza e attraverso una capillare consultazione di tutte le società della pallavolo siciliana, sono già al lavoro per proporre un programma ed una squadra quanto più rappresentativa di tutti i territori che verranno resi noti nei prossimi giorni. Questo è quanto, per correttezza, dobbiamo a tutte le Società Siciliane che sono e rimarranno sempre al centro del nostro futuro progetto." Così dunque si profilano le forze in campo : da una parte l'alleanza dei comitati di Palermo e Catania che hanno espresso la candidatura di Giuseppe Gambero, dall'altra si presume che i comitati di Messina, Monti Iblei, Trapani e Akranis sono già al lavoro per comporre una lista e proporre il loro candidato alla guiida per i prossimi quattro anni della Fipav Sicilia. Ma è lecito pensare che i giochi si estenderanno e potrebbero influenzare anche la prossima elezione del presidente nazionale della Federvolley.
Il consiglio comunale di Regalbuto si è riunito il 30 Novembre scorso per discutere , tra gli altri punti, quello relativo alle variazioni di bilancio. Nel corso della riunione il capo gruppo consiliare di Regalbuto Riparte , Maria Carmela Romano , ha letto a nome dei consiglieri Gianni Meli, Santa Todaro e Mariano Beninati ,una comunicazione su tale argomento che di seguito riportiamo:
Davide Sutera si candida alla guida del C.T.Fipav Catania.
Davide Sutera , direttore sportivo della Pallavolo Acireale ha ufficializzato la propria candidatura per la presidenza del Comitato Territoriale Fipav Catania- Enna. "Sono certo -scrive - che la pallavolo catanese e quella ennese vogliano e possano offrire più di quanto non abbiano fin qui fatto! " Nella sua dichiarazione Sutera ha voluto sottolineare l'importanza che la pallavolo ennese riveste nel più ampio territorio di Catania , preannunciando di voler inserire nella sua squadra anche un esponente della pallavolo ennese. Con la candidatura di Davide Sutera si aprono ufficialmente i giochi in vista della elezione del nuovo presidente fipav Catania che succederà a Giuseppe Gambero , ufficialmente candidato alla presidenze del Comitato Regionale Fipav Sicilia. Voci non confermate danno per certo la scesa in campo di Maurizio Ragusa , esponente di spicco della pallavolo in Sicilia , già vice presidente del Comitato Fipav Regionale. Niente di ufficiale però.La scesa in campo di Sutera sicuramente renderà più avvincente la sfida per la Presidenza e pare che specie a Catania possa contare su importanti appoggi di società sportive di un certo peso elettorale.
Istat: cala fiducia consumatori e imprese a novembre
AgenPress – A novembre 2020 si stima una diminuzione sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 101,7 a 98,1) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese che cade da 92,2 a 82,8 per effetto soprattutto del forte peggioramento dei servizi di mercato.Tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori sono in calo anche se con intensità differenziate. Il clima economico e il clima futuro registrano le flessioni maggiori, passando, rispettivamente, da 87,2 a 79,3 e da 104,0 a 98,8. Il clima personale scende da 106,4 a 104,7 e quello corrente diminuisce da 99,9 a 97,4.Guardando alle imprese, il peggioramento della fiducia è diffuso a tutti i settori: l’industria e il commercio al dettaglio registrano cali più contenuti mentre si evidenzia un crollo dell’indice relativo ai servizi di mercato. In particolare, nel settore manifatturiero l’indice scende da 94,7 a 90,2 e nelle costruzioni cala da 142,5 a 136,8. Nel commercio al dettaglio l’indice diminuisce da 98,9 a 95,2 mentre nei servizi di mercato cade da 87,5 a 74,7.
BENI CULTURALI - Accordo con i Gal per valorizzare i territori
La Regione Siciliana si avvarrà della collaborazione dei Gal (Gruppi di azione locale), riconosciuti dall'Ue come organismi Intermedi, per accelerare i processi di valorizzazione del patrimonio culturale siciliano e ottimizzare l'utilizzazione dei canali di finanziamento comunitari. È questo lo spirito dell'Accordo quadro sottoscritto tra l'assessore dei Beni culturali e dell'identità siciliana, Alberto Samonà, e i Gal regionali di tutta la Sicilia per costituire una "Rete cultura" in grado di garantire la valorizzazione del patrimonio culturale siciliano materiale e immateriale, nonché la promozione dei processi di identità culturale e di crescita sociale attraverso la trasmissione della memoria storica, artistico-letteraria, documentaria ed etnoantropologica.
L'Accordo, stipulato dall'assessorato per il proprio ambito di competenza, si avvarrà dell'esperienza maturata dei Gal per la partecipazione a bandi, ad azioni a regia, a titolarità e ogni altra progettualità, nell'ambito dei fondi strutturali europei. La collaborazione servirà anche a velocizzare i processi amministrativi connessi alla spesa, consentendo di superare più agilmente quegli ostacoli che talvolta possono rallentare la realizzazione dei progetti.
«La fluidità nella progettazione e nell'attuazione delle misure previste dai fondi economici messi a disposizione dall'Ue - sottolinea Samonà - diventa essenziale per migliorare la qualità complessiva dell'offerta turistico-culturale legata alla Sicilia. Quello di oggi è un punto di partenza che, grazie all'azione che metteremo in campo insieme ai Gal, potrà diventare un'occasione preziosa di sviluppo per i nostri territori. I fondi comunitari rappresentano necessari strumenti di finanziamento per migliorare l'attrattività dei nostri siti; questo attraverso il miglioramento della qualità delle strutture e dei servizi offerti, il potenziamento di una consapevolezza eco ambientale, la promozione dei processi di identità culturale e di crescita sociale che partano dal recupero e dalla trasmissione alle giovani generazioni della consapevolezza culturale e della sua strategicità. Come governo Musumeci - continua l'assessore Samonà - siamo molto attenti a non perdere una sola opportunità di spesa che dia lavoro ai siciliani e qualità all'offerta. C'è ancora un potenziale altissimo che va ottimizzato e messo a sistema per diventare prodotto turistico-culturale. Penso, ad esempio, al recupero della memoria storica di personaggi siciliani illustri e alla trasmissione alle future generazioni; penso anche a una proposta didattico-educativa da attuare attraverso la fruizione di beni materiali, museali, archeologici, rivolgo l'attenzione alla valorizzazione di beni paesaggistico-naturali; il tutto per innescare processi di crescita economica e sociale capaci di rilanciare il territorio e valorizzare al contempo i borghi storici e rurali. E' una partita importante che vogliamo giocare fino in fondo e nella quale i Gal, che sono già storicizzati e radicati nel territorio, diventano preziosi partner operativi».
In arrivo da Bruxelles 660 milioni di euro per l'agricoltura siciliana. L'Unione europea finanzierà il settore con 330 milioni di euro all'anno per il 2021 e per il 2022. «Abbiamo ottenuto dall'Ue sul Programma di sviluppo rurale che viene esteso al 2022 - ha detto questa mattina nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Orleans il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci - 330 milioni di euro per il 2021 e altrettanti per il 2022.
Somma che ci consentono di potere intervenire per portare a esaurimento le graduatorie di alcuni bandi, a cui numerosi agricoltori avevano partecipato».
All'incontro in web conference presenti anche l'assessore all'Agricoltura, Edy Bandiera e il dirigente generale del dipartimento Agricoltura Dario Cartabellotta. Tra gli interventi previsti dal Psr, anche misure per l'insediamento per i giovani in agricoltura (50 milioni per 250 aziende), la lotta al virus della tristeza degli agrumi (25 milioni per 1.600 ettari), opere di viabilità rurale (70 milioni di euro per 100 strade), investimenti nelle aziende (50 milioni per 300 aziende), metodi di agricoltura sostenibile (80 milioni di euro per 2924 aziende), benessere degli animali (20 milioni di euro), paesaggio Nocciolo dei Nebrodi (20 milioni di euro), progetti di filiera del florovivaismo (15 milioni di euro).
Le procedure tecniche saranno definite entro questo mese. «Il nuovo Piano di sviluppo rurale privilegerà il green new deal e il farm to fork - ha spiegato Cartabellotta - e avremo questo orizzonte».
«In termini di spesa comunitaria - ha aggiunto l'assessore Bandiera - siamo arrivati a superare il miliardo di euro. Somme già giunte nelle tasche degli agricoltori. Un risultato non affatto scontato visto il pregresso. In questi due anni abbiamo superato gli obiettivi di spesa e siamo al lavoro per farlo anche adesso, nonostante il blocco del Covid».
Finanziato il progetto students4Simeto
A dare l'annuncio sui social il sindaco Francesco Bivona il quale ha voluto sottolineare l'importanza che riveste il progetto per l'economia del paese.