Petrinja è un cumulo di macerie. La "città distrutta" titolano media locali, travolta nella tarda mattinata di oggi da un terremoto "quattro volte più energetico di Amatrice", spiega l'Ingv. Tra gli edifici crollati, anche il locale ospedale e un asilo. 

Alle 12,19 la terra ha tremato con una violenza che . Magnitudo 6.4 a una profondità di 10 km. Petrinja si trova nella Croazia centrale, nella storica regione di Banovina vicino a Sisak. Conta 13.801 abitanti, 23.413 se si considera l'area metropolitana. Dista circa 50 chilometri dalla capitale, Zagabria.  "C'erano state scosse anche ieri in Croazia - ha ricordato il presidente dell'Ingv, Carlo Doglioni, a Rainews24- quindi presumibilmente molte persone non erano a casa, ma questo tipo di scosse può causare danni ingenti".

La scossa è stata sentita in Austria e in quasi tutta Italia, dal Friuli alla Lombardia, dalla Toscana all'Abruzzo e alla Campania. "La struttura che ha generato questo terremoto è indipendente da quelle presenti in Italia, quindi non c'è nessuna correlazione- spiega ancora Doglioni-. Ma la scossa è stata chiaramente avvertita in buona parte del Paese, specie nel Nord Est e sulla costa adriatica".

L'unica vittima accertata finora è una ragazzina di 12 anni, morta sotto le macerie a Petrinja. Ne danno notizia i media locali. Il sindaco della cittadina, Darinko Dumbovic, ha parlato di totale distruzione. "La situazione è come a Hiroshima", ha detto. Trecento militari sono in viaggio verso la cittadina per prestare assistenza alla popolazione. Atteso anche l'arrivo del premier Zndrej Plenkovic.

Ingenti danni materiali anche a Sisak, poco distante da Petrinja, dove vengono segnalati numerosi feriti. Proprio qui, a Sisak, alle 13.34 la più forte delle scosse minori (magnitudo 4.5), che hanno scosso successivamente la Croazia centrale.

Il sindaco di Zagabria, Milan Bandic, ha chiesto ai suoi concittadini di non utilizzare le auto per tenere libere le strade ai servizi di emergenza  perché possano "ripulire tutto il prima possibile". A Zagabria, inoltre, riferiscono i media locali, il traffico è in tilt perché manca l'elettricità e i semafori non funzionano. Interrotte le linee telefoniche e non funziona Internet.

 

Le iscrizioni per l’anno scolastico 2021/2022 potranno essere effettuate dal 4 al 25 gennaio 2021. Le registrazioni online, comunque, sono già possibili dal giorno 19 dicembre. A dover presentare la domanda sul Web saranno i nuclei familiari che richiedono le iscrizioni per la scuola primaria e per le scuole secondarie di primo e secondo grado; per le scuole dell’infanzia l’iscrizione avverrà ancora con modalità cartacea presso l’istituto prescelto. Ieri mattina è stata stata inviata a tutte le scuole la nota con le indicazioni necessarie per inviare le domande. Le iscrizioni per l’anno scolastico 2021/2022 dovranno essere effettuate con le seguenti modalità: online per per le prime classi di scuole elementari, medie e superiori statali e cartacea per le scuole dell’infanzia. L’iscrizione sul Web, invece, è facoltativa per gli istituti scolastici paritari. Per aiutare i genitori nella scelta dei vari istituti è disponibile un’App del sitp ‘Scuola in Chiaro’ che permette di accedere con più facilità alle principali informazioni relative a ciascuna scuola. Per presentare la domanda di iscrizione alle prime classi ci sarà tempo dalle ore 08:00 del 4 gennaio alle ore 20:00 del 25 gennaio 2021. La registrazione sul portale www.istruzione.it/iscrizionionline/ sarà comunque possibile dalle ore 9:00 del 19 dicembre 2020. A tale riguardo è bene precisare che chi possiede un’identità digitale (SPID) potrà accedere alla piattaforma usando le credenziali del proprio gestore e senza dover fare nuove registrazioni.

Altre volte abbiamo ampiamente dimostrato quanta sia stata la nostra prudenza e oseremo dire disciplina nell'affrontare la diffusione del Coronavirus. L'abbiamo dimostrato durante tutta la prima fase , l'abbiamo fatto anche nel corso della seconda quando i dati delle persone positive , ricoverate e purtroppo di coloro che non ci sono più ci hanno responsabilizzato portando , in questi ultimi giorni , a azzerare il numero delle persone positive. Dimostrarlo anche in tutto il periodo delle festività di Natale e Capodanno diventa necessario per determinare la condizione di sicurezza nella nostra comunità. Sarà l'occasione ancora una volta per far del bene a noi stessi e agli altri. E' con questo auspicio che Regalbuto Press augura ai nostri lettori e a coloro che ci seguono di trascorrere un Felice Natale ! 

Sono i numeri pubblicati nell'ultimo censimento Istat che fotografa una Italia sempre più formata da persone anziane il cui rapporto coi giovani è passato che in settant'anni da neno uno per bambino al 53% della popolazione. L'età media degli italiani si è innalzata nel 2019 di due anni rispetto al 2011 (da 43 a 45 anni) ed è cresciuto in modo esponenziale l'indice di vecchiaia, ovvero il rapporto tra gli over 65 anni e gli under 15. Lo si legge nei primi dati del Censimento permanente della popolazione relativo al 2019 diffusi dall'Istat.Secondo il Censimento ISTAT, il numero di anziani per bambino passa da meno di uno nel 1951 a cinque nel 2019 (era 3,8 nel 2011) e l'indice di vecchiaia è notevolmente aumentato, passando dal 33,5% del 1951 a quasi il 180% del 2019 (148,7% nel 2001). Tutte le classi di età sotto i 44 anni vedono diminuire il proprio peso relativo rispetto al 2011 mentre aumentano di molto le persone dai 45 anni in su che passano dal 48,2% del 2011 al 53,5% del 2019. La causa è da ricercare nel numero delle nascite che non colmano il gap, ma anche a causa di altri fattori. 

Mancano pochi giorni all'uscita dei bandi dei progetti in servizio civile universale e Garanzia Giovani per l'anno 2021 per i quali la misericordia  di Regalbuto ha raggiunto il massimo punteggio. Pertanto si invitano i giovani del nostro paese di età compresa tra i 18 e 28 anni a  presentare la domanda e vivere una grande opportunità ed esperienza di vita. Sono 3  i progetti che verranno avviati, con un numero totale di posti disponibili di 13 giovani.

- Progetto  "Nonni Felici VIII" settore assistenza, vedrà impegnati n. 8 Volontari (di cui 1 posto dedicato a Giovani con bassa scolarizzazione) in Attività, azioni e interventi a favore di anziani e disabili; Assistenza domiciliare, cura della persona, spesa a domicilio, disbrigo pratiche, prenotazioni visite specialistiche, acquisto e consegne beni di prima necessità; Attività di socializzazione e integrazione sociale; Assistenza alla popolazione per eventi e/o manifestazioni; Accompagnamento assistito, assistenza telefonica, trasporti sociosanitari, trasporti dializzati presso centri Dialisi.

- Progetto "S.I.R.E Sistema Integrato Risposta Emergenza 2020" settore Protezione Civile, vedrà impegnato n. 1 Volontario in attività di protezione civile nonché attività di ricognizione sulle allerte emesse; Attività di assistenza alla popolazione, quali distribuzione di beni di prima necessità; Attività antincendio, monitoraggio frane, neve, nubifragi; Azioni di sensibilizzazione ed accoglienza migranti.

- Progetto Garanzia Giovani "Silver Taxi 3.0" che vedrà impegnati n. 4 Volontari in Attività di assistenza alla persona, trasporti sociosanitari, trasporti dializzati, integrazione sociale, assistenza e supporto alla popolazione, con maggior riguardo ad anziani, disabili ed infermi.

 "Anche quest'anno - ci dice Santo Cantali -  non abbiamo esitato a presentare nuovi progetti per inserire nuovi Giovani ad impegnare il loro tempo prezioso in qualcosa di utile, dare loro un opportunità di crescita e di formazione e perché no,  avvicinarli al mondo del Volontariato in Misericordia"

“La priorità sarà la valorizzazione dei territori, come sancito nell’ultima Consulta dei Presidenti”. Ormai è ufficiale la discesa in campo del presidente del Comitato Territoriale della Fipav Catania, Giuseppe Gambero, che concorrerà alle prossime elezioni per carica di presidente regionale della Federvolley. Una scelta programmatica quella del massimo dirigente catanese, 47 anni, da oltre un ventennio impegnato al servizio della pallavolo siciliana.

Una carriera di dirigente sportivo ricca di esperienze, quella di Gambero, che ha avuto un percorso di crescita e di conoscenza nella Winner e nel Volley Club Catania, ma che ha avuto il suo definitivo trampolino federale in campo provinciale sotto la presidenza Scuderi e in campo regionale con il colonnello Di Pietra, dove ha ricoperto il ruolo di vice presidente, vivendo stagioni significative con risultati prestigiosi come lo scudetto femminile nel Trofeo delle Regioni.

“Ho conosciuto – ci spiega - la macchina organizzativa dalla base. Ricordi quei primi giorni in Federazione, dove cominciai chiaramente ad apprezzare il lavoro di segreteria. Da lì è stata una crescita costante sul piano personale ricca di momenti che mi hanno regalato emozioni indescrivibili”.

Nel 2008 la scelta di scendere alla guida di Catania, succedendo ad Enzo Falzone, diventato nel frattempo massimo dirigente federale regionale. In quella sessione elettorale Gambero iniziò un percorso nuovo, ricco di spunti e di risultati importanti, ottenuti anche in campo giovanile e nel settore scuola con il Pallavolando. Nei suoi tre mandati spiccano diversi grandi eventi come il Gran Prixfemminile e il girone di qualificazione alle Olimpiadi, che ha portato la nazionale donne a Tokyo 2020. Un investimento quest’ultimo notevole in termini di risorse e di programmazione che ha prodotto un evento che si è rivelato un successo, condiviso in campo regionale anche con i comitati territoriali che hanno partecipato alla macchina organizzativa. Poi, purtroppo, il covid e lo stop dei campionati hanno frenato tutto.

“Il difficile momento che stiamo vivendo – rivela Gambero – rappresenta l’occasione per riflettere sullo stato attuale del nostro movimento e provare le contromisure necessarie sul piano programmatico”.

La forza delle idee deve quindi fare la differenza. “Il programma sarà costruito con le professionalità territoriali e le società che, per colpa del coronavirus, stanno soffrendo lo stop delle attività. È mia intenzione anche sui social dare spazio alla promozione delle idee, per chi ha una proposta e un progetto da portare avanti, garantendo nuova linfa a tutta l’attività”.

Un punto fermo della campagna elettorale per l'elezione alla presidenza della Fipav Sicilia è il solido rapporto con Roberto Mormino, presidente del Comitato Territoriale della Fipav Palermo. "In questi anni si è creato un rapporto di costante collaborazione con Roberto (Mormino ndr). Farà parte della squadra dei consiglieri regionali, un riferimento importante perché porterà con sé 15 anni di esperienza collaudata alla guida del Ct di Palermo".

 

 

Ufficio stampa Nunzio Currenti (3475412610)

Come più volte abbiamo già scritto seguiamo da vicino l'evolversi delle situazioni che porteranno nel febbraio 2021 al rinnovo delle cariche territoriali, regionali e nazionale della federvolley. Uno dei candidati che ha ufficializzato la scesa in campo per il rinnovo del Comitato Regionale Fipav Sicilia è Sandro Faro. Già consigliere territoriale della Fipav Catania che conosce tutto ciò che ruota nel mondo della pallavolo , specie in quel del territorio di Catania. Diplomato , svolge l'attività di volontariato presso la Fondazione ODA - Opera Diocesana Assistenza Catania Si candida a fianco di Giuseppe Gambero , già presidente uscente del comitato fipav Catania. 

 
Tra interventi di Ernesto Basile, lo scalone a doppia rampa, la "sala dei suicidi", saloni di rara bellezza e intrighi familiari: la storia di palazzo Valguarnera Gangi a Palermo è una delle più affascinanti d'Europa.
Dopo aver visto palazzo Gangi, il regista Luchino Visconti non ebbe dubbi, l'ambiente era perfetto e non fu necessario nessun trucco scenografico.
Le riprese della scena del ballo, che ricordiamo per durata occupa quasi metà del film, furono girate in una torrida estate del 1962 durante cinque settimane e coinvolse ben seicento comparse. Si girava di notte per potere meglio sopportare il caldo, dalle 18 fino alle 5 del mattino.
Il regista ed il direttore della fotografia Rotunno utilizzarono al minimo la luce artificiale e scelsero di illuminare tutte le sale, lampadari compresi, con migliaia di candele che puntualmente per il caldo si scioglievano velocemente per cui ogni ora era necessario interrompere le riprese per poterle cambiare tutte.
Raramente connubio fu più felice e riuscito: sia il palazzo che il film da quel momento vivono in simbiosi nella memoria collettiva, per cui visitare il palazzo permette di vivere sulla propria pelle l'indimenticabile sequenza della scena del ballo, dove Angelica ed il principe di Salina, come ologrammi proiettati dalla nostra mente, sono ancora lì, belli ed eleganti, a volteggiare sulle splendide note del valzer di Verdi.

Dopo le necessarie verifiche da parte del genio Civile, sono stati finanziati i lavori di somma urgenza al cimitero comunale per un importo pari a 220 mila euro. A comunirlo il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona , il quale ha tenuto a sottolineare che la situazione era stata  seguita con particolare attenzione e continue verifiche da parte del Genio Civile. Il cimitero comunale è stato continuamente monitorato dagli organi preposti perchè in alcune zone presentava punti di pericolosità che certamente saranno definitivamente sanati grazie ad un finanziamento che è stato voluto e ottenuto da parte di tutti e in particolar modo dalla amministrazione comunale. 

La spaccatura si è consumata nel corso della riunione dei Comitati Territoriali Fipav Sicilia che si è svolta il 26 Novembre scorso  nel corso della prima riunione svoltosi a Caltanissetta , dove - come scrivono nel comunicato che pubblichiamo - " si era palesata la doppia candidatura alla carica di Presidente Regionale presentata dagli attuali Presidenti Territoriali di Catania e Palermo, Giuseppe Gambero e Roberto Mormino;" Da li in poi sono iniziate una serie di discussioni tra i presidenti con momenti di una certa intensità , specie quando i presidenti venivano a conoscenza di una lettera firmata da 26 società sportive del Comitato Aktranis ( Agrigento /Caltanissetta) che di fatto non avrebbero appoggiato la candidatura di Giuseppe Gambero , " venendo così a mancare - come scrivono - l'unità di intenti nella scelta del prossimo presidente regionale Fipav" . Clima surriscaldato a tal punto che di comune accordo i presidenti di Messina, Trapani e Monti Iblei abbandonano la seduta. " A distanza di meno di 48 ore dalla conclusione della riunione, Giuseppe Gambero e Roberto Mormino hanno confermato a mezzo stampa e tramite i canali social istituzionali il loro personale accordo sancito precedentemente. L’Ufficializzazione dell’accordo ha di fatto compromesso la volontà di cercare una soluzione unica e condivisa con la maggioranza degli altri Comitati Territoriali della Sicilia. Tenuto conto di quanto precedentemente descritto e considerando che l’accaduto appare certamente destabilizzante per gli equilibri del movimento siciliano, per il quale tanto si è battuto il Vice Presidente Manfredi, i Comitati Territoriali firmatari della presente, in totale trasparenza e attraverso una capillare consultazione di tutte le società della pallavolo siciliana, sono già al lavoro per proporre un programma ed una squadra quanto più rappresentativa di tutti i territori che verranno resi noti nei prossimi giorni. Questo è quanto, per correttezza, dobbiamo a tutte le Società Siciliane che sono e rimarranno sempre al centro del nostro futuro progetto."  Così dunque si profilano le forze in campo : da una parte l'alleanza dei comitati di Palermo e Catania che hanno espresso la candidatura di Giuseppe Gambero, dall'altra si presume che i comitati di Messina, Monti Iblei, Trapani e Akranis sono già al lavoro per comporre una lista e proporre il loro candidato alla guiida per i prossimi quattro anni della Fipav Sicilia. Ma è lecito pensare che i giochi si estenderanno e potrebbero influenzare anche la prossima elezione del presidente nazionale della Federvolley. 

Comunicato-congiunto-CCTT-ME-MI-TP-AK-5-1.pdf