Finalmente Liberi !!

Dicembre 17, 2020

E' il giorno della liberazione per i 18 pescatori di Mazara del Vallo che da 108 giorni erano trattenuti in Libia, sotto la sorveglianza dei militari del generale Khalifa Haftar. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è volato a Bengasi insieme con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, per riportarli in patria. Il Quirinale ha fatto sapere che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato informato da Conte e ha appreso con "grande soddisfazione" la notizia. Il capo dello Stato ha rivolto il suo apprezzamento agli apparati dello Stato che hanno lavorato per la positiva conclusione della vicenda."Buon rientro a casa", ha scritto il premier Conte su Facebook, dove ha postato una foto dei pescatori italiani liberati. Sempre su Facebook, il ministro Di Maio ha scritto: "Grazie all’Aise (la nostra intelligence esterna) e a tutto il corpo diplomatico che hanno lavorato per riportarli a casa.Un abbraccio a tutta la comunità di Mazara del Vallo.Il Governo continua a sostenere con fermezza il processo di stabilizzazione della Libia. È ciò che io e il presidente Giuseppe Conte abbiamo ribadito oggi stesso ad Haftar, durante il nostro colloquio a Bengasi. Viva l’Italia".

BRUXELLES (Reuters) - I Paesi dell'Unione europea avvieranno le vaccinazioni contro il nuovo coronavirus a partire dal 27 dicembre. Lo ha comunicato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. "Il 27, 28 e 29 dicembre le vaccinazioni inizieranno in tutta la Ue", ha scritto von der Leyen su Twitter.La presidente della Commissione aveva in precedenza richiesto un avvio coordinato delle vaccinazioni in un unico giorno per tutti e 27 i Paesi del blocco. Anche l'Italia ha la sua data per l'inizio delle vaccinazioni anti-Covid. Il giorno da segnare sul calendario arriva subito dopo Natale, ed è, secondo quanto rivelato dal ministero della Salute, il 27 dicembre, data in cui verranno somministrate le prime dosi al personale sanitario. Lo ha fatto sapere il dicastero in seguito alla riunione tenutasi in mattinata tra il ministro Roberto Speranza e il Commissario straordinario Domenico Arcuri. Ovviamente, ha poi precisato il comunicato, la condizione da rispettare sarà il completamento di "tutte le procedure di verifica sul vaccino di Pfizer e Biontech da parte di Ema e Aifa".

L’acqua è oro e ora non è solo un modo di dire: il bene più prezioso potrà essere oggetto di speculazione finanziaria. Come preannunciato a settembre, infatti, l’acqua è quotata in borsa e dunque il suo prezzo oscillerà come accade alle materie prime come appunto l’oro. E così, mentre in Italia votiamo perchè l’acqua resti un bene pubblico, nel mondo si pensa a quotarla in borsa.

Lo riferisce il CME Group che ha tracciato le prime previsioni di mercato basate sul Nasdaq Veles California Water Index. Una notizia che avremmo voluto vedere in prima pagina su tutti i giornali, e di cui invece i media stanno parlando fin troppo poco, considerando la sua gravità per l’umanità tutta.

L’acqua scarseggia: uno studio pubblicato proprio un anno fa ha mostrato come montagne e ghiacciai di tutto il mondo non riescano più a stoccare e immagazzinare l’acqua per colpa della crisi climatica, e come questo porterà in pochi anni ad una vera e propria emergenza idrica planetaria con quasi due miliardi di persone che moriranno di sete, letteralmente.

Contribuisce alla crisi l’eccessivo sfruttamento di questa risorsa da parte del settore primario, dell’industria e del consumo umano, rendendo l’acqua, sulla carta un bene largamente disponibile vista la sua diffusione sul pianeta, un bene prezioso non perché fondamentale ma perchè sempre più raro.

In questo disastro causato prevalentemente dall’uomo la prima reazione “concreta” è della finanza: il prezzo dell’acqua oscillerà e quindi potrà essere oggetto di investimenti e, purtroppo, di speculazioni più o meno legali.

L’8 dicembre, per esempio, il Nasdaq Veles California Water Index quotava l’acqua a $ 486,53 per piede acro, una misura di volume comunemente usata negli Stati Uniti equivalente a 1.233 metri cubi.

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" Scatole di Natale  la data ultima è sabato 19, spero ci aiuterete prima per facilitarci il lavoro." Così scrivono sui social i "ragazzi" del Centro Giovanile Lasalliano  che invitano a sostenere il progetto di solidarietà  a donare piccoli oggetti e un biglietto d'auguri per rendere più felice il Natale di altre famiglie.  I pacchi arrivano e i volontari del Gev verranno fino a casa vostra per  il ritiro. Basta telefonare  a: 
 
Info: ? 389 4695334

Semplificemente... Grazie a tutti, e con questa semplice frase che chiudiamo oggi, la due giorni di raccolta alimentare promossa dal circolo PD "Ciccio Marraro" di Regalbuto.Come preannunciato consegneremo il contributo solidale alle associazioni di volontariato "Caritas/Avas e Misericordia" un grazie particolare a loro per la disponibilità nel suddividere i beni alle tante famiglie in difficoltà presenti nel nostro territorio.Eravamo certi della risposta positiva dei nostri concittadini che è arrivata puntuale con enormi gesti di generosità, felici di aver messo il nostro circolo e i nostri volontari a disposizioni per la gente più in difficoltà, d'altronde crediamo profondamente che oggi più che mai la politica abbia un senso se espleta il suo valore più nobile nel migliorare la quotidianità delle persone, soprattutto per più fragili e sofferenti.

AgenPress –  Sarà un fiore, una primula, il simbolo della campagna dei vaccini anti covid che partirà a metà gennaio. Il simbolo è stato presentato dall’architetto Stefano Boeri – che lo ha realizzato – nel corso di una conferenza stampa con il Commissario per l’emergenza Domenico Arcuri.“L’italia rinasce con un fiore” è lo slogan che accompagna il simbolo e che sarà presente in tutta la campagna. “Questa idea di una primula che ci aiuti ad uscire da un inverno cupo è il messaggio che vogliamo dare – ha detto Boeri – il fiore è il segnale di inizio della primavera, un simbolo di serenità e rinascita”. Saranno 1.500 gazebo a forma di fiore, come il simbolo della campagna, i luoghi dove verranno somministrate le dosi nella seconda fase della campagna per i vaccini anti covid. I gazebo, hanno spiegato il commissario per l’emergenza Domenico Arcuri e l’architetto Stefano Boeri, saranno collocati in tutta italia, nelle piazze delle città, davanti agli ospedali e anche nei campi sportivi. La campagna informativa per invitare gli italiani a vaccinarsi – oltre agli spot su radio, tv, siti web e social, prevede anche la realizzazione di totem informativi davanti agli ospedali, nei parchi, negli uffici pubblici e nelle scuole.

L'Etna da spettacolo....

Dicembre 14, 2020

CATANIA (ITALPRESS) – L’Etna, coperto di neve, di nuovo in eruzione tra la scorsa notte e questa mattina con l’attività esplosiva al cratere di Sud-Est che è stata d’intensità variabile e al momento appare nuovamente in decremento. L’emissione di cenere dal vulcano ha provocato la caduta di terra nera su Catania e molti comuni dell’Hinterland. Non si registrano disagi all’aeroporto Fontanarossa.
L’Ingv – l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia – ha registrato, per quanto riguarda l’attività effusiva, come la colata lavica prodotta dalla fessura di Sud sia inattiva, mentre la colata proveniente dalla fessura di Sud-Ovest al momento Sis meno alimentata. Inoltre, dall’analisi più dettagliata delle immagini delle telecamere, si sono osservati tre flussi piroclastici che si sono sviluppati, due in concomitanza con l’apertura della fessura eruttiva.
Le immagini hanno anche mostrato, nelle fasi più intense di attività esplosiva, il passaggio a fontanamento di lava. Durante le fasi di fontanamento, si sono registrati i valori massimi dell’ampiezza del tremore vulcanico. Allo stato attuale, i valori dell’ampiezza media del tremore vulcanico mostrano modeste oscillazioni, rimanendo, comunque, su livelli elevati.
(ITALPRESS).

Mi sono posto più volte questa domanda perchè ho osservato che gli adolescenti tendono a riunirsi nelle piazze o comunque nei luoghi che si trovano nella periferia di Regalbuto . Non saprei se tale comportamento sia solamente relegato alla sola Regalbuto , oppure esteso ad altri centri fatto sta che sono sempre di più i ragazzi che abbandonano il centro storico della città per "rifugiarsi " verso la periferia. Per fare cosa ? Niente di particolare - rispondo - : discutono , passeggiano , si muovono con le loro auto ( o macchinine) , con gli scooter , fumano. Dal numero dei mozziconi di sigarette che lasciano per terra si ha la percezione di quanto fumano. Niente di scandoloso per carità : mi ricordo quando alcuni chierichetti della parrocchia di Santa Maria abbiamo sottratto un pacchetto di "mercedes" dalla sacrestia e siamo andati nel quartiere della Grazia ( Sopra le fossa) a fumarcele per poi però autoaccusarci durante la settimanale confessione con Padre Catania. Erano altri tempi ! Era il tempo che ogni cosa di illegale diventava peccato. Ma torniamo a noi. Fumare. ( spero solamente sigarette) , sappiamo tutti che fa male ma il punto non è questo . Nell'adolescenza  ( ogni adolescente) a causa di un complesso riassetto dell’intero sistema nervoso, avviene uno squilibrio nel funzionamento di diverse aree del cervello (chiamate “sistemi neurali”) e questo aumenta il rischio che i ragazzi cadano vittima di comportamenti a rischio, come l’abuso di droghe o di alcool o sigarette. C’è  insomma l’attrazione degli adolescenti verso la ricerca di emozioni e piaceri subito ottenibili.  Questa attrazzione verso emozioni e piaceri non può manifestarsi nelle piazze e nelle vie del centro storico del paese. Ecco dunque spegato il motivo del perchè i ragazzi e le ragazze si rifugiano nei luoghi dove non possono liberamente manifestare le loro emozioni. Come ogni cosa c'è anche il rovescio della medaglia. Il fumo , o l'alcool , le droghe siano esse anche leggere potrebbero portare alle dipendenze che nel tempo potrebbero diventare disastrose per chi li assume. L'altro aspetto della medaglie è ciò che lasciano per terra : mozziconi, fazzolettini , persino qualche volta il cartone della pizza, bottigliette di birra. Incuranti che in quella via, in quella piazza vi abitano famiglie e dai balconi spesse volte si affacciano anche bambini che osservano, guardano , si incuriosiscono , imitano. Senza contare lo sporco che lasciano. Per fortuna, questa fase della vita non contiene solo insidie. Un documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dedicato all’adolescenza e pubblicato nel 2014 con il titolo: “Salute per gli adolescenti del mondo; una seconda chance nella seconda decade”, descrive questa fase della vita come il momento cruciale durante il quale si sviluppano le abilità più diverse, come il ragionamento e la valutazione morale, la capacità di pensiero astratto e di giudizio razionale. Non solo: l’adolescente impara anche a cogliere il punto di vista degli altri e a tenerne conto nelle relazioni interpersonali. Da un lato inizia a interessarsi ai temi sociali, dall’altro il senso di sé si consolida e si cercano nuovi “schemi di comportamento” diversi da quelli familiari. Insomma, si tratta di una fase insidiosa e difficile (per i ragazzi come per le famiglie) ma nella quale si acquisiranno comunque le competenze fondamentali per affrontare la vita che verrà… Ma per carità non buttate le cicche delle sigarette che fumate per terra.

AgoVit

Le parole che la moglie di Paolo Rossi gli ha sussurrato qualche minuto prima che Paolo esalasse l'ultimo respiro mi hanno commosso. Non è facile lasciar andare una persona a noi cara quando questa è in fin di vita perchè non è per niente facile staccarsi dalla persona che si ama pur sapendo che ci lascerà. Per pronunciare queste parole c'è voluto una grande forza d'animo ma soprattutto tanto amore. Eccole :" 

«Paolo ha lottato fino alla fine. Non voleva andarsene. Gli ho detto: “Vai, lasciati andare. Hai sofferto troppo. Abbandona questo corpo”. Prima che se ne andasse, gli ho sussurrato queste parole, sono sicura che le ha sentite. “Sappi che io crescerò le nostre bambine e sarò vicina al tuo primo figlio Alessandro”. In quel momento Alessandro era accanto a me.
Poi gli ho detto di portarsi via tutto il mio amore e quello dei figli e di cercare di stare bene, di essere felice per sempre. Se n’è andato tra le mie braccia. Ci siamo amati ogni giorno, siamo stati sempre vicini. E anche Paolo me lo ha ricordato, nell’ultimo messaggio che mi ha scritto».
 
Sono le parole di Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi. Che testimonianza enorme. Che donna straordinaria. Che coppia rara.
Fai buon viaggio, Paolo.
"Scatole di Natale"
Anche il Centro Giovanile Lasalliano di Regalbuto promuove questa bellissima iniziativa per il proprio territorio.
Si tratta di progetto di solidarietà per dare un po’ di gioia a coloro che sono stati maggiormente colpiti da questo periodo di crisi, strano e difficile un po' per tutti.
L'obiettivo è quello di andare a fare un dono per Natale che, oltre il corpo, nutra anche l'anima.
Per realizzare ciò abbiamo bisogno di tutti voi!
Che cosa devi fare?
Prendi una scatola, decorala o rivestila e inserisci all'interno:
?SCATOLA UOMO/DONNA
☑️ Una Cosa Calda:? ?? (sciarpa, guanti, maglione, coperta, plaid..)
☑️ Un Passatempo: ? (libro, cruciverba..)
☑️La Cosa Golosa: ? Cibo non deperibile, confezionato e nuovo.
☑️ Un Prodotto di Bellezza: ????(profumo, bagnoschiuma, crema viso, dopobarba...) ?
☑️Un Biglietto Gentile: ? le parole, spesso, valgono più degli oggetti, forse sarà la cosa che scalderà di più il cuore di chi aprirà la vostra scatola!
?SCATOLA BAMBINO/A:
☑️ Una Cosa Calda: ? ?? (sciarpa, cappellino, plaid, guanti..)
☑️ Un Passatempo: ? ??♟️ (gioco, libro...)
☑️Una Cosa Golosa: ? ? (Cioccolata o Caramelle sarebbero apprezzatissime)
☑️ Un Prodotto di Bellezza: ? ?(Un dentifricio o uno spazzolino per bambini, dei gioiellini per bambini, borsette, zainetti...)
☑️Un Biglietto Gentile: ? ? Un disegno fatto dal vostro bambino potrebbe essere un bellissimo pensiero.
Il gesto costa pochissimo ma la felicità di chi riceverà queste scatole sarà immensa.
Decora la scatola e scrivi in un angolo a chi è destinato il dono: donna, uomo o bambino/a (aggiungere fascia età).
NON SIGILLARLA!
A chiuderla ci penseranno i volontari: verificheranno che non manchi niente così da non deludere nessuno ?
NB: E' possibile donare anche solo alcuni degli oggetti citati su e provvederemo noi ad assembrare la scatola.
Ovviamente una famiglia, se lo desidera, può preparare più di una scatola.
La scatola o alcuni degli oggetti su citati, vanno consegnati presso il Centro Giovanile Lasalliano di Regalbuto entro 19 Dicembre.
Preferibilmente previo contatto telefonico al ? 389 4695334 o contatto di una referente per concordare data e ora.
Referenti:
Cinzia Acquaviti
Mariastella Sanfilippo
Longo Franca
Grazie, il tuo piccolo gesto contribuirà a a Regalare un Natale speciale per qualcun altro ❤️ 
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