Articoli filtrati per data: Gennaio 2025

L' Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ha reso nota la Situazione epidemiologica nelle scuole di Infanzia e I Ciclo in Sicilia aggiornati al 2 dicembre 2020 sulla base delle risposte trasmesse dal 98% delle scuole. O dati si riferiscono a 570 scuole siciliane relative agli alunni delle scuole dell'infanzia, primarie e primo grado per un totale alunni pari  451.845 , di questi gli alunni positivi sono stati 1838 , con una incidenza dello 0.41%  e un rapporto medio alunni positivi/classi con alunni positivi di 1.25 . I dati come dicevamo si riferiscono al 2 dicembre scorso rispetto alla precedente rilevazione della fine di novembre, In particolare più il rapporto è vicino al valore 1,più evidenzia una situazione con assenza di focolai (o cluster) o in cui,comunque, questi ultimi sono in numero molto limitato.Il range di tale rapporto può rientrare tra il valore minimo di 1 e il valore massimo teorico corrispondente al numero medio di alunni per classe in una scuola siciliana (nello specifico 19 alunni). Dal raffronto con i dati rilevati nella settimana precedente, 25 novembre, si evidenzia che, mentre il totale degli alunni positivi per l’infanzia è sostanzialmente invariato, per la primaria gli alunni allo stato attuale positivi al COVID-19 sono 51 in meno (-6%) e 77 in meno per il I grado (-9%). Analizzando i dati acquisiti si evidenzia che è in diminuzione anche il trend dell’incidenza degli alunni attualmente positivi al COVID-19 rispetto al totale degli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola del I ciclo. Infatti tale valore è passato dallo 0,46% del 19 novembre allo 0,41%del 2 dicembre.Si precisa che i dati sono confrontabili in quanto alla prima rilevazione hanno fornito riscontro il 95% delle scuole, in quella del 25 novembre il 96%e in quella del 2 dicembre il 98%.Si ringraziano i dirigenti scolastici, i docenti e il personale ATA per la collaborazione e soprattutto per l’impegno profuso al fine di garantire il diritto all’istruzione degli alunni-

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Una ricognizione nei principali scali aeroportuali siciliani in vista delle misure speciali, che saranno adottate con l'ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, dedicata ai rientri nell'Isola per le festività di fine anno.È quanto messo in atto dalle strutture commissariali per l'emergenza Coronavirus di Palermo e Catania che hanno effettuato una verifica presso le aerostazioni delle due città in cui si concentra la maggior parte del traffico aereo da e per la Sicilia.

Al 'Falcone-Borsellino' è stata verificata l'area dello scalo palermitano dedicata ai test per i viaggiatori in arrivo, uno spazio che potrà essere eventualmente implementato con altre postazioni.
La stessa ricognizione è stata effettuata a Catania, presso il terminal C del 'Vincenzo Bellini', dove già durante la fase 2 della pandemia è stata attrezzata per le verifiche anti Covid.
È probabile che oltre ai punti di verifica allestiti negli aeroporti, nelle città siciliane e in tutto il territorio possano essere organizzati ulteriori drive-in dedicati, proprio per consentire a quanti faranno ingresso in Sicilia, con altri vettori, di poter effettuare il tampone rapido.

I sopralluoghi effettuati oggi negli aeroporti di Catania e Palermo sono solo alcuni degli aspetti organizzativi e di profilassi promossi dall'assessorato regionale alla Salute che è già al lavoro, dopo un confronto con gli esperti, per predisporre ogni iniziativa utile di prevenzione in vista delle festività natalizie.

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ROMA (ITALPRESS) – Viene presentata a Londra ITS for ITALY, l’ultima iniziativa imprenditoriale concepita da i2i (Italians to Italians) il venture capital basato a Londra e che da oltre 5 anni investe in imprese di italiani all’estero.
Dopo l’esperienza di successo di ITS for Genoa, soggetto di promozione di investimenti sul rilancio del capoluogo ligure, e l’avvio di ITS for Sardinia ed ITS for Sicily, il progetto viene allargato all’intero territorio nazionale e al recupero sostenibile del nostro Paese.
ITS, ha concluso con 7 comuni italiani, ed una pipeline di ulteriori 10 per il prossimo trimestre, un accordo per l’investimento in non meno di 30 unità abitative per ogni comune cui sommare un insieme di strumenti di sostegno alle micro imprese di giovani locali.
Il fine è quello di attrarre nuovi residenti dall’estero, stranieri o gli stessi italiani di ritorno. Nuovi residenti che, tra l’altro, beneficerebbero di importanti esenzioni fiscali (fino al 90%). I comuni sono stati selezionati in base alla disponibilità dell’amministrazione pubblica a semplificare gli iter amministrativi nonchè ad individuare le aree ed i progetti di recupero strategici. I comuni hanno dovuto inoltre dimostrare di avere una predisposizione per sostenibilità ambientale, efficienza energetica, connettività e piani particolareggiati per il recupero degli immobili storici.
E’ ITS for Sicily, la costola operativa per la Sicilia di ITS for Italy, fondata da Matteo Cerri di i2i – Italians to Italians, società londinese di venture capital e da Sebastiano Missineo, imprenditore siciliano e già Assessore Regionale ai BBCC.
Dopo l’esperienza di successo avviata nel 2019 a Genova con ITS for Genoa, società di promozione di investimenti sul capoluogo ligure, ITS for Sicily si occuperà dello sviluppo di attività immobiliari, imprenditoriali e di innovazione sociale in Sicilia.
Hanno già aderito al progetto, con delibere di Giunta o del Consiglio Comunale, i Comuni di Mussomeli (CL), Sambuca di Sicilia (AG), Aragona (AG) e Polizzi Generosa (PA): ITS for Sicily affiancherà i Comuni aderenti nelle attività di rigenerazione, di sviluppo immobiliare, di attrazione di investimenti esteri e di creazione di opportunità residenziali ed imprenditoriali di borghi e centri urbani di eccellenza del territorio siciliano e svilupperà un accordo per l’investimento in non meno di 30 unità abitative per ogni Comune, cui sommare un insieme di strumenti di sostegno alle micro imprese di giovani locali.
Almeno altri 4 borghi siciliani, di eccezionale bellezza e fascino hanno già dato la loro approvazione informale per avere una copertura dell’iniziativa distribuita su tutta la Regione.
I Comuni sono stati selezionati anche in base alla disponibilità dell’Amministrazione Pubblica locale a semplificare i processi amministrativi e a individuare le aree e i progetti di recupero strategici. I Comuni hanno inoltre dimostrato di avere una predisposizione per attività come sostenibilità ambientale, efficienza energetica, connettività e piani dettagliati per il recupero degli immobili storici.
Il fine è quello di attrarre nuovi residenti provenienti dall’estero, stranieri o gli stessi italiani di ritorno in Sicilia. Nuovi residenti che, oltre ad accedere ad immobili economici, da 1 a 100 mila euro, finanziabili grazie a strumenti ideati da ITS for Italy, potranno beneficiare di importanti esenzioni fiscali sul reddito, fino al 90%, cui offrire un ecosistema di accoglienza nella loro nuova residenza.
“In questo particolare momento, siamo fieri, come gruppo nato all’estero, di poter dare un segnale positivo di grande fiducia per gli investimenti internazionali diretti in Italia – afferma
Matteo Cerri, fondatore di ITS for Italy e CEO di i2i – Italians to Italians -. Investimenti che non sono sempre e soltanto di multinazionali, ma anche di migliaia di persone che hanno un grande amore per l’Italia e sono pronte a mettesi in gioco. In meno di sei mesi siamo riusciti a costruire, grazie ai nostri soci locali, una rete di Amministratori pubblici ed imprenditori locali dotati di grandi qualità e passione. A questo è corrisposto un entusiasmante riscontro con oltre 2000 richieste di partecipazione provenienti da tutto il mondo, in particolare da italiani all’estero, e anche da cittadini inglesi e nord europei, americani ed asiatici. Tra questi, circa un terzo sono pensionati che guardano all’Italia per trasferirvisi definitivamente, ma oltre metà dei richiedenti sono giovani professionisti”.
“E’ una grande occasione di sviluppo per la Sicilia quella offerta oggi dai nostri borghi, in grado di offrire lo stile di vita, il clima, la gastronomia e la rinomata ospitalità di grande fascino per gli investitori stranieri e per chiunque vuole diventare ‘sicilianò – dice Sebastiano Missineo, fondatore di ITS for Sicily -. ITS for Sicily sosterrà lo sviluppo locale dei borghi, non solo attraendo investimenti stranieri ma anche sostenendo lo sviluppo locale, facendo leva sia sulle imprese di ristrutturazione del territorio ma, ancor di più, sull’economia circolare generata dai nuovi residenti. Per questo motivo abbiamo chiesto ai Comuni di affiancarci in questa sfida che vedrà da un lato il ripopolamento dei borghi e dall’altro l’auspicata nascita di una nuova economia locale.
(ITALPRESS).

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“La priorità sarà la valorizzazione dei territori, come sancito nell’ultima Consulta dei Presidenti”. Ormai è ufficiale la discesa in campo del presidente del Comitato Territoriale della Fipav Catania, Giuseppe Gambero, che concorrerà alle prossime elezioni per carica di presidente regionale della Federvolley. Una scelta programmatica quella del massimo dirigente catanese, 47 anni, da oltre un ventennio impegnato al servizio della pallavolo siciliana.

Una carriera di dirigente sportivo ricca di esperienze, quella di Gambero, che ha avuto un percorso di crescita e di conoscenza nella Winner e nel Volley Club Catania, ma che ha avuto il suo definitivo trampolino federale in campo provinciale sotto la presidenza Scuderi e in campo regionale con il colonnello Di Pietra, dove ha ricoperto il ruolo di vice presidente, vivendo stagioni significative con risultati prestigiosi come lo scudetto femminile nel Trofeo delle Regioni.

“Ho conosciuto – ci spiega - la macchina organizzativa dalla base. Ricordi quei primi giorni in Federazione, dove cominciai chiaramente ad apprezzare il lavoro di segreteria. Da lì è stata una crescita costante sul piano personale ricca di momenti che mi hanno regalato emozioni indescrivibili”.

Nel 2008 la scelta di scendere alla guida di Catania, succedendo ad Enzo Falzone, diventato nel frattempo massimo dirigente federale regionale. In quella sessione elettorale Gambero iniziò un percorso nuovo, ricco di spunti e di risultati importanti, ottenuti anche in campo giovanile e nel settore scuola con il Pallavolando. Nei suoi tre mandati spiccano diversi grandi eventi come il Gran Prixfemminile e il girone di qualificazione alle Olimpiadi, che ha portato la nazionale donne a Tokyo 2020. Un investimento quest’ultimo notevole in termini di risorse e di programmazione che ha prodotto un evento che si è rivelato un successo, condiviso in campo regionale anche con i comitati territoriali che hanno partecipato alla macchina organizzativa. Poi, purtroppo, il covid e lo stop dei campionati hanno frenato tutto.

“Il difficile momento che stiamo vivendo – rivela Gambero – rappresenta l’occasione per riflettere sullo stato attuale del nostro movimento e provare le contromisure necessarie sul piano programmatico”.

La forza delle idee deve quindi fare la differenza. “Il programma sarà costruito con le professionalità territoriali e le società che, per colpa del coronavirus, stanno soffrendo lo stop delle attività. È mia intenzione anche sui social dare spazio alla promozione delle idee, per chi ha una proposta e un progetto da portare avanti, garantendo nuova linfa a tutta l’attività”.

Un punto fermo della campagna elettorale per l'elezione alla presidenza della Fipav Sicilia è il solido rapporto con Roberto Mormino, presidente del Comitato Territoriale della Fipav Palermo. "In questi anni si è creato un rapporto di costante collaborazione con Roberto (Mormino ndr). Farà parte della squadra dei consiglieri regionali, un riferimento importante perché porterà con sé 15 anni di esperienza collaudata alla guida del Ct di Palermo".

 

 

Ufficio stampa Nunzio Currenti (3475412610)

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Come più volte abbiamo già scritto seguiamo da vicino l'evolversi delle situazioni che porteranno nel febbraio 2021 al rinnovo delle cariche territoriali, regionali e nazionale della federvolley. Uno dei candidati che ha ufficializzato la scesa in campo per il rinnovo del Comitato Regionale Fipav Sicilia è Sandro Faro. Già consigliere territoriale della Fipav Catania che conosce tutto ciò che ruota nel mondo della pallavolo , specie in quel del territorio di Catania. Diplomato , svolge l'attività di volontariato presso la Fondazione ODA - Opera Diocesana Assistenza Catania Si candida a fianco di Giuseppe Gambero , già presidente uscente del comitato fipav Catania. 

 
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Svanite le speranze di una riapertura, auspicata anche dal Ministro Spadafora per l’inizio del nuovo anno. per gli eventi sportivi si andrà avanti  fino al 15 gennaio  e si potranno disputare solo incontri e gare di "alto livello". E' quanto prevede l'articolo 1 del nuovo Dpcm che introduce una modifica rispetto al precedente decreto sullo svolgimento degli eventi sportivi. "Sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riconosciuti di alto livello e di interesse nazionale con provvedimento del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato italiano paralimpico (CIP) - si legge nel testo - riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico". Rimarranno chiuse invece le palestre e le piscine . E' chiaro che la data del 15 gennaio sarà indicativa dall'andamento del Covid nel mese di dicembre ma sono in tanti invece a non credere che si riaprirà prima di Marzo/ Aprile 2021.
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Giovedì, 03 Dicembre 2020 14:37

Palermo. Palazzo Valguarnera Ganci !

Tra interventi di Ernesto Basile, lo scalone a doppia rampa, la "sala dei suicidi", saloni di rara bellezza e intrighi familiari: la storia di palazzo Valguarnera Gangi a Palermo è una delle più affascinanti d'Europa.
Dopo aver visto palazzo Gangi, il regista Luchino Visconti non ebbe dubbi, l'ambiente era perfetto e non fu necessario nessun trucco scenografico.
Le riprese della scena del ballo, che ricordiamo per durata occupa quasi metà del film, furono girate in una torrida estate del 1962 durante cinque settimane e coinvolse ben seicento comparse. Si girava di notte per potere meglio sopportare il caldo, dalle 18 fino alle 5 del mattino.
Il regista ed il direttore della fotografia Rotunno utilizzarono al minimo la luce artificiale e scelsero di illuminare tutte le sale, lampadari compresi, con migliaia di candele che puntualmente per il caldo si scioglievano velocemente per cui ogni ora era necessario interrompere le riprese per poterle cambiare tutte.
Raramente connubio fu più felice e riuscito: sia il palazzo che il film da quel momento vivono in simbiosi nella memoria collettiva, per cui visitare il palazzo permette di vivere sulla propria pelle l'indimenticabile sequenza della scena del ballo, dove Angelica ed il principe di Salina, come ologrammi proiettati dalla nostra mente, sono ancora lì, belli ed eleganti, a volteggiare sulle splendide note del valzer di Verdi.
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Dopo le necessarie verifiche da parte del genio Civile, sono stati finanziati i lavori di somma urgenza al cimitero comunale per un importo pari a 220 mila euro. A comunirlo il sindaco di Regalbuto Francesco Bivona , il quale ha tenuto a sottolineare che la situazione era stata  seguita con particolare attenzione e continue verifiche da parte del Genio Civile. Il cimitero comunale è stato continuamente monitorato dagli organi preposti perchè in alcune zone presentava punti di pericolosità che certamente saranno definitivamente sanati grazie ad un finanziamento che è stato voluto e ottenuto da parte di tutti e in particolar modo dalla amministrazione comunale. 

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Ammontano a 38 milioni di euro le risorse assegnate dal Mise alla Sicilia per la realizzazione della Banda ultralarga nelle scuole di ogni ordine e grado. I lavori avranno inizio nel 2021 e andranno avanti sino al 2023, per coprire 1.150 plessi delle scuole medie e superiori e 2.305 delle scuole primarie e dell'infanzia. Questo permetterà a 3.455 istituti scolastici siciliani di poter usufruire della connettività gratuita in Banda ultralarga (fino a 1Gbps, con 100 Mbps garantiti), oltre al servizio di Crm (Customer relationship management), manutenzione evolutiva e assistenza tecnica per la durata di 5 anni dall'attivazione del servizio. Si tratta di un finanziamento, a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, previsto dalla Strategia nazionale per la banda ultralarga e varato dal Cobul (Comitato banda ultralarga) che, nello scorso mese di maggio, ha elaborato un piano di contributi alla connettività in favore di famiglie, piccole e medie imprese e scuole, alla luce dell'importante valenza sociale ed economica che ha assunto la tecnologia durante l'emergenza Covid-19.

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Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge Covid che fa da cornice al nuovo Dpcm sul Natale. Il decreto, focalizzato sul nodo spostamenti con lo stop nel periodo 21 dicembre-6 gennaio, conferma la stretta per fare scudo a una possibile terza ondata. «Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 - recita il decreto - è vietato, nell’ambito del territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, e nelle giornate del 25 e del 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021 è vietato altresì ogni spostamento tra comuni, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione o Provincia autonoma e, nelle giornate del 25 e 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021, anche ubicate in altro Comune, ai quali si applicano i predetti divieti». 

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