A Scuola in Banca.

Giugno 26, 2017

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Anche quest’anno l’ITE “S. Citelli” indirizzo AFM (Amministrazione Finanza e Marketing) ha avvicinato gli studenti alle attività lavorative utili al loro futuro e al loro inserimento nel mondo del lavoro.

Il percorso formativo che ha visto impegnati gli alunni della V A dell’Istituto Tecnico ˝Salvatore Citelli˝ di Regalbuto in un progetto di alternanza scuola lavoro, presso la locale Banca di Credito Cooperativo ˝La Riscossa˝, ha raggiunto pienamente gli obiettivi fissati nella programmazione dalle insegnanti, in stretta collaborazione con i funzionari della Banca. Infatti, l’esperienza – oltre ad essere stata estremamente interessante dal punto di vista teorico – ha consentito agli alunni di prendere contatto con una realtà bancaria in continua espansione, capace di offrire i prodotti e i servizi più dinamici del mercato monetario e finanziario.

I funzionari dell’Istituto, illustrando i vari settori di operatività (erogazione del credito, finanza, titoli, servizi) e rendendosi disponibili ai chiarimenti richiesti dai ragazzi, hanno dato agli incontri un carattere operativo, che è risultato altamente produttivo ai fini dell’eventuale inserimento degli studenti nel settore specifico. “Noi ragazzi - hanno sottolineato gli studenti - tenevamo a ringraziare la scuola e la banca per averci permesso di partecipare a questo interessante e motivante progetto, che ha contribuito ad arricchire il nostro bagaglio culturale e la nostra formazione professionale. Un ringraziamento particolare va al direttore scolastico S. Lo Cascio, alle nostre docenti P. Bevacqua e G. Giaggeri e al direttore generale della banca, il dott. Giuseppe Calabrese e al suo efficiente staff, che ci ha guidati con professionalità durante questo percorso: il dott. G. Luca, il dott. F. La Manna, la dott.ssa. E. Campagna e la dott.ssa M. Meli“.

Nel corso del prossimo anno scolastico, le esperienze di alternanza scuola-lavoro del Citelli saranno ripetute ed ampliate, nell’ottica di un sodalizio sempre più produttivo tra scuola e territorio. 

 

. Dopo la stagione dei record e dello scudetto il tecnico regalbutese e la Jomi Salerno si separano. La notizia era nell’aria ma da qualche giorno è diventata ufficiale. Salvo Cardaci, l’allenatore regalbutese che ha condotto Salerno nelle due ultime stagioni conquistando una serie di record storici, culminati con la vittoria dello scudetto, il prossimo anno non siederà nella panchina della formazione salernitana. Salvo Cardaci si è affidato ad una lettera di saluti e di ringraziamenti dove spiega pure i motivi della scelta condivisa anche dal sodalizio campano del presidente Pisapia. “Dopo due anni splendidi in un sodalizio nel quale ho realizzato i miei sogni da allenatore, è giunto il momento di affrontare un cambiamento nella carriera sportiva e di dedicare energia e attenzione alla mia professione di docente in Sicilia". - Quindi tornerà a Regalbuto? "Si è così. Per motivi di lavoro rientro a scuola full time e quindi non ho più la possibilità di dedicarmi alla mia passione sportiva. A dire il vero c'è stato un momento in cui ho pure pensato di mettermi in aspettativa, ma alla fine ho deciso di rientrare a casa". - Scelta difficile e coraggiosa dopo aver guidato una squadra vincente. "Effettivamente non è stato semplice lasciare questo gruppo di giocatrici così speciali, i collaboratori dello staff e i dirigenti (che sono diventati pure amici) con cui ho condiviso questa straordinaria esperienza. Sarò eternamente grato per tutto quello mi hanno dato". - Vuole ringraziare qualcuno in particolare? "Voglio ringraziare sicuramente il presidente Mario Pisapia, il vice presidente Paola Fiorillo, l'intera dirigenza ma anche l'amico Marcello Festa per la grande fiducia che hanno riposto in questo “allenatore con la valigia” (come amo definirmi) e, soprattutto, per il sostegno dimostratomi sin da subito. Un pensiero particolare va naturalmente anche ai tifosi che non finirò mai di ringraziare per l'affetto che mi hanno regalato". - Tornato in Sicilia da campione d'Italia ha pensato cosa farà nella prossima stagione? "Sinceramente ancora no è troppo presto e vorrei godermi ancora un pò il tricolore che poi era il mio sogno da bambino. La vita di un allenatore di pallamano purtroppo, a differenza di altri sport più ricchi, ci obbliga a fare determinate scelte di vita. E' chiaro che tra qualche settimana inizierò a pensare al da farsi anche perchè vorrei dedicarmi con più energia alla scuola di pallamano per giovani e magari, se ci sarà qualche progetto serio, potrei pure tornare a lavorare con un club ma non c'è fretta". - Voci di corridoio la vedrebbero prossimamente nello staff tecnico nazionale che ci dice? "E' una possibilità che andrebbe a coronare una carriera fatta da tanta gavetta. Al momento non c'è nulla di concreto ma è chiaro che per me sarebbe un vero onore poter collaborare con l'attuale staff di ottimi tecnici che vuole portare la pallamano italiana verso lidi più prestigiosi. Vedremo...".

 

Gli studenti della classe terza dell’ITE “S. Citelli” indirizzo AFM (Amministrazione Finanza e Marketing) sono stati impegnati, nell'anno scolastico appena concluso, nel progetto di alternanza scuola lavoro " Pensare e fare impresa" che attraverso un programma di educazione imprenditoriale " Impresa in azione", ha portato alla costituzione di una  mini-impresa a scopo formativo gestito da JA ( Junior Achievement) in collaborazione con il MIUR. Gli studenti, affiancati dai docenti referenti hanno sviluppato un'idea imprenditoriale: realizzato e commercializzato concretamente un prodotto e un servizio.

Dicono gli alunni “il progetto "Pensare e Fare Impresa" è stato accolto da noi con entusiasmo e ha portato alla nascita della nostra mini impresa chiamata "Tradizione & Creatività", che si è occupata di marketing territoriale, per l'organizzazione di eventi a carattere commerciale e culturale. L'evento folkloristico a cui abbiamo dato il nostro supporto è stato il Carnevale di Regalbuto, in particolare il giovedì grasso. Valore aggiunto dell’impresa è stato la collaborazione con il sindaco di Regalbuto e l’accordo di partnership stipulato con l’Associazione Turistica PROLOCO di Regalbuto. Alla conclusione del percorso, abbiamo partecipato alla competizione regionale per la “Migliore Impresa JA della Sicilia”.

Questa esperienza ci ha consentito di sperimentare le nostre capacità imprenditoriali e di arricchire le nostre competenze nell’ambito delle discipline economiche; inoltre l’impegno e l’entusiasmo utilizzato durante il percorso dell’attività ha generato una notevole crescita relazionale. Un ringraziamento particolare va al direttore scolastico S. Lo Cascio e alle nostre docenti C. Basile e G. Giaggeri”. 

“L’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing – “ragioneria” – aggiunge il preside- si conferma non solo come indirizzo generalista ma anche come corso di studi specialistico per la formazione di analisti di bilancio, revisori contabili, credit manager, promotori finanziari, addetti al marketing, ecc., competenze di cui c’è una crescente richiesta, per l’articolazione sempre più complicata del mondo economico”.

 

Il 19 giugno, è stata inviata la e-mail agli iscritti al Movimento 5 stelle in Sicilia per offrire loro la possibilità di concorrere alla candidatura alle prossime elezioni regionali. E’ partita, così, la macchina porterà alla scelta dei candidati 5stelle a palazzo dei Normanni. Il clou è previsto il 9 luglio al Castello a Mare di Palermo, quando, nel corso di una grossa convention all’americana, sarà svelato il nome del candidato del Movimento alla presidenza della Regione.

La e-mail è stata inviata tutti gli iscritti M5S al portale Rosseau per offrire loro la possibilità di proporsi per rappresentare i siciliani a palazzo dei Normanni per quella che, senza timore di smentita, il deputato all’Ars Giancarlo Cancelleri definisce “un’operazione di altissima democrazia e grandissimo coinvolgimento popolare”.“Mentre gli altri partiti sono impegnati a discutere di nomi scelti a tavolino da poche persone all’interno delle segreterie dei partiti -afferma il deputato – noi abbiamo avviato già da quattro mesi una discussione sul programma per una Sicilia migliore, che rilanci la nostra terra. Ed ora stiamo avviando un processo democratico che porterà centinaia di cittadini in giro per la Sicilia a dedicarsi anima e corpo per un progetto politico serio che culminerà il 9 luglio, quando al Castello a Mare annunceremo il nostro candidato alla presidenza della Regione”.

L’operazione candidature avverrà in due step con un primo turno aperto a tutti gli iscritti che manifesteranno la volontà di candidarsi: i più votati saranno i candidati del Movimento a sala d’Ercole. Tra i più votati, in un secondo step, sarà scelto, il candidato presidente, il cui nome sarà comunicato nella convention del 9 luglio da Beppe Grillo.

In provincia di Enna, i Meetup presenti esprimeranno a breve i nomi di coloro che intendono candidarsi alle Regionarie, valutata la sussistenza dei requisiti richiesti. Di certo, si avverte forte l’esigenza di avere a Sala d’Ercole un portavoce dell’ennese che possa rappresentare gli interessi di questo territorio spesso abbandonato, e che non si ripeta l’esperienza deleteria del passato. 

Ha riscosso un inaspettato gradimento di iscritti il Summer Camp 2017 che già da una settimana si sta svolgendo a Regalbuto e organizzato dalla Apd Amèselon con il patrocinio di Acsi Enna. In questo primo scorcio di vacanze le famiglie dunque hanno scelto di iscrivere i figli al Camp di Pallavolo forte dell'esperienza della Società Sportiva del Presidente Dario Giuseppe Bonina la quale è alla quarta edizione estiva per i ragazzi e le ragazze di età compresa tra i 5 e i 14 anni che quest'anno sono dirette dalle  animatrici Letizia Stancanelli,Debora Bivona e Carla Greco. L'appuntamento con la pallavolo è nei pomeriggi di martedì e giovedì mentre il mercoledì i ragazzi si cimentano nelle avventure del Parco al Lago Pozzillo soprattutto nei percorsi che la Diretrrice del Parco , Alice Bonina propone. " Siamo felici per la risposta che abbiamo ricevuto dalle famiglie nell'affidarci per tre giorni la settimana in tre pomeriggi i propri figli. Ad Un certo punto abbiamo , a malincuore, dovuto chiudere le iscrizioni perchè la richiesta di iscrizioni era in aumento. Per noi è la conferma che si può realizzare un Summer fatto di sport e divertimento anche a Regalbuto." E' il commento del direttore sportivo della società.  Quest'anno i ragazzi hanno ricevuto in regalo una maglietta disegnata specificatamente da Letizia Stancanelli , unica nel suo genere che rappresenta la "divisa" del camp 2017 della Pallavolo Amèselon Regalbuto. Appuntamento già da Martedì 27 per l'inizio della seconda settimana di Summer con parecchie novità e Letizia,Debora e Carla sono già al lavoro per far trascorrere ai ragazzi un pomeriggio all'insegna del divertimento e sport , naturalmente della PALLAVOLO !!!  

Si tratta di una quota del 2% delle somme trasferite dalla Regione per il 2017, che corrisponde ad una somma di 36 mila euro da poter dedicare ad iniziative importanti. E’ stato questo l’argomento discusso in un incontro fra amministrazione, presenti il sindaco Biondi, il presidente del consiglio Castiglione e gli assessori Colica e Papa e le diverse associazioni sul territorio, fra le altre, La Polisportiva Catenanovese, la Fidapa, La Pro Loco, Facciamo Catena, insomma quasi 20 associazioni. Diversi quindi gli orientamenti, da parte delle associazioni, promotrici di nuovi progetti da presentare ma da autogestire le stesse associazioni. Suggerimenti anche di semplici cittadini, miranti ad un maggior controllo sul territorio, con videosorveglianza, l’avvio di un progetto per realizzare un internet Point pubblico, con accesso gratuito alla telefonia mobile, miglioramento dell’arredo urbano e verde pubblico, oppure con attività socio-culturali e sportive, oppure sviluppo economico e turistico. Un modo dunque diverso di gestire la cosa pubblica che coinvolga i cittadini in una “democrazia partecipata”.Cittadini protagonisti del proprio vivere quotidiano.Diversi dunque gli orientamenti, nasce così la necessità di aggiornarsi ad un nuovo incontro fissato per il 12 /14 luglio.

«Non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione per i risultati che ha portato questa tornata elettorale amministrativa». Salvatore Campione, commissario provinciale di Forza Italia, interviene così sulle elezioni archiviate con l’elezione di Glorioso a Nissoria, Bivona a Regalbuto, Fasciana a Villarosa e Cuccì a Sperlinga.
«Mi congratulo con il sindaco Glorioso per la sua riconferma e con Cuccì per la sua elezione a Sperlinga, hanno portato a termine con successo una campagna elettorale interpretando bene i bisogni ed i pensieri dei cittadini e – prosegue Campione – sono certo che nei prossimi cinque anni potranno ben amministrare».
Per il commissario provinciale di Forza Italia, incarico ricevuto dalla segreteria regionale da poco più di un mese, «il centrodestra in provincia ha ottenuto dei buoni risultati ed è da questi che si deve ripartire per ricompattare l’area verso i prossimi appuntamenti elettorali».
Il primo sarà a novembre quando gli elettori siciliani saranno chiamati a votare per le regionali. Anche in prospettiva di questo appuntamento Campione anticipa le sue prossime azioni: «Entro la fine del mese chiuderò la nomina dei responsabili comunali in quelle realtà dove ancora non sono stati fatti e questo permetterà di lavorare speditamente». Due settimane fa, invece, lo stesso Campione ha ufficializzato la nuova segreteria provinciale.
Sempre da centrodestra si alza anche la voce di “Energie per l’Italia”, movimento che si rifà a Stefano Parisi su campo nazionale e ad Ugo Grimaldi per la provincia di Enna. È stato infatti sostenuto come sia vincente l’idea «di aggregare le forze civiche e politiche che non intendono rassegnarsi alle gestioni amministrative partitocratiche guidate dal Pd ed all’onesta incapacità del M5S».

Articolo tratto da Vivienna a firma di : 

William Savoca

Il Presidente della B.C.C. La Riscossa di Regalbuto, Arturo La Vignera, in occasione di una breve cerimonia, ha omaggiato ieri il Centro Giovanile Lasalliano di Regalbuto con trenta tute da lavoro professionali quale contributo a sostegno del laboratorio di tornitura inaugurato lo scorso 7 aprile. “Abbiamo voluto contribuire a questa importante realtà di volontariato”, dichiara il Presidente, “fornendo allo scopo delle tute da lavoro professionali, che ho provveduto a consegnare personalmente a Fratel Giuseppe Calabretta, vero motore propulsore di tante belle iniziative, che il Centro Giovanile Lasalliano di Regalbuto, grazie a lui, continua ad intestarsi. Ancor più quella del laboratorio di tornitura appare un’iniziativa particolarmente lodevole e certifica il valore dell'accrescimento della formazione professionale sostenuto dall’aiuto di volontari esperti. Ritengo”, continua il Presidente, “che questo tipo di esperienza meriti di essere sviluppata ed istituzionalizzata nella messa a regime dei percorsi di istruzione e formazione professionale sin dal primo ciclo di istruzione. Lo sviluppo economico del paese dovrebbe tener conto, nei processi legislativi e di programmazione delle risorse finanziarie occorrenti, dei meccanismi di impulso sociale e formativo offerti dal volontariato”.

Il rispetto in democrazia è il sale di un concetto spesse volte non completamente praticato da molti. Specie prima,durante e particolarmente la fine di una consultazione popolare , quando cioè si è chiamati a scegliere chi governerà il paese. Il verdetto uscito dalle urne ha detto a chiare lettere che Francesco Bivona e la sua squadra per i prossimi 5 anni dovranno governare la città. Quindi va rispettata la volontà popolare riconoscendo al sindaco uscente la vittoria. Il rispetto è dovuto anche agli sconfitti o meglio alla lista che è arrivata seconda e sarà rappresentati da quattro consiglieri comunali negli scranni del palazzo di città ma anche alla terza lista dei 5 stelle che ha partecipato ma non ha eletto nessun consigliere. Riconoscere il valore degli avversari è quanto di più democratico possa esistere, soprattutto quando si deve ammettere la sconfitta ma anche nella vittoria chi ha vinto dovrà dimostrare con un gesto concreto il valore degli avversari. E' più facile che ciò avvenga nello sport, ma non tra i tifosi , ma tra i giocatori che scendono in campo. In politica non è detto che accada. Tendere la mano è indispensabile per ristabilire la pace, la serenità di un popolo che si è diviso per un lungo o breve periodo, ma è pur vero che tendendo la mano sarà possibile riuscire a far si che tutte le forze sociali,politiche,commerciali artigianali,sportive etc si uniscano per il bene che accomuna l'intera società civile di Regalbuto. Se non ci sarà questa spinta dal basso e se non si concretizzeranno certi gesti la città continuerà quel lungo e lento declino sociale ed economico che dura dall'indomani delle elezioni amministrative del 1988. Detto ciò, oggi più che mai è giusto che Bivona , per espressa volontà popolare, continui a percorrere la strada che aveva intrapreso nel 2012 dopo la sua prima elezione a sindaco. Il popolo , cioè l'apice della democrazia compiuta, ha dato un mandato preciso su argomenti controversi e dibattuti quali il cimitero comunale, l'irpef comunale, privatizzazioni impianti sportivi, acqua, spazzatura , alienazioni , diritto al lavoro ( e per diritto al lavoro intendo il rispetto verso tutti ( dico tutti ) coloro che sono costretti a chiedere purtroppo un lavoro ),  che per anni hanno diviso le parti tra favorevoli e contrari, tra mozioni e comunicati stampa tra liti e vaffa ! . Riconoscere la sconfitta, anche da parte del nostro blog, è riconoscere il volere espresso dalla maggioranza dei cittadini regalbutesi. Il piano politico. La realtà indica che il Partito Democratico vince quando non c'è il proprio simbolo e nonostante qualche divisione interna il partito ha dimostrato ancora una volta l'unità di intendi riportando in consiglio comunale tre consiglieri comunali di cui un assessore già nominato e il presidente del civico consesso. Più di così.... I voti del PD , al pari di quelli provenienti da associazioni cattoliche sono stati determinanti per il successo finale. Il PD dunque rinasce e ritorna in una maggioranza rappresentato dal proprio leader indiscusso Bivona .  Il flop dei 5 stelle è sotto gli occhi di tutti ed è generalizzato a livello nazionale. Le elezioni locali amministrative sono tutt'altra cosa rispetto ad altro tipo di elezioni ma il rispetto ai 500 voti espressi da altrettanti cittadini regalbutesi è dovuto. Infine rimanendo sul piano politico resta il dubbio su quali sarebbero stati i risultati se a contendersi la palma della vittoria ci sarebbero state due liste : due blocchi. Ma questa è un altra storia. 

Allo sfoglio delle schede , finito in tarda mattinata , il dato ufficiale è che i cittadini di Regalbuto hanno scelto di riconfermare Sindaco di Regalbuto Francesco Bivona , al quale vanno in consiglio comunale 8 consiglieri. La lista Regalbuto Riparte , seconda, toccherà il ruolo di opposizione con 4 consiglieri. Flop dei 5 Stelle. Più tardi daremo notizie più dettagliate.

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